Diserta lo stato e tutti gli eserciti
Sentirsi estranei all’esercito e agli orrori della guerra è necessario e irrevocabile
Diserzione per noi significa non solo un atto di non sottomissione alle regole della guerra e degli eserciti che la combattono, ma è anche elemento di rifiuto radicale della istituzioni che ci governano
— diserta la guerra
— diserta la cultura della guerra
— diserta i mass media e la guerra dello spettacolo
— diserta la famiglia
— diserta il potere
— diserta le gerarchie
— diserta lo stato
La diserzione è un atto dettato non solo dal calcolo politico e morale, ma un atto immediato di fuga istintiva di fronte alla paura e alla coercizione. Non è vigliaccheria, ma è quel comportamento individuale e collettivo che decide della guerra o della pace. È il coraggio di pensare e ricercare una realtà diversa e più libera, una pace senza armi, senza sfruttamento, senza autorità, senza galere.
Gruppi libertari et anarchici del Veneto (Padova, Venezia, Vicenza, Verona)
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