Filippi, Bruno (1900-1919)

 

 

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4 affiches :

 

    [Lutti nostri Giovanni Zava]

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    Lutti nostri Giovanni Zava]. — Carrara Carrare : Gruppo Bruno Filippi, [ca ] (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier brun ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Filippi, Bruno (1900-1919)  ; Zava, Giovanni (....-....)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : nécrologie
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Lutti nostri

    Nel dare la ferale notizia della scomparsa dell’amato e stimato compagno di fede e di lotte

    Giovanni Zava

    di anni 81 avvenuta il 14 c.m.

    Gli anarchici del Gruppo Bruno Filippi si associano al dolore dei suoi famigliari e di tutti coloro che lo conobbero per lo spirito di cosciente uomo di fede, battagliero per la giustizia e la libertà, altruista e disinteressato. Il suo calvario, il suo curriculum vitae non si può esprimere in un semplice manifesto funebre ; i compagni di questo gruppo non ammutoliranno la eco del suo disprezzo verso i suoi inquisitori, che lo ebbero nel mirino esecrabile anche dell’ultimo blitz.
    Continuino pure l’opera del loro sciacallaggio : per ogni compagno che muore, c’è chi raccoglie la sua bandiera.

    Riposa in pace Giovanni.

    Sempre presenti al W dell’Anarchia

    I funerali avranno luogo oggi, sabato 15, partendo alle ore 17 dalla sede del gruppo Bruno Filippi, Ponte Baroncino

    [stampa…]


    sources :
     


    [I sepolti vivi : terrorista è lo stato]

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    [
    I sepolti vivi : terrorista è lo stato]. — Carrara Carrare : Collettivo Carceri Bruno Filippi, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : prison  ; terrorisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Filippi, Bruno (1900-1919)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    I SEPOLTI VIVI

    TERRORISTA E’ LO STATO

    Oggi giorno si parla soltanto di ‘terrorismo’ : Terrorismo, che deriva da quelle persone, da quei giovani che vogliono cambiare qualcosa in questa società di merda... società basata sul potere, una società che non può più nascondere niente... una società putrefatta, dove scandali sopra scandali scoprono gli esseri che con le belle parole incantano e con i fatti tirano avanti il discorso del lupo e dell’agnello... ‘del più forte’ ; esseri che in questa società possono cambiare volto, possono cambiare figura, diventano i più spietati aguzzini, i più spietati torturatori, i più spietati assassini ; i finti profeti di nuove idee : ‘idee della saccoccia, idee di sopruso’.

    Noi ci domandiamo se questa gente ha il diritto di comandare, di assassinare, di torturare, di richiudere persone nei ‘lager’, in manicomi ; di torturare non solo fisicamente, ma anche psichicamente, per l’annientamento del fisico senza lasciare traccia alcuna... Altro che processo di Norimberga !!!
    Questi signori del potere possono, si sentono forti, si sentono protetti. Protetti da voi operai, da voi cittadini. Loro vi promettono, vi bastonano, vi ammazzano, vi aumentano le tasse. Ma voi siete come le pietre, non sentite nessun dolore ; brontolate, mugugnate, ma dopo siete ancora voi, i servi secolari, e non vedete che ogni giorno che passa perdete quel briciolo di libertà e un briciolo di vita.

    I sepolti vivi sono quei giovani che, nonostante tutte le lotte portate avanti, ‘lotte contro ogni sopruso, contro ogni assassinio di Stato’, adesso stanno pagando, come sepolti vivi, rinchiusi in numerosi carceri (speciali - normali) che avete fatto costruire voi tutti, poveri sciocchi ! 23 ore su 24 rinchiusi in cubicoli di cemento armato 2 metri per 3, isolamento assoluto da ogni forma di vita, sia vegetale che animale ; un’ora di ‘aria’ al giorno in una trincea di cemento armato 2X3, con mura alte 5-6 metri e come tetto una rete metallica. I colloqui (tra parenti stretti), vengono effettuati in una stanza 3X4 in cemento armato, anche le panchine per sedersi sono in cemento armato, e come parete divisoria (detenuto-parente) una vetrata blindata. Praticamente il detenuto non ha contatto con nessuno (un abbraccio, un bacio, una carezza), niente, sembra di andare a vedere grandi acquari, però al posto dei pesci ci sono gli esseri umani.

    Nessuna forma di vita, sia vegetale che animale, riuscirebbe a sopravvivere in questa maniera. Una tortura fisica e psichica : la pelle diventa piano piano (per il non contatto con aria, aria sana) di color bianco pallido ; comincia piano piano la putrefazione fisica ; subentrano malattie del sangue, polmonari, del fegato. Psichicamente l’individuo viene ridotto ad essere una macchina comandata (autonoma) ; non deve più essere se stesso (una persona capace di pensare). Se si ribella a queste angherie (torture), gli verranno imposti altri provvedimenti ancora più restrittivi, più severi, per far diventare l’essere come il cane : anche se viene bastonato leccherà sempre la mano del padrone.

    Questa è una condanna a morte fisica, senza che quegli aguzzini si sporchino le mani. E voi insieme a loro avete pronunciato questa condanna :

    SEPOLTI VIVI FIN CHE MORTE NON SOPRAGGIUNGA !

    Denunciamo questi inquisitori : RIBELLIONE NON E’ TERRORISMO, ma liberarsi di ogni forma di sopruso e di potere. Ribellarsi non vuol dire nascondersi dietro una sigla di partito, ma portare avanti idee di libertà e di uguaglianza.

    Collettivo Carceri Bruno Filippi

    P.te Baroncino - Carrara


    sources :
     


    [Primo Maggio festa degli sfruttati]

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    Primo Maggio festa degli sfruttati]. — Carrara Carrare : Circolo anarchico B. Filippi, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : États-Unis : histoire : 1886 (Haymarket )
    • Noms cités (± liste positive)  : Filippi, Bruno (1900-1919)
    • Presse citée  : Amico del popolo, L’
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    L’amico del popolo

    1° maggio, festa degli sfruttati

    Innalzate le vostre bandiere, cantate, cantate l’Inno del 1°Maggio. Soltanto in questo giorno di martirio vi sentite tutti uguali, vi volete tutti bene, vi spunta un poco di (falsa) umanità. Solo oggi !!!

    Domani sarete di nuovo i servi secolari, vi sfrutteranno, vi licenzieranno, vi faranno strisciare come vermi, perchè vermi siete, e come le bestie anche voi aspetterete il momento opportuno, per azzannare uno di voi stessi, per una cattedra calda, per qualche lira in più, per il gusto del potere, per il gusto di comandare.

    Guardate questo Maggio !!! Un’intera gioventù abbandonata, emarginata, imprigionata, torturata, ammazzata. Perchè questa gioventù vede le piaghe di questa società che sono fetide e ne esce materia puzzolente, ti fa mancare il respiro, ti fa vomitare, vomitare con quell’odore impestato. Voi fate parte di questa società, anzi siete voi stessi ad avere condannato questa gente ; siete voi che col vostro voto avete dato il potere a quegli aguzzini, a quei portatori di peste che vi governano, e con le belle parole vi rendono schiavi, vi fanno strisciare come vermi, vi calpestano, vi ammazzano quando vogliono.

    Orsù... Cantate, cantate, e domani sarete anche voi sciacalli in cerca di preda.
    Disertate, o falange di schiavi, dai cantieri, dall’arse officine, via dai campi, su dalle marine, guerra, guerra all’eterno padrone.

    VV i Martiri di Chicago !!!

    VV L’anarchia !!!

    Carrara, 30,4,82

    Circolo Anarchico Bruno Filippi - Ponte Baroncino 1

    stampa la cooperativa Tipolitografica, Carrara


    sources :
     


    [w la rivoluzione sociale tomba di tutti i vampiri]

    notice :
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    [
    w la rivoluzione sociale tomba di tutti i vampiri]. — Carrara Carrare : Gruppo anarchico Bruno Filippi, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : mouvement anarchiste (généralités)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Filippi, Bruno (1900-1919)  ; Pinelli, Giuseppe (1928-1969)  ; Pisacane, Carlo (1818-1857)  ; Serantini, Franco (1951-1972)  ; Valpreda, Pietro (1933-2002)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Gruppo Anarchico Bruno Filippi

    Si ripetono ancora blitz in cerca di streghe per colpire come sempre anarchici e onesti cittadini : Ma soprattutto al blitz avvenuto il giorno 15, dai Carabinieri di Carrara bloccando tutte le strade adiacenti lasciando esterefatta la cittadinanza.

    Compagni, cittadini !

    Non possiamo esimerci dal mandare il nostro vigoroso saluto di solidarietà a questi inquisiti e sospettati. Ma vogliamo soprattutto ricordare alla popolazione che la repubblica democratica italiana oggi non si discorda da quella di un Pinochet (cileno) o da quella di triste memoria mussoliniana.

    Che i cittadini, gli antifascisti, i resistenti e tutti coloro che, con gli Anarchici lottarono, e se lotteranno per un mondo migliore aprano gli occhi ! Che le autorità, soprattutto quelle che stanno al vertice, sappiano : “Non siamo nè briganti, nè brigatisti, ma bensì Anarchici” e respingiamo ogni provocazione coercitiva di qualsiasi Torquemada.

    Noi non rivolgiamo appello ai reclutati agli ordini di Iegulei e delle leggi “Cossiga-Reale”. Meglio farebbero a uscire dalle loro arselle blindate, i signori onorevoli nati dal sangue della Resistenza, a dialogare con gli uomini liberi, per assaporare cause e rimedi che hanno portato l’Italia sullo sfacelo etico, politico e sociale.

    D’altronde gli Anarchici sanno per esperienze maturate che saranno per la vostra cronica sordità banditi, perseguitati, calunniati e sopressi, come Giuseppe Pinelli, Franco Serantini, Pietro Valpreda, ecc. ecc. Come del resto altri compagni che si trovano segregati nelle patrie galere, perchè ribelli e libertari. Tutto ciò, Carlo Pisacane non c’è più... Ma anche i villani di Sapri sono tutti sepolti ?

    Per chiudere sia chiaro che i vostri blitz anticivili non ci intimidiscono, come non ci intimidirono i rastrellamenti nazifascisti. Non siamo ancora mummificati e tanto meno in letargo come le marmotte. Ma sempre sul baluardo onesto dell’Anarchia, al grido di

    w la rivoluzione sociale tomba di tutti i vampiri della terra !!!

    Carrara 24-3-82

    Stampa La Coperativa Tipolitografica


    sources :