Della Savia, Mario

 

 
 

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    [Liberiamo i compagni Angelo e Ivo Della Savia]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Liberiamo i compagni Angelo e Ivo Della Savia]. — Amsterdam ; CISP (Comitato internazionale di solidarietà proletaria) ; Milano Milan : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 55 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : répression  ; terrorisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Della Savia, Angelo Piero  ; Della Savia, Ivo  ; Della Savia, Mario  ; Valpreda, Pietro (1933-2002)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Liberiamo i compagni Angelo e Ivo Della Savia

    Il 14 gennaio 1973 a Brema è stato arrestato Angelo Della Savia. A distanza di 5 giorni anche suo fratello Ivo viene fermato nei pressi di Wiesbaden.

    Per entrambi le autorità italiane hanno chiesto l’estradizione con procedura di urgenza.

    Angelo Della Savia, condannato a otto anni di galera per la serie di attentati che culminarono con le bombe alla Fiera di Milano, ora attribuite al racket politico di cui fanno parte F. Freda e G. Ventura, appena scarcerato e messo in libertà vigilata, è stato fatto oggetto dell’attenzione particolare di killer che - per errore - eliminarono l’altro fratello Mario Della Savia.

    A mettere ulteriormente in serio pericolo la sua incolumità, la magistratura elvetica ha cercato e cerca di coinvolgerlo, quale "ispiratore", in una serie di attentati commessi dagli sbirri svizzeri. Ivo Della Savia, contro cui già dal gennaio 1970 fu spiccato mandato di cattura e su cui si volle costruire l’immagine del "corriere del tritolo" — montatura immediatamente crollata, in quanto il deposito di esplosivo dei magistrati Occorsio e Cudillo e della Questura di Roma era solo il frutto delle mene provocatorie degli sbirri vari — per tre anni è stato assurdamente perseguitato da una infame sbirraglia internazionale e tenuto come eventuale alternativa nella trama delle bombe di piazza Fontana.

    La stessa centrale di provocazione che iniziò la sua tragica farsa con le bombe di Milano e che I subito una prima parziale sconfitta con la scarcerazione di Valpreda e compagni, tenta di rilanciare una nuova fase di persecuzione generalizzata che — partendo dall’arresto dei fratelli Della Savia — arrivi a colpire i momenti più avanzati della radicalità rivoluzionaria.

    L’incarcerazione di questi compagni deve trovare una risposta adeguata da parte dei rivoluzionari !

    CISP
    Comitato Internazionale di solidarietà proletaria

    Litografia Cantelli via Friuli 50 Milano


    sources :