Monticelli, Temistocle (1869-1936)
https://www.bfscollezionidigitali.org/entita/14259-monticelli-temistocle
Almeno 11 periodici in lingua italiana pubblicati su questo nome (vedere sul sito Bettini).
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L’Alleanza libertaria
II. Congresso Anarchico Italiano
Roma, 19, 20, 21, 22 settembre 1911
I Gruppi communisti-Anarchici di Roma, con l’asesione di numerose località d’italia, hanno convocato il II. Congresso Anarchico Italiano. Esso si terrà in Roma, inaugurando i suoi lavori il 19 settembre, nella sede della Federazione del libro, in Via S. Bartolomeo dei Vaccinari 29 p. p. (presso ponte Garibaldi).
Le ragioni che hanno determinato i compagni di Roma a convocare questo Congresso sono molteplici. Esse sopratutto consistono nella necessità, da tutti riconosciuta, di coordinare il lavoro di propaganda per la diffusione delle idee comuniste-anarchiche, e di rafforzare le nostre file onde gli eventi non ci colgano più alla sprovvista, poichè, l’azione nostra che da qualche tempo si è resa sempre più discorde e slegata, rende ognora impossibile l’intensa preparazione di un movimento rivoluzionario.
Si tratta, in sostanza, di intenderci personalmente onde eliminare gli equivoci che ci dividono, e stringerci fraternamente in una compagine combattiva e solidate, riunendo le nostre forze, sommando i nostri sagrifici, affinchè l’attività nostra si disperda in duplicate e talvolta concorrenti iniziative, ma si spieghi concorde ed efficace nell’esplicazione di un lavoro omogeneo e proficuo, dedicato più che altro alla preparazione rivoluzionaria.
Ecco, in succinto, lo scopo che ci muove a radunare in Toma i compagni d’Italia, a discutere dei nostri interessi e concretare insieme le comuni proposte ed iniziative. Nessuno può dissimularsi la importanza di queste ragioni, e disimpegnarsi del sacro dovere di portare il prezioso contributo della sua presenza e della sua attività el Congresso di Roma.
Ci aspettiamo quindi numeroso il concorso dei comunisti anarchici d’Italia, i quali, siamo certi, sapranno corrispondere con entusiasmo all’appello che la città del trono e dell’altare, a loro dirige in questo momento in cui il proletariato più che mai ha bisogno che risorga dal suo letargo la frazione più audace dell’elemento rivoluzionario d’Italia.
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Concordemente ella volontà nostra e di tanti compagni che attendono ansiosi il momento di iniziare un periodo di azione rivoluzionaria energica e fattiva, abbiamo creduto opportuno di chiamare a raccolta soltanto coloro che sono d’accordo nelle idee comuniste-anarchiche, cioè sono convinti della necessità del principio di associazione, nelle sue forme generali, e riconoscono che la società umana andrà, evolvendosi mediante la esplicazione delle leggi naturali della solidarietà e della uguaglianza, col contributo mentale e fattivo degli individui e delle collettività.
Epperciò, affermata la base teorica pregiudiziale, entro cui dovrà contenerci il Congresso, si è resa inutile ogni discussione dottrinaria che pur soddisfacendo il nostro desiderio di discutere e di sapere, ci toglierebbe tuttavia il tempo che ci necessita per espletare del tutto quel lavoro pratico che abbiamo il desiderio di concludere ad ogni costo, e per il quale soltanto, gran parte dei compagni d’Italia hanno affermato la necessità del Congresso.
il confronto fra le varie frazioni dell’anarchismo avvenne già nell’altro Congresso Anarchico Italiano, tenuto in Roma nel 1907, e vi fu completamente esaurita e definita la questione teorica. Individualisti e comunisti anarchici discussero fraternamente, serbando poi ciascuno inalterate le proprie idee. Nessun fatto nuovo è venuto oggi a persuaderci della utilità di riprodurre di nuovo il dibattito.
Si è reso invece necessario il proposito di chiamare gli elementi communisti-anarchici ad un Congresso Nazionale che avesse per unico scopo di concludere una intesa maggiore di quella occasionale e che avviene nei rari giri di propaganda, nelle corrispondenze dei nostri giornali, o per le semplici relazioni personali.
Al Congresso sarà quindi discusso il seguente
Ordine del giono
1. Organizzazione anarchica : (gruppi locali, federazioni di città, regionali, nazionali, segretariati) ;
2. Propaganda ed iniziativa : (conferenze e giri di propaganda, manifestazioni, commemorazioni, ecc.) ;
3. Stampa : (giornali, riviste, biblioteche, editrici, numeri unici) ;
4. Associazioni antireligiose, antimilitariste, scuole moderne ;
5. Eventuali.I relatori saranno scelti un mese prima della data del Congresso, ed i loro nomi saranno comunicati a tutti gli aderenti. Le relazioni saranno pubblicate nell’Alleanza libertaria, od in appositi fascicoli.
Il Congresso sarà inaugurato la sera del 19 settembre con una Conferenza anarchica tenuta da oratori scelti tra gli aderenti al Congresso. Nel pomeriggio del 20 settembre, avrà luogo una manifestazione commemorativa di Carlo Pisacane, uno dei precursori dell’anarchismo, aggredito e massacrato nel glorioso fatte d’armi di Sapri nel 1987. Gli anarchici si recheranno in corteo al Gianicolo a deporre una corona sull’erma sua che sta sullo storico colle sacro a Roma rivoluzionaria. Ivi parleranno i nostri oratori. I Gruppi Anarchici sono tenuti a mandare anche i loro vessilli.
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I contributi per le spese ingenti da sostenersi per la buona riuscita del Congresso, sono così fissati :
Gruppi e Federazioni : Lire Sei (per 2 rappresentanti) ;
Congressisti aderenti individualmente : Lire Tre ;
Gruppi di Roma : Lire Dieci (per 2 rappresentanti) ;
Congressisti di Roma, aderenti individualmente : Lire Una ;
Giornali anarchici : Lire Dieci (per 1 rappresentante).Occorendo votazioni sarà adottato il sistema di far votare soltanto i rappresentanti di tutti i Gruppi, Federazioni e giornali nostri, e due congressisti per ciascuna località (esclusa la città di Roma) che abbia soltanto adesioni individuali. Gli altri avranno tuttavia diritto pieno ed intero di partecipazione alla discussione. Abbiamo deciso questo perchè il valore statistico od impegnativo delle deliberazioni non sia alterato da votazioni artificiose.
Un Ufficio Stampa funzionerà al Congresso, onde le deliberazioni sieno rese pubbliche nel più breve e nel miglio modo possibile. Il resoconto cerrà stenografato da persona di nostra fiducia.
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Attendiamo ora che i fatti convalidino le nostre speranze e che quindi il Congresso riesca una solenne manifestazione di forza e di energia anarchica, nella istessa ora in cui un popolo balordo ed incosciente si lascia adescare dalle stupide e menzognere seduzioni d’un patriottismo che specula cinicamente sulla molla dell’entusiasmo facilone del volgo, per sfruttare a proprio beneficio le feste del cinquantenario della cosidetta unità italiana.
Arriverderci al Congresso !
La Commission esecutiva
Casadei Mario - Ceccarelli Aristide - Faina Umberto - Luciani Renato - Masseroni Emilio - Melinelli Giuseppe - Merlini Umberto - Monticelli Temistocle - Paoletti Lorenzo - Perrella Angelo - Recchi Gaetano - Sacconi Riccardo - Sottovia Ettore - Stagnetti Spartaco - Varagnoli Eolo.
Roma, luglio 1911.N.B. — Le adesioni, accompagnate dal relativo importo, debbono esclusivamente essere indirizzate al compagno Ettore Sottovale, Via Famagosta 45, int. 5 - Roma. Ogni altro indirizzo equivale a disguido. Al medesimo indirizzo debbono chiedersi le informazioni per i ribassi ferroviari, tessere, alloggi, ecc. Agli aderenti verrà subito spedita, a mezzo di lettera raccomandata, la tessera del Congresso. È necessario perciò che gli che gli interessati sollecitino la corrispondenza, e che i Gruppi nell’indicare la loro adesione ci facciano sapere i nomi di coloro che inviano personalmente a rappresentarli.
Di ogni adesione e delle somme in danaro inviateci sarà costantemente data ricevuta in apposita rubrica sul giornale.Giuseppe Ciaffarri, gerente responsabile
Tip. « Iride »Via Muzio Clementi, 70 a
Pubblicato nell’Alleanza libertaria : contro ogni forma di sfruttamento e di autorità, Roma, n. 126 (6 luglio 1911), p. 4.
[II. Congresso anarchico italiano : Roma, 19-22 settembre 1911]
[II. Congresso anarchico italiano : Roma, 19-22 settembre 1911]. — Roma Rome : l’ Alleanza libertaria (1908-191), . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 54 × 38 cm.
sources :