Pascoli, Giovanni (1855-1912)
1 affiche :
- notice : Image (fixe ; à 2 dimensions)
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testo
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13 ottobre 1909
sessantanni fa
la monarchia clericale spagnola - quella stessa che il garrotatore Franco vorrebbe resuscitare — fucilava Francisco Guardi y Ferrer
La Repubblica italiana nata della Resistenza e fondata sul Lavoro tiene incarcerati a Milano anarchici rei di essere anarchici.
La protesta di Giovanni Pascoli è più che mai viva :
Une scoppio di fucile ubbidienti a un breve cenno di spada da dentro una torva solitaria cinta di mui e di fosse echeggiò nelle officine del mondo e i pensatori alzarono gli occhi dal libro e i lavoratori alzarono il pugno dall’incudine e si volsero al tramonto dov’era baglior di fiamma e odor di roghi.
Francisco Ferrer era là caduto in un tetro fossato e gli uccisori incoscenti sfilavano davanti al cadavere insanguinato di colui che voleva redimere anch’essi infelici !
Stringetevi l’un l’altro avanti questo martirio o Pensiero e Lavoro umani.
Quelli che Ferrer non potè redimere con la parola li redime col sangue.
Gli anarchici di Viterbo
[stampa]
[13 ottobre 1909, sessantanni fa : Francisco Guardi y Ferrer]
[13 ottobre 1909, sessantanni fa : Francisco Guardi y Ferrer]. — Viterbo Viterbe : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une : noir , papier de couleur ) ; [100 ?] × [74 ?] cm.
sources :