protesta

 

 
 

Affichage par année

29 affiches :

 





    [Coordinamento nazionale lavoratori scuola]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Coordinamento nazionale lavoratori scuola]. — Firenze Florence : CNLS (Coordinamento Nazionale Lavoratori Scuola), ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une ) ; 60 × 84 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; éducation  ; grève : grève générale  ; grève  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Anche nella scuola :
    No ai licenziamenti !

    Venerdì 23 aprile sciopero nazionale di tutti i lavoratori della scuola con delegazione di massa a Roma, al Ministero della Pubblica Istruzione (viale Trastevere - ore 11).

    Contro
    — il DDL. 2777 che prevede il concorso come forma di selezione e licenziamento
    — lo straordinario obbligatorio
    — i peggioramenti delle condizioni di lavoro e del servizio
    — blocco salariale imposto dai sindacati
    — la legge quadro che limita i diritti sindacali dei lavoratori.

    Per
    — La difesa dell’occupazione e l’aumento degli organici
    — L’illicenziabilità dopo 180 giorni di servizio in un anno
    — L’immissione in ruolo di incaricati e supplenti annuali nominati dal provveditore
    — I corsi abilitanti autogestiti, non selettivi e aperti a tutti
    — La diminuzione a 20 del numero massimo di alunni per classe
    — La diminuzione dell’orario di lavoro per la scuola materna e elementare
    — Il riconoscimento a tutti i lavoratori dei diritti sindacali a partire dall’autogestione delle 10 ore di assemblee in orario di lavoro

    CNLS

    Coordinamento Lavoratori Scuola


    Lavoratori della scuola

    Per battere l’attacco all’occupazione e alle nostre condizioni di lavoro per rifiutare ogni delega su tali questioni a Governo, partiti e sindacati

    venerdì 23 aprile

    Sciopero nazionale

    con delegazione di massa a Roma al Ministero della Pubblica Istruzione

    Nel pomeriggio
    Assemblea Nazionale per organizzare il blocco degli scrutini di Giugno

    CNLS
    Coordinamento Lavoratori Scuola […]


    sources :
     





    [Piano di emergenza per lo stabilimento Montedison-Diag]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Piano di emergenza per lo stabilimento Montedison-Diag]. — Carrara Carrare : Coordinamento dei cittadini e dei comitati contro l’inquinamento : Medicina Democratica : Movimento di lotta per la salute, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 61 × 84 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie  ; économie : industrie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    Testo e grafica (estratto del piano di emergenza della prefettura di Massa Carrara)

    texte :

    Dal piano di emergenza redatto dalla prefettura di Massa-Carrara per lo stabilimento Montedison-Diag in comune di Massa

    “Ciò deriva dal fatto che di fronte a fughe di gas tossico la difesa più efficace consiste nell’esodo della popolazione della zona investita, esodo che deve essere effettuato inderogabilmente in tempi brevissimi” (Capo I par. 7)

    “Le si tuazioni di pericolo possono derivare principalmente dagli impianti e depositi nell’ambito dei reparti ‘Pilota’, nell’area di stoccaggio ‘1’ e ‘1bis’, nell’area ‘Rogor’ e ‘DTC’ nonchè - una volta terminati - anche nei reparti ed impianti relativi alla ‘Unità Poivalente’.

    Infine un’altra possibile fonte di rischio può essere individuata nelle aree dove sostano o transitano le ferro ed autocisterne contenenti i prodotti chimici in arrivo (fosgene ecc.).

    Nelle zone predette sono conservate e manipolate normalmente quantità più o meno rilevanti di fosgene, cloro, ammoniaca, solfuro di carbonio, ecc” (Capo II - par. 2 -3 -4)

    “(...) E’ stata predisposta l’allegata mappa in scala 1:25.000 sulla quale sono stati disegnati quattro cerchi concentrici di raggio rispettivamente pari a 1.550, 3.000, 5.000 ed 8.000 mt.

    L’area così delimitata è stata poi suddivisa mediante raggi concentrici in 12 settori numerati progressivamente.

    Il nord geografico corrisponde al settore n. 1.

    I cerchi sopra menzionati delimitano, all’interno i ogni settore, quattro zone distinte di ampiezza via via crescente man mano che si allontana dal centro (...)” (Capo III - par. 7 - 8 - 9 - 10)

    Si fa presente infine che NON sono sate ipotizzate procedure varie e diverse a seconda che l’incidente coinvolga un tipo di gas invece di un altro ; in proposito appare infatti estremamente difficile programmare gli interventi di protezione civile in considerazione della molteplicità dei prodotti trattati e dei diversi vari gradi di pericolo che essi possono comportare.” (Capo III - par. 15)

    A cura di : Medicina Democratica - Movimento di Lotta per la Salute - Coordinamento dei cittadini e dei Comitati contro l’inquinamento


    sources :
     




    [Assemblea dei cavatori di Gragnana]

    notice :
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    [
    Assemblea dei cavatori di Gragnana]. — Carrara Carrare : Assemblea dei cavatori di Gragnana, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; luttes ouvrières  ; santé  ; travail, emploi
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    assemblea dei cavatori di Gragnana

    i lavoratori delle cave,
    preso atto che il servizio di assistenza infermieri alle cave è delimitato da un orario di lavoro inferiore all’orario dei cavatori ;

    sottolineato che in tal modo oltre l’orario di servizio degli infermieri i cavatori non hanno nessuna tutela e sicurezza di assistenza durante il normale orario di lavoro ;

    richiamano l’USL ad adeguare il servizio di assistenza all’effettiva presenza alle cave dei lavoratori e a ripristinare il servizio festivo all’ambulatorio di Campocecina.

    Affermano la necessità di una maggiore specializzazione del personale infermieristico e la presenza vicino ai luoghi di lavoro di medici in grado di intervenire in ogni caso.

    Avvertono che non essendo accolte subito le presenti richieste si passerà a forme più decise di protesta.

    L’Assemblea dei cavatori di Gragnana
    del 9/2/’82 presso la Lega dei Cavatori

    […]


    sources :
     


    [Denunciamo l’Atan per "occupazione abusiva"]

    notice :
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    [
    Denunciamo l’Atan per "occupazione abusiva"]. — Napoli Naples : gli Anarchici : vico montesanto 14, ([…] in proprio). — 1 affiche (sérigr. ), coul. (une  : rouge ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; révolte
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : ATAN
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : spectacle, concert, fête…  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    DENUNCIAMO L’ATAN PER "OCCUPAZIONE ABUSIVA" !

    Da anni gli anarchici hanno occupato l’ex - centralina sita sulle scale di Montesanto, abbandonata da decenni e ridotta in rudere.

    Da anni nessuno si era più occupato della sorte di questo stabile, divenuto pericolante per l’abbandono in cui versava.

    Da anni gli anarchici ci stanno lavorando per renderlo agibile e per realizzare una serie di iniziative socio - culturali autogestite (cinema, teatro, concerti, corsi serali aperti a tutti, consultorio, ecc.),affinché ne potesse usufruire il quartiere.

    Oggi l’ATAN ne rivendica non la proprietà - perché non può dimostrarlo - ma il possesso (?!?!!) tentando così di annullare ogni lavoro e fatica.

    Oggi è l’ATAN, che avalla questo ennesimo sopruso per contrastare i momenti di organizzazione diretta dei propri bisogni.

    Lunedì 27 dicembre ’82 l’ATAN con l’appoggio del Comune, della Polizia e della Magistratura, ha occupato abusivamente questo edificio sottraendolo così alle necessità del quartiere.

    ECCO CHI C’E’ DIETRO L’ATAN !

    Gli anarchici continueranno a lottare per restituire questo edificio ai progetti ai quali era destinato.

    Gli anarchici

    ser in prop — vico montessano 14 na


    sources :
     



    [la mafia non è solo in sicilia]

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    [
    la mafia non è solo in sicilia]. — Carrara Carrare : comitato operaio e disoccupati organizzati, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    LA MAFIA NON è SOLO IN SICILIA

    L’avevamo previsto : anche questa volta la Compagnia Portuali, per mezzo di un concorso pubblico, è riuscita ad assumere solo parenti stretti, figli, generi, nipoti raccomandatissimi, di altri portuali. Anche questa volta il corso sui mezzi meccanici, riservato ai parenti stretti, è servito a coprire assunzioni decise prima ancora di iniziare il concorso.

    La P2 è ormai il simbolo dell’intero sistema di potere italiano. Di fronte a una compagnia portuali che violo ogni legge sul lavoro e si comporta con l’ipocrisia e l’arroganza del fascismo, nessun partito o sindacato ha trovato nulla da obiettare. Del resto i concorsi pubblici finiscono nella stesso modo clientelare, nepotistico e corporativo. L’assunzione spetta solo a chi è raccomandato da qualche potente, partito, sindacato che sono oggi il vero ufficio di collocamento, vedi tutti i concorsi della nostra provincia come quello delle maestre d’asilo, quello per 10 posti da cantoniere, ecc.

    Tutto ciò serve solo ad allontanare ogni giorno di più i lavoratori dalla politica e dalla attività sindacale, rafforza la reazione, indebolisce la democrazia, favorisce il facismo ! Tanto più che la maggioranza dei nuovi assunti non era senza lavoro e quindi questo concorso non ha neppure favorito l’aumento dell’occupazione.

    Nel 1982, nell’Italia "democratica", per quel che riguarda il lavoro, non è cambiato niente rispetto al tempo del duce.

    LA MAFIA NON è SOLO IN SICILIA. Quanto ai figli dei portuali esclusi, per ora, dall’assunzione possono stare tranquilli : entreranno alle dipendenze della Compagnia come smarcatori e al tempo giusto questo gli servirà per entrare al porto accanto ai fratelli maggiori, agli zii, ai cugini, ai cognati e ai loro padri.

    Carrara 1/2/’82 Comitato operaio
    e disoccupati organizzati


    sources :
     


    [Mobilitiamoci sui nostri obiettivi]

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    [
    Mobilitiamoci sui nostri obiettivi]. — Napoli Naples : Coordinamento Lavoratori della Scuola, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : bleu ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; éducation  ; luttes sociales (mouvement social)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural  ; meetings et manifestations  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Mobilitiamoci sui nostri obiettivi

    La legge cosidetta “del precariato”, in discussione alla Camera con l’accordo sostanziale di partiti e sindacati, comporta :
    — aumento dell’orario per tutti i lavoratori e riduzione dell’occupazione (3 ore di straordinario obbligatorio e aumento del numero di alunni per classe) ;
    — decimazione di incaricati e supplenti non abilitati (concorso selettivo con prove scritte e orali) ;
    — discriminazione nei confronti dei supplenti non abilitati : saranno contrapposti agli incaricati delle scuole private, ammessi ai concorsi abilitanti riservati, il tutto per premiare ancora i covi di lavoro nero che sono le scuole private.

    Il movimento dei precari e lavoratori della scuola è in lotta da più di quattro anni contro questa logica e ripropone con la lotta i suoi obiettivi unificanti :
    — NO ai licenziamenti nella scuola. NO al concorso. Illicenziabilità dopo 180 giorni di servizio nell’anno. Graduatorie automatiche di reclutamento.
    — NO all’aumento dell’orario di lavoro.
    — Difesa e ampliamento degli attuali livelli occupazionali. 20 alunni per classe.

    Su questa piattaforma, dopo lo sciopero nazionale del 14/12/81, sono già scesi in lotta i lavoratori di alcune provincie, anche attuando il BdS a febbraio.

    Anche a Napoli sta crescendo la mobilitazione contro i licenziamenti e l’aumento dei carichi di lavoro. I lavoratori di molte scuole si sono pronunciati contro il DDL 2777 aderendo alla proposta di lotta del Coordinamento Nazionale dei Lavoratori della Scuola :

    una settimana di agitazione dal 29/3 al 3/4 con articolazione provinciale
    sciopero nazionale il 23/4 con delegazione di Massa al ministero P.I. e all’assemblea nazionale a Roma

    Mobilitiamoci per queste scadenze :
    a Napoli assemblea regionale il 26/3 ore 17 al politecnico
    sciopero provinciale il 31/3 con concentramento al provveditorato alle ore 10 e conferneza stampa

    Discutiamo nelle scuole dei nostri problemi, indicendo assemblee in orario di lavoro. Formiamo comitati di zona. Partecipiamo alle riunioni del Coordinamento Lavoratori della Scuola di Napoli che si tengono tutti i venerdi, alle ore 18, al Politecnico.

    [stampa…]


    sources :
     


    [No agli esperimenti nucleari a Spezia !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    No agli esperimenti nucleari a Spezia !]. — La Spezia : Radio Popolare, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : armement  ; contestation  ; nucléaire
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Tomasi
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    No agli esperimenti nucleari a Spezia !

    Dal 1 al 23 agosto verranno effettuati da parte della marina militare esperimenti atomici nel golfo di La Spezia. questi esperimenti vengono ad aggravare ulteriormente una situazione estremamente allarmante rispetto alla difesa dell’ambiente e della nostra salute ; ricordando che La Spezia è la seconda città in Italia per morti da tumore dovute all’inquinamento atmosferico (ricordiamoci che abbiamo industrie come tipo Enel, IP, SNAM, ecc.). ciò accade nel momento in cui i governo dà un taglio alla spesa pubblica, in primo luogo a quella riguardante l’assistenza sanitaria, mentre mentre vengono aumentati i finanziamenti alle spese militari e alle fabbriche di armi, produttrici di morte. questa esercitazione non viene fatta a caso, rientra nella folle corsa al riarmo dei paesi europei della nato ; infatti il governo italiano si è impegnato ad accettare entro il 1983 l’installazione di missili a testata nucleare (Pershing e Cruise) che di fatto porterà l’Italia e l’Europa a diventare il campo di battaglia fra le due superpotenze. Rifiutiamo l’uso che viene fatto della scienza e della tecnologia per fini che rientrano nella logica della guerra o comunque per un uso non finalizzato al miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale. Non crediamo minimamente alle loro storie ipocrite sui "limiti di nocività". Non siamo disposti ad accettare pacificamente il ruolo di cavie umane né tantomeno di trasformarci in bersagli in un futuro conflitto. Invitiamo pertanto la popolazione a discutere nei quartieri e nelle fabbriche per organizzare la creazione di comitato cittadino per la difesa dell’ambiente e a mobilitarsi al più presto per impedire che venga effettuato nel nostro golfo l’esperimento nucleare.

    Radio Popolare 92MHz

    via Lunigiana, 23 telefono 51 27 11

    tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle ore 15 e in replica dalle 19 alle 20 trasmissioni sull’energia nucleare e sulla sua applicazione in campo militare

    […]


    sources :
     


    [Rastrellamento a Carrara]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Rastrellamento a Carrara]. — Carrara Carrare : [s.n.], (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une ) ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : antimilitarisme  ; contestation  ; répression
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Rastrellamento a Carrara

    La mattina del 15 marzo numerose perquisizioni sono state effettuate in ambienti di lavoro, abitazioni e sedi politiche di anarchici. La motivazione addotta è stata quella di « indagini sul comitato toscano delle Brigate Rosse ».

    I gruppi anarchici riuniti di Carrara

    specificano che questa operazione è avvenuta all’indomani di una manifestazione nazionale antimilitarista che ha visto confluire a Livorno diverse migliaia di anarchici in lotta contro tutti gli eserciti e contro la crescente militarizzazione della società ; la manifestazione è stata preceduta e seguita dal più completo silenzio della stampa locale e nazionale.

    denunciano la grossolana provocazione che vorrebbe mescolare anarchici e Brigate Rosse, cioè forze politiche che niente hanno in comune sul piano ideologico, storico e della pratica politica.

    sottolineano che tutte le strutture perquisite operano nella propaganda e diffusione attraverso la stampa del pensiero anarchico e libertario.

    additano alla popolazione i metodi autenticamente terroristici e fascisti, quali il rastrellamento il porre in stato d’assedio una città, l’esibizione di armi di vario tipo al solo scopo intimidatorio : centinaia di carabinieri mobilitati e fatti confluire da altre città, milioni di lire prelevati dalle tasche dei lavoratori per mantenere un apparato che ha prodotto un nulla di fatto : tutte le perquisizioni infatti hanno avuto un esito negativo.

    I Gruppi Anarchici Riuniti di Carrara

    ribadiscono il loro accresciuto impegno a mantenere aperti tutti gli spazi di comunicazione libertaria, nel caso specifico le strutture tipografiche e di aggregazione del movimento anarchico operanti a Carrara.

    riaffermano altresì che perquisizioni e rastrellamenti non valgono a diminuire l’impegno per la costruzione di una società egualitaria e libertaria.

    invitano tutti coloro che respingono questa azione intimidatoria a dissociarsi da chi tende invece a far passare operazione da stato d’assedio come "ordinaria amministrazione".

    Carrara 15 marzo 1982

    Stampa : La Coop. Tipolitografica


    sources :
     


    [azione diretta]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    azione diretta]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : action directe  ; contestation
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo e foto

    texte :

    AZIONE DIRETTA

    CONTRO GOVERNO, PADRONI, PARTITI E SINDACATI

    UNICI IRESPONSABILI E TUTTI COMPLICI

    [sottotitoli fotografie :] Roma- la celere carica corteo operaio

    DELL’AUMENTO GENERALIZZATO DEI PREZZI E DEL COSTO DEI SERVIZI
    DELL’ATTACCO AL SALARIO PROLETARIO
    DELLO SVUOTAMENTO DELLA SCALA MOBILE
    DEI LICENZIAMENTI DI MASSA
    DEL PEGGIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA
    DELLA MILITARIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ

    NON DELEGARE PIÙ

    LOTTA

    Federazione Anarchica Italiana
    Commissione lotte sociali e territorio

    [sottotitoli fotografie :] Operai bloccano la stazione di Firenze

    [impr. …]


    sources :
     


    [Compagni, lavoratori]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Compagni, lavoratori]. — Reggio nell’Emilia Reggio d’Émilie : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : autogestion  ; contestation  ; luttes sociales (mouvement social)  ; militantisme  ; syndicalisme : anarchosyndicalisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    COMPAGNI, LAVORATORI

    La FAI - Federazione Anarchica Italiana - di fronte al patto sociale sul costo del lavoro siglato da Confindustria e Sindacato colla mediazione governativa che vedrà il sicuro e certo arretramento delle condizioni di vita e di lavoro dell’intero movimento operaio mediante il blocco salariale, la desensibilizzazione della scala mobile, l’attacco al reddito e all’occupazione e via dicendo :

    INDIVIDUA
    in questo patto sociale sottoscritto e sostenuto da governo, padroni, partiti e sindacati il maggior attacco dal dopoguerra ai giorni nostri alle conquiste dei lavoratori e all’organizzazione operaia.

    Tale accordo si è concretizzato grazie all’ennesima capitolazione confederale, nonostante che la protesta operaia di questa settimana indicasse soluzioni contrapposte, tese alla difesa intransigente del salario, della scala mobile e dell’occupazione.

    INVITA
    i lavoratori ad estendere la protesta antigovernativa alle parti sociali - gendarmeria sindacale in testa - unica responsabile del progetto restauratore ed antiproletario che sta passando nel paese.

    Difatti solamente attraverso l’organizzazione diretta ed indipendente dal sistema dei partiti, delle classi subalterne è possibile respingere questo patto sociale, ribadendo una volontà di lotta per la trasformazione autogestionaria della società.

    RICORDA
    agli altri lavoratori che la nostra emancipazione deve essere opera nostra o non sarà mai. Non deleghiamo ad altri, siano essi burocrati sindacali o di partito, le decisioni su cosa vogliamo, sul come lo vogliamo e su quanto ne vogliamo, perché solo così possiamo riscoprire che l’organizzazione senza vertici e senza burocrazia sul posto di lavoro è una necessità e una garanzia per gli esiti positivi delle lotte pensate, decise ed attuate da noi stessi, senza mediatori di mestiere asserviti da sempre alle logiche di parrocchia, di partito e di potere.

    Solo così facendo è possibile rigenerare quella solidarietà di classe che risulta essere da sempre una delle armi più idonee per imporre la risoluzione radicale dei problemi legati all’emancipazione proletaria.

    È CERTA
    che l’impegno di tutti gli anarchici federati in essa e organizzati fuori di essa sarà, come lo è sempre stato, quello della partecipazione attiva alle prossime lotte e consultazioni di base, con proposte che, a partire dalla difesa degli interessi dei lavoratori, sappiano porre al centro del dibattito operaio la necessità dell’autogestione delle lotte e dell’azione diretta del proletariato contro i nemici di sempre : governo, padroni, partiti e sindacato.

    Unicamente in questa prospettiva si può sperare di vincere oggi questa battaglia di classe e di vincere nel futuro prossimo tutte quelle che ci separano dal comunismo libertario.

    FAI - Federazione Anarchica Italiana, commissione lotte sociali e territorio

    Reggio Emilia 27. 1. 1983


    sources :

    http://federazioneanarchica.org/




    [lavoratori studenti cittadini]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    lavoratori studenti cittadini]. — Carrara Carrare : genitori e studenti della zona idustriale in lotta per la salute, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : rouge , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  :
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie  ; santé
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Lavoratori studenti cittadini

    Il puzzo che da mesi si avverte a Massa Carrara - Avenza - Marina di Massa et di Carrara e in tutte le frazioni della zona industriale è prodotto dal Rogor, una sostanza tossica-nociva-cancerogena della Farmoplant ; è già stata proibita nei paesi più industrializzati.

    In mezzo a noi continua ad esserci la diossina dell’Anic che nessuno intende ancora bonificare dopo ben 8 mesi-sull’incidente del 17 agosto 1980 non si è ottenuto neppure il processo.

    Questo stato di cose deve cessare subito !

    Lottiamo uniti per la difesa della nostra salute per impedire che la nostra provincia, grazie all’inceneritore Farmoplant diventi la pattumiera chimica d’Italia - per la messa al bando di tutte le produzioni tossiche e nocive - per l’alternativa al polo chimico

    Scioperiamo sabato 1° dicembre alle ore 9 tutti a Massa - piazza Garibaldi

    Genitori e studenti della zona industriale in lotta per la salute

    Stampa la Cootipolito
    Carrara nov. 84


    sources :
     



    [Giù la mani dai salari]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Giù la mani dai salari]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    [ testo ; disegno (Popey ]

    texte :

    Giù la mani dai salari

    Disoccupazione, supersfruttamento, economia di guerra, messa fuorilegge delle lotte operaie, cassa integrazione, lavoro nero. Ecco la ricetta dei padroni e del governo accettata dai partiti e dalle burocrazie sindacali per rilanciare l’economia capitalista.

    E, come se ciò non bastasse, ora, governo, padroni, partiti, e sindacati, dopo aver dilapidato le conquiste del movimento operaio vogliono stravolgere il salario, assassinare la scala mobile e l’egualitarismo economico-normativo tra i lavoratori, secondo i criteri discriminarori e meritocratici del padronato.

    Bisogna mobilitarsi contro questo nuovo attacco al salario, alla scala mobile, all’egualitarismo e alle condizioni di vita degli strati proletari.

    Bisogna smascherare la politica opportunistica del PCI che promuove il referendum sulla scala mobile dopo essere stato favorevole ad una sua sterilizzazione.

    Bisogna denunciare le continue capitolazioni delle confederazioni sindicali che continuano a svendere tutti i bisogni dei lavoratori mediante volgari baratti con il padronato.

    Bisogna praticare l’azione diretta e l’auto-organizzazione proletaria fuori dalle burocrazie politiche e sindacali, per la difesa degli interessi di classe, quali : più salario, meno orario, egualitarismo, produzioni di utilità sociale e più in generale per una vita sganciata dallo sfruttamento e dall’autoritarismo capitalistico.

    Marzo 1985 - Commissione mondo del lavoro - Federazione Anarchica Italiana

    [stamp.]


    sources :
     


    [ennesima fuga di gas]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    ennesima fuga di gas]. — Carrara Carrare  ; Massa : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    ENNESIMA FUGA DI GAS ALLA FARMOPLANT

    Il 15 gennaio 86, alle ore 21, si è rotto il solito tubo alla Farmoplant ed è uscita ammoniaca che si è sparsa nell’atmosfera.

    L’ammoniaca è un tossico molto potente, che attacca in modo molto pericoloso, causa danni irriversibili alle vie respiratorie, agli occhi e alle mucose.

    Alla Ferroleghe vari operai si sono sentiti male, alle Cementerie Apuane il lavoro è state intorrotto per due turni.

    Molte famiglie della zona a mare della fabbrica sono dovute fuggire di casa per non soffocare.

    E’ stato un caso fortunato che la serata fosse ventilata : se ci fosse stata bassa pressione o pioggia, le conseguenze avrebbero potuto essere gravissime.

    — PERCHE’ NON CONTINUI IL GENOCIDIO
    DELLA POPOLAZIONE DI MASSA E CARRARA
    — CONTRO OGNI "LICENZA DI UCCIDERE" RILASCIATA SULLA BASE DI RICATTI
    — CONTRO TUTTI QUELLI CHE DICONO CHE QUESTA FABBRICA E’ INDISPENSABILE PER IL BENESSERE ECONOMICO E CHE PUO’ ESSERE COMPATIBILE CON IL TERRITORIO
    — PER L’IMMEDIATA CHIUSURA, LO SMANTELLAMENTO E LA BONIFICA DELLA FARMOPLANT E DELL’ANIC

    Manifestiamo tutti

    a MASSA SABATO18 GENNAIO
    ALLE ORE 15.30
    CONCENTRAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI

    16 gennaio 86

    Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara —
    Medicina Democratica


    sources :