Au moins 5 cartes postales anarchistes parues avec ce nom. Voir sur Cartoliste.
- descriptif :
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[ testo ]
- texte :
FAI - Federazione anarchica Elbano Maremmana
Domenica 22 settembre alle ore 10 precise
Assemblea generale
Data l’importanza degli argomenti all’ordine del giorno tutti i compagni sono tenuti ad essere presenti.
— >Presiederà la riunione il compagno Ugo Fedeli segretario nazionale della FAI
sources :1946 o 1957 o 1963 ?
- descriptif :
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[ deux affiches avec texte plus image de Malatesta ] a : noir sur rouge, b : n/b
- texte :
Errico Malatesta, 22 luglio 1932 - 22 luglio 1947
Ricorderemo l’anniversario della sua morte - 22 luglio 1932 - al popolo, ai compagni, agli uomini del partiti della cosidetta democrazia, a tutti coloro che oggi si dibattono nelle strett della contraddizione tra politica di Stato e democrazia vera, che è quella della realizzazioni dirette che non vengono dall’alto ; a tutti ricorderemo l’apostolo della Prima Internazionale : l’anarchico Errico Malatesta.
[…]
Crediamo che Mazzini, Pisacane, Cattaneo, Barbato, Cipriani, Rosselli e il meglio stesso di Marx sarabbero in tal modo salutati da una stessa bandiera nel nome di Malatesta, pur conservando ciascuno della loro integrità dottrinaria.
La Fed. Anarchica Italiana
Arti Grafiche Croppi - Forlì
Affissione autorizzata dalla Questura di Forlì in data 15-7-47
sources :Impressions sur divers papiers couleur (au moins rouge et beige).
![]() 1982 |
- descriptif :
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[ affiche en deux parties à cause de sa longueur : texte (daté du 26 avril 1948) ]
- texte :
1° maggio 1948
Gli anarchici al popolo
Uomini liberi !La Federazione Anarchica Italiana
sources :
- descriptif :
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[ texte (mars 1948) ]
- texte :
Federazione Anarchica Italiana ; Al popolo italiano : Migliaia di manifesti strillano dai muri d’Italia le solite promesse dei politicanti...
La Commissione di Corrispondenza della FAI
sources :
- descriptif :
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[ texte (daté du 1er mai 1957) ]
- texte :
Gli anarchici al popolo nel 1. maggio
La Federazione Anarchica Italiana
sources :
- descriptif :
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[ texte ]
affiche n/b
- texte :
Cittadini !
Sono passati cinquant’anni da quando Francisco Ferrer
[…]Federazione Anarchica Italiana
sources :
- descriptif :
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[ texte ]
- texte :
Federazione Anarchica Italiana
Asilo ai perseguitati spagnoli
Una minaccia grave incimbe sugli uomini liberi.
L’intensa liberticida e forcaiola tra De Gaulle e Franco chiude la via di scampo, già precaria, che era rimasta ancore ai difensori più strenui della libertà del popolo spagnolo.
Bisogna che vigili, contro questa minaccia, il senso internazionale di solidarietà. Bisogna far si che, specialmente in Italia, resti aperta la porta ai profughi spagnoli.
Il popolo italiano, non dimentico delle sofferenze e delle oppressioni patite sotto la dittatura, dimostrerà ancora una volta che non vi possono essere compromessi od accomodamenti tra l’antifascismo e le forze dell’illibertà.
Ogni discriminazione o ’distingo’, nell’ambito dei movimenti antifasciti, non può che indebolire la linea di resistenza contro le insidie del nemico comune, palese o nascoto.
Lavoratori, studenti, intellettuali antifascisti !
È già troppo che tra i criminali di Francia, Germania e Spagna spunti la minaccia di un nuovo asse militarista europeo, ma che l’Italia stenda l amano a questi signori, assetati di tirannide, è il colmo.
Esperti militari italiani e spagnoli si cambiano visite, perché ?
Bisogna vigilare ed operare con ogni energia, affinché il diritto d’asilo per i rifugiati spagnoli rimanga e si estenda ancor più, ad onore dei popoli democratici di Francia, d’Italia e di tutto il mondo.
Bisognia prepararsi quindi allo spirito di resistenza e lotta contro i politicanti ed i militaristi cospiranti ai danni della vita dei perseguitati politici spagnoli, che è anche vita nostra.
A cura della Federazione Anarchica Giuliana - CP 1507 Trieste (4)
Trieste, febbraio 1963
Tipographia Graphis - TS
sources :
- descriptif :
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[ texte (abstention, édité à l’occasion des élections communales et provinciales, nov. 1966) ]
- texte :
Gli anarchici non votano ; Perché ?
Federazione Anarchica Giuliana (FAI)
sources :
- descriptif :
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[ texte ]
- texte :
Umanità Nova
29 aprile 1967
FAI — Federazione Anarchica Italiana — FAI
Primo maggio libertario
Il Primo Maggio è ormai più celebrazione della Chiesa e dei governi che giorno di rivendicazioni sociali dei lavoratori, come i cinque anarchici precursori impiccati a Chicago nel 1887 avevano voluto con il loro supremo sacrificio.
I partiti ed i sindacati esaltano le programmazioni governative di conservazione del sistema capitalistico invece di affrontare decisamente, con armi moderne di lotti, la rivoluzione tecnologica che sta trasformando la società, senza Marx e contro l’uomo, addossandone il prezzo ai soli lavoratori che duramente pagano con la disoccupazione.
La pretesa « rivoluzione » giovannea, continuata de Paolo VI, ci vorrebbe presentare una Chiesa ansiosa di rinnovamento della società, ma in realtà la Chiesa è ferma nel voler perpetuare il suo potere sulle coscienze, pur la sciando invulnerato il potere dell’uomo su altri uomini.
La rivoluzione socialista, da un lato tende ad inserirsi sempre più nell’economia capitalistica e seguirne le leggi, annullando ogni aspirazione ad una vera società socialista e libera e, dall’altro, ricrea il culto della personalità ed il mito dello Stato-guida totalitario e dello Stato-padrone.
Tutto, invece, dovrebbe portare portare ad una rivoluzione libertaria che ponga il progresso tecnico e scientifico al servizio dell’uomo, la produzione al servizio del consumatore e non della speculazione e dello sfruttamento : al servizio di tutti, infine, con la libertà come cardine di una società che associ i propri sforzi per soddisfare i bisogni e l’espansione culturale della collettività, partendo dal singole, nella pace.
Questo vogliono gli anarchici con la loro lotta di sempre, nel ricordo dei loro martiri :
Una rivoluzione libertaria, nelle coscienze e negli strumenti di vita, per l’umanità
Supplemento al n° 16 di « Umanità Nova » del 29 aprile 1967 - Giornale murale sul Registro Stampa al n. 4891, Tribunale di Roma, 31-10-1955 — Stabilimento tipografico GATE, Roma
sources :
- descriptif :
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[ texte (journal mural) ]
- texte :
FAI
Non votare ma autogoverno
Cittadini
Ancora una volta i partiti chiedono voti in nome della sovranità popolare. Gli anarchici a più riprese affermato la loro posizione astensionista : ancora una volta non voteranno.
I candidati alla promissa legislatura non sono nè migliori nè peggiori dei loro predecessori. Non si tratta, quindi, degli uomini, ma delle istuzioni che non sono valide, del sistema che è marcio, dello Stato che divora le coscienze e vegeta in atti che si ispirano all’esperienza fascista, alle leggi del regime non defunto, malgrado il fallimento, per volontà di popolo, dei tentati colpi di Stato Tambroni e SIFAR, preparati sotto l’ampio mantello delle irresponsabilità parlamentari.
Cittadini, lavoratori
Lo Stato ci spoglia dei nostri averi e non dà conto del contributo che noi gli versamio : ci spoglia della sovranità popolare restringendola a potere direzionale di pochi, della libertà, soffocando le iniziative spontanee dell’individuo ed annullando la personalità umana nelle sue più genuine espressioni.
Il voto non porta rimedio ai nostri mali. Il sistema rappresentativo, compresso nel frantoio dello Stato, si trasforma in strumento di potere.
Cittadini
Le avanguardie giovanili hanno compresso che una esigenza libertaria pervade il mondo contemporaneo, dall’occidente all’oriente, e non perdonano le acquiescenze al potere costituito, le concessioni al sistema autoritario, i paternalismi che intendono deviare dalla strada intrapresa. Esse respingono un gerarchismo anacronistico, schemi, leggi e ordinamenti di un mondo ormai superato ; esse danno un senso libertario a metodi di autogoverno, antiautoritari, con cui costruire, su proposte e progetti deddati da indirizzi costanti di libertà, di autodeterminazione, di sviluppo sociale, una prassi nuova, che conferisca alle assemblee compiti ieri riservati al corpo scelto direzionale, in funzione di autonomia e di contropotere. Gli universitari hanno ottenuto molto di più col metodo dell’azione diretta di quanto potranno attenere dalla consultazione elettorale.
Col non votare e operando l’avvio ad una rivoluzione liberatrice, gli anarchici vogliono anticipare i fattori di progresso che essa contiene, rivendicare la libertà come mezzo e come fine, lottare contro privilegi e monopoli, assicurare l’emancipazione dei lavoratori ad opera dei lavoratori stessi.
La Federazione Anarchica Italiana
A cura dei gruppi anarchici riuniti di Carrara, aderenti alla FAI. Piazza Matteoti, 31 - Tel. 70317, Carrara
Perché gli anarchici non votano ?
La dittatura esprimono il […] FAI Gruppi anarchici riuniti di Massa e Carrara
Viva la lotta rivoluzionaria studentesca !
[…]
Lavoratori, è ora di svegliarsi !
[…] Alfonso Failla
Democrazia apparente fascismo operante
[…] Ugo Mazzucchelli
L’Anarchia è une società basata sul libero accordo delle libere volontà dei singoli. Errico Malatesta
Il potere è maledetto perciò io sono anarchica. Luisa Michel
estratto da « Il Carrarese » del 15-5-68 — Giardini - Pisa
sources :
![]() 1968 |
- descriptif :
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[ texte (journal mural) ]
- texte :
4 maggio 1968 Umanità Nova
Federazione Anarchica Italiana
Non votare
Ma autogoverno
Cittadini
Ancora una volta i partiti chiedono voti in nome della sovranità popolare. Gli anarchici a più riprese affermato la loro posizione astensionista : ancora una volta non voteranno.
I candidati alla promissa legislatura non sono nè migliori nè peggiori dei loro predecessori. Non si tratta, quindi, degli uomini, ma delle istuzioni che non sono valide, del sistema che è marcio, dello Stato che divora le coscienze e vegeta in atti che si ispirano all’esperienza fascista, alle leggi del regime non defunto, malgrado il fallimento, per volontà di popolo, dei tentati colpi di Stato Tambroni e SIFAR, preparati sotto l’ampio mantello delle irresponsabilità parlamentari.
Cittadini, lavoratori
Lo Stato ci spoglia dei nostri averi e non dà conto del contributo che noi gli versamio : ci spoglia della sovranità popolare restringendola a potere direzionale di pochi, della libertà, soffocando le iniziative spontanee dell’individuo ed annullando la personalità umana nelle sue più genuine espressioni.
Il voto non porta rimedio ai nostri mali. Il sistema rappresentativo, compresso nel frantoio dello Stato, si trasforma in strumento di potere.
Cittadini
Le avanguardie giovanili hanno compresso che una esigenza libertaria pervade il mondo contemporaneo, dall’occidente all’oriente, e non perdonano le acquiescenze al potere costituito, le concessioni al sistema autoritario, i paternalismi che intendono deviare dalla strada intrapresa. Esse respingono un gerarchismo anacronistico, schemi, leggi e ordinamenti di un mondo ormai superato ; esse danno un senso libertario a metodi di autogoverno, antiautoritari, con cui costruire, su proposte e progetti deddati da indirizzi costanti di libertà, di autodeterminazione, di sviluppo sociale, una prassi nuova, che conferisca alle assemblee compiti ieri riservati al corpo scelto direzionale, in funzione di autonomia e di contropotere. Gli universitari hanno ottenuto molto di più col metodo dell’azione diretta di quanto potranno attenere dalla consultazione elettorale.
Col non votare e operando l’avvio ad una rivoluzione liberatrice, gli anarchici vogliono anticipare i fattori di progresso che essa contiene, rivendicare la libertà come mezzo e come fine, lottare contro privilegi e monopoli, assicurare l’emancipazione dei lavoratori ad opera dei lavoratori stessi.
La Federazione Anarchica Italiana
[Supplemento al n. … di] « Umanità Nova » del 4 maggio 1968 — Giornale murale Iscritto sul Registro Stampa al n. 4891, Tribunale di Roma, 31-10-1955 — Stabilimento tipografico GATE ; Roma
sources :
![]() 1968 |
- descriptif :
/B_tout>
[ texte (qui met en relation l’oppression de l’État en Italie, en Espagne et en Pologne) ; dessin humoristique d’un type qui pointe "une arme" sur un flic, bulles de dialogues de bandes dessinées) ].
- texte :
Burgos, Milano, Danzica ; Viva l’anarchia, meglio del fucile : Quella dell’assassinio politico
FAI - Gruppi Anarchici Riuniti
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte (appel à l’abstention) ]
- texte :
Cittadini ! ... Noi anarchici non votiamo... Per questo gli Anarchici non votano : perchè votare non è mai stato un atto Rivoluzionario
Federazione Anarchica Italiana (FAI), Federazione Piombinese Gruppo Libertario "Il Martello"
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte (journal mural d’Umanità’ Nova, n° 42 de la 50e année) ]
- texte :
[…]
Umanità Nova
12 dicembre 1970 : una nuova giornata della "strage di strato"
La polizia di Milano come quella di Franco
[…]
Federazione Anarchica Italiana (FAI), la Commissione di corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana
[…]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
Partecipare
vuol dire decidere, dissentire, poter incidere o trasformare, poter affrontare, insieme agli altri lavoratori, la soluzione dei propri bisogni
Autogestire
vuol dire organizzare e realizzare l’autonomia locale in opposizione all’autorità statale
Non delegare
è togliere ai politici e alla burocrazia dei partiti il monopolio della soluzione dei problemi sociali, è non giustificare il potere comunque esso si manifesti
per questo gli anarchicinon andranno a votare
Federazione Anarchica Italiana
sources :
- descriptif :
[ texte (facisme en Espagne : années ‘70) touge ; dessin (main étranglant un oiseau noir) ]
- texte :
Soffochiamo il fascismo : Fermiamo la mano del boia Franco !
FAI - Federazione Anarchica Toscana
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ]
- texte :
1° maggio 1886
cinque compagni anarchici vennero condannati a morte da un tribunale, come sempre al servizio dei padroni o di chi è al potere per aver rivendicato la giornata lavorativa di otto ore.
1° maggio 1971
lavoratori, operai e studenti, sono schiacciati dalla repressione padronale e statale per aver rifiutato le miserevoli e reazionarie « riforme » e rivendicato, con scioperi spontanei e duri, l’abolizione di principi e metodi autoritari e meritocratici, che sono la molla propulsiva di ogni società basata sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
I lavoratori delle fabbriche rifiutino le « riforme » e impongano, al di là di ogni gatteggiamento di vertici, la eliminazione delle qualifiche, dei cottimi e dei salari differenziati.
I lavoratori dei campi esproprino le terre senza indennizzare nessuno, perchè la terra ed i suoi frutti sono di chi lavora.
I lavoratori della scuola, studenti ed insegnanti, rifiutino i registri, i programmi ministeriali, i provvedimenti disciplinari, le interrogazioni ed ogni altro metodo o strumento che possa contribuire a forgiare dei servi del potere, e lavorino in mutua collaborazione al raggiungimento della società nuova.
No alle riforme, si alla rivoluzione sociale
Firenze — Gruppo Anarchico "E. Durruti„ — FAI
Tipo-Offset M. Chiese & i - Tel. 272.502 - Firenze
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte (invitation pour une conférence de Placido La Torre, à l’occasion du 1er NMai) ] bleu foncé sur bleu clair
- texte :
1° maggio ; in questo giorno di raccolta di tutti i lavoratori del mondo…
Gruppi Anarchici Riuniti di Massa e Carrara
sources :
- descriptif :
testo
disegno (bandiera, partita nera e rossa, con A cerchiata)
- texte :
1871 La comune di Parigi è rivoluzione anarchica
[…]
Ⓐ
1921 La comune di Kronstadt è rivoluzione anarchica
[…]
Il socialismo deve essere anarchico
il teatro comunitario
in occasione del 10º congresso nazionale f.a.i. carrara aprile 11[…]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte (bordé d’un crêpe noir en haut à droite) ]
- texte :
La strage di stato
1968 — Le lotte operaie e studentesche si estendono un tutta Italia, le centrali partitiche e sindacali vengono inquadrate nella giusta luce autoritaria, burocratica e legalitaria, le avanguardie rivoluzionarie si esprimono e danno una spinta in direzione libertaria.
no al potere !
1969 — Scatta l’operazione repressiva e provocatoria : denunce ed arresti in massa, attentati dinamitardi alla Fiera di Milano nell’Aprile, sui treni nell’Agosto, strage alla Banca dell’Agricoltura a Milano nel Dicembre. Non co sono dubbi, non è necessario fare indagini : vengono immediatamente arrestati gli anarchici, e saranno i capi espiatori di una più ampia manovra repressiva che si estenderà a tutti i comunisti.
1970 — Pinelli, anarchico, risulta essere completamente estraneo agli attentati, che secondo la versione poliziesca lo avevano spinto a suicidarsi perché “gravemente indiziato” nella strage di Milano. Gli anarchici arrestati e processati per gli attentati alla Fiera di Milano ed ai treni, vengono assolti e contemporaneamente vengono arrestati, come responsabili, tre neofascisti.
Il commissario di polizia Luigi Calabresi, accusato di avere assassinato con un colpo di karate negli Uffici della Questura di Milano, l’anarchico Pinelli, impedisce l’autopsia del cadavere a fa dimettere un Presidente di Corte d’Assise divenuto scomodo.La complicità dell’apparato poliziesco e statale con i padroni a scopo repressivo è smascherato
Firenze. 10-6-’71
FAI-Gruppo B. Durruri
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ]
- texte :
12-15 dicembre 1969
A tre anni dalla strage di piazza Fontana e dall’assassinio del compagno Pinelli, il regime chiarisce la logica del suo disegno liberticida.
L’acutizzarsi della persecuzione delle forze rivoluzionarie tende :
— a contrastare la presa di coscienza dei lavoratori ;
— a comporre i conflitti sociali attraverso patteggiamenti di vertice ;
— ad assicurare la « pace sociale » con il terrorismo di uno stato di polizia.Contro questi tentativi, contro lo sfruttamento, contro il potere, per la liberazione di tutti i compagni arrestati, gli anarchici rinnovano il loro impegno di lotta contro lo Stato e le sue istituzioni.
Commissione di corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana
« Umanità Nova » - Pag. 6-7 - Autorizzazione giornale murale Registro Stampa n. 4891 (Tribunale di Roma del 31-10-1955) — Stampato dalla Tipografia GATE, Roma, via del Taurini 19
sources :
- descriptif :
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[ photo (carnages en Italie : Piazza Fontana, Treno Italicus, Brescia) ; texte (violence de l’État à l’égard des prolétaires) ]
- texte :
Diversi esecutori… stessi mandanti… un unico « covo » da chiudere : lo stato
Federazione Anarchica Italiana, Organizzazione Lotta Anarchica - FAI
sources :
- descriptif :
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Testo
- texte :
Pinelli è stato assassinato
Il XII Congresso della FAI intende esprimere la propria ferma protesta per l’esito giudiziario dell’inchiesta sulla morte del compagno Giuseppe Pinelli e sul proscioglimento dei suoi assassini.
Il Congresso
— respinge il risultato di un’inchiesta che tende a ridare credibilità allo Stato e gli consenta di perseguire indisturbato la sua strategia della strage ;
— ribadisce che il compagno Pinnelli è stato freddamente assassinato così come è precisa convinzione di milioni di lavoratori in tutto il mondo, prima ancora che tredici noti studiosi la avvalorassero con inconfutabili prove scientifiche ;
— ritiene doveroso denunciare esplicitamente la responsabilità diretta di organismi e funzionari che allo Stato hanno prestato la mano assassina : dalla più alta carica dello Stato e della Magistratura pro-tempore, Giuseppe Saragat, che ha consentito l’insabbiamento e la manipolazione della verità sulla Strage di Stato, sino a Gerardo D’Ambrosio, pseudoprogressissta, ultimo anello di questa strategia dell’affossamento ; dall’Ufficio Affari Riservati del Ministero degli Interni all’allora Ministro Restivo, all’allora Ministro di Grazia e Gistizia Oronzo Reale, fino al famigerato D’Amato e ai vertici della Polizia e dei Carabinieri Vicari e Mino, ai funzionari dell’Ufficio Politico della questura di Milano, Guida, Allegra, Calabresi, Panessa, Mucilli, Mainardi, Lo Grano, ecc.
— Conferma l’impegno dei propri militanti affinchè la figura e l’assassinio del compagno Pinelli rimangano una precisa indicazione ed un insegnamento nella conduzione della lotta di tutti gli sfruttati per la loro emancipazione.Roma, 1-4 novembre 1975
XII Congresso della Federazione Anarchica Italiana
La presidenza del Congresso
Tip "Il Seme" - Carrara
novembre 1975
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte montage photo (dessin de grands ensembles immobiliers lézardés, enfants nus avec drapeaux rouges [avec grenouilles couronnées ?] détruisant les immeubles) ]
- texte :
Parco Lambro, Milano — 26-27-28-29 giugno ’76
6° Festa del proletariato giovanile
Re nudo
Circoli del proletariato giovanile - Collettivi autonomi di quartiere - Partito radicale - Lotta continua - Rivista anarchica - IV° Internazionale - Umanità nova - Canale 96 - Il Pane et le rose
La Tessera per 4 giorni lire 1000
sources :
- descriptif :
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[ Sur la condamnation à mort de deux anarchistes accusés d’avoir tué un policier. Dessin d’une corde ]
- texte :
Irlanda : due compagni anarchici
condannati alla forca !
Il capitalismo sta vivendo un periodo di profonda crisi economica e politica dovuta alle sue difficoltà interne ed allo sviluppo delle lotte proletarie in tutte il mondo.
L’applicazione di nuove leggi (in Italia la legge Reale) e il rafforzamento degli apparati repressivi dello Stato (magistratura, polizia, esercito) in Europa rientro nel progetto di costruzione di un sistema sempre più perfezionato di repressione e di controllo ideologica che freni le spinte delle masse sfruttate.
In particolare nella Repubblica d’Irlanda, per opera di un governo a composizione socialdemocratica, la lotta aperta antiproletaria raggiunge punte assai elevate coll’impiego sistematico della tortura, l’uso della provocazione e l’estenzione dei poteri polizieschi. Non è quindi un caso che proprio in questo paese due anarchici, Noel Murray di 25 anni e la sua compagna, Marie Mc Phillips di 27 anni, siano stati condannati alla pena di morte mediante impiccagione perchè sospettati di aver participato, nel settembre scorso, ad una rapina in banca conclusati con la morte di un poliziotto. Il barbaro omicidio di stato verrà eseguito a Dublino il 27 luglio.
Contro i compagni non c’è l’ombra di una prova, ma solo la volontà del governo in carica di presentarsi alle prossime elezioni come garante dell’ordine e dell’autorità : la loro condanna è una condanna politica comme Sacco e Vanzetti ed altri nella storia.
Contro l’internationale della repressione rispondiamo con una vasta mobilitazione internazionale per salvare i due compagni irlandesi dalle mani del boia !
Mobilitiamoci per dimostrare che, nonostante la censura dei giornali e dei mezzi d’informazione, gli occhi dei proletari sono puntati sui carnefici di Dublino !
FAI-Federazione Anarchica Italiana — Umanità nova , settimanale anarchico
Supplemento al n. 29 du Umanità Nova - Giornale murale iscritto sul Registro Stampa al n. 4891 (Trib. di Roma) - Stampa : Tipographia "Il Seme" - Carrara
sources :
![]() [ca 1976] |
- descriptif :
/B_tout>
- texte :
Leggete Umanità Nova, settimanale anarchico
in edicola
dal 1920
56 anni di controinformazione per la rivoluzione libertaria
[…]
sources :
![]() 1977 |
![]() [ 2010 ?] |
![]() 1975 |
![]() 1982 |
![]() [ 2006 ?] |
![]() 2013 |
![]() 2013 |
![]() 1978 |
- descriptif :
[ texte ; logo « drapeau noir cerclé : Ni dieu, ni maitre » ]
- texte :
Meeting d’affirmation anarchiste
Orateurs :
Confédération Nationale du Travail espagnole
Fédération Anarchiste française
Fédération Anarchiste Italienne
Anarcho-syndicalistes portugaisetc.
Théâtre municipal - Dimanche 6 juin - 20 h 30
Gala avec Claire et Pepe
Billet de soutien : 7 francs
imp. spé.
sources :Parue pour le 31e Congrès de la FA à Besançon (1976).
- descriptif :
[ texte ; fond quadrillé (barreaux) ]
- texte :
L’anarchico Giovanni Marini nel 1972 si è difeso da un’aggressione fascista. La giustizia di stato lo ha condannato a nove anni di carcere.
Già dal 17 luglio 1976 — avendo scontato metà della pena — secondo la legge italiana può usufruire della libertà condizionale. Questa sarà possibile solo se gli sfruttati faranno la sua lotta.
La sua militanza in carcere è divenuta punto di riferimento per tutti coloro che vogliono liberarsi dalla repressione messa in atto dal potere.
Solo se si trasforma la lotta per la libertà di Marini in lotta globale contro il sistema, si potrà costringere lo stato a liberarlo.
Per la libertà di Marini
Lottiamo contro il poterea cura della CdC della FAI - Federazione Anarchica Italiana
Tipografica "Il Seme" - Carrara […]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ]
- texte :
1871 la Comune di Parigi
Nel marzo 1871 il proletariato parigino insorge contro il potere della borghesia, annientando l’apparato di stato politico, militare, giuridico e burocratico.
La Comune di Parigi soppresse la stato sostituendolo con un’organizzazione della società su basi economiche e federaliste attraverso lo autogoverno dei produttori e la federazione di comuni autonome.
Contro il centralismo politico si affermano le idee di Proudhon et le teorie di Bakunin (l’anarchismo e il sindacalismo).
Dopo oltre un secolo la Comune di Parigi sia di esempio per tutti gli oppressi e gli sfruttati contro il tentativo di normalizzazione e di liquidazione delle espressioni autonome e di classe del proletariato, e di soffocamento delle istanze egalitarie e libertarie dei lavoratori.
FAI Federazione anarchica genovese.
[… impr.]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ; dessin (portrait de C. Berneri) ]
- texte :
Dall’Italia alla Spagna : la lotta al fascismo internazionale ed alla controrivoluzione staliniana per l’affermazione del comunismo libertario
Camillo Berneri
Giornata di studi
Milano - 9 ottobre 1977 ore 9,30, Palazzo dell’Arengario (Piazza Duomo)Perseguitato dai fascisti prese la via dell’esilio, continuamente espulso dai governi di mezza Europa e sorvegliato dallo spionaggio di Mussolini. Nel 1936 fu tra i primissimi ad accorrere in Spagna in difesa della rivoluzione proletaria. Aveva solo 40 anni quando venne ucciso, il 5 maggio 1937, vittima di emissari staliniani al servizio della controrivoluzione.
Federazione anarchica italiana
Serigrafato in proprio - Viale Monza 255, Milano
sources :