Umanità nova

 

 
 

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20 affiches :

 

    [Primo maggio libertario : una rivoluzione libertaria, nelle coscienze e negli strumenti di vita, per l’umanità]

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    Primo maggio libertario : una rivoluzione libertaria, nelle coscienze e negli strumenti di vita, per l’umanità]. — [S.l.] : FAI_ (Federazione anarchica italiana) : Umanità nova, (GATE (Roma)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 60 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Umanità Nova

    29 aprile 1967

    FAI — Federazione Anarchica Italiana — FAI

    Primo maggio libertario

    Il Primo Maggio è ormai più celebrazione della Chiesa e dei governi che giorno di rivendicazioni sociali dei lavoratori, come i cinque anarchici precursori impiccati a Chicago nel 1887 avevano voluto con il loro supremo sacrificio.

    I partiti ed i sindacati esaltano le programmazioni governative di conservazione del sistema capitalistico invece di affrontare decisamente, con armi moderne di lotti, la rivoluzione tecnologica che sta trasformando la società, senza Marx e contro l’uomo, addossandone il prezzo ai soli lavoratori che duramente pagano con la disoccupazione.

    La pretesa « rivoluzione » giovannea, continuata de Paolo VI, ci vorrebbe presentare una Chiesa ansiosa di rinnovamento della società, ma in realtà la Chiesa è ferma nel voler perpetuare il suo potere sulle coscienze, pur la sciando invulnerato il potere dell’uomo su altri uomini.

    La rivoluzione socialista, da un lato tende ad inserirsi sempre più nell’economia capitalistica e seguirne le leggi, annullando ogni aspirazione ad una vera società socialista e libera e, dall’altro, ricrea il culto della personalità ed il mito dello Stato-guida totalitario e dello Stato-padrone.

    Tutto, invece, dovrebbe portare portare ad una rivoluzione libertaria che ponga il progresso tecnico e scientifico al servizio dell’uomo, la produzione al servizio del consumatore e non della speculazione e dello sfruttamento : al servizio di tutti, infine, con la libertà come cardine di una società che associ i propri sforzi per soddisfare i bisogni e l’espansione culturale della collettività, partendo dal singole, nella pace.

    Questo vogliono gli anarchici con la loro lotta di sempre, nel ricordo dei loro martiri :

    Una rivoluzione libertaria, nelle coscienze e negli strumenti di vita, per l’umanità

    Supplemento al n° 16 di « Umanità Nova » del 29 aprile 1967 - Giornale murale sul Registro Stampa al n. 4891, Tribunale di Roma, 31-10-1955 — Stabilimento tipografico GATE, Roma


    sources :
     


    [Non votare, ma autogoverno]

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    Non votare, ma autogoverno]. — Roma Rome : FAI_ (Federazione anarchica italiana) : Umanità nova, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 50 × 35 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : autogestion  ; délégation de pouvoir (élections)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    [ texte (journal mural) ]

    texte :

    4 maggio 1968 Umanità Nova

    Federazione Anarchica Italiana

    Non votare

    Ma autogoverno

    Cittadini

    Ancora una volta i partiti chiedono voti in nome della sovranità popolare. Gli anarchici a più riprese affermato la loro posizione astensionista : ancora una volta non voteranno.

    I candidati alla promissa legislatura non sono nè migliori nè peggiori dei loro predecessori. Non si tratta, quindi, degli uomini, ma delle istuzioni che non sono valide, del sistema che è marcio, dello Stato che divora le coscienze e vegeta in atti che si ispirano all’esperienza fascista, alle leggi del regime non defunto, malgrado il fallimento, per volontà di popolo, dei tentati colpi di Stato Tambroni e SIFAR, preparati sotto l’ampio mantello delle irresponsabilità parlamentari.

    Cittadini, lavoratori

    Lo Stato ci spoglia dei nostri averi e non dà conto del contributo che noi gli versamio : ci spoglia della sovranità popolare restringendola a potere direzionale di pochi, della libertà, soffocando le iniziative spontanee dell’individuo ed annullando la personalità umana nelle sue più genuine espressioni.

    Il voto non porta rimedio ai nostri mali. Il sistema rappresentativo, compresso nel frantoio dello Stato, si trasforma in strumento di potere.

    Cittadini

    Le avanguardie giovanili hanno compresso che una esigenza libertaria pervade il mondo contemporaneo, dall’occidente all’oriente, e non perdonano le acquiescenze al potere costituito, le concessioni al sistema autoritario, i paternalismi che intendono deviare dalla strada intrapresa. Esse respingono un gerarchismo anacronistico, schemi, leggi e ordinamenti di un mondo ormai superato ; esse danno un senso libertario a metodi di autogoverno, antiautoritari, con cui costruire, su proposte e progetti deddati da indirizzi costanti di libertà, di autodeterminazione, di sviluppo sociale, una prassi nuova, che conferisca alle assemblee compiti ieri riservati al corpo scelto direzionale, in funzione di autonomia e di contropotere. Gli universitari hanno ottenuto molto di più col metodo dell’azione diretta di quanto potranno attenere dalla consultazione elettorale.

    Col non votare e operando l’avvio ad una rivoluzione liberatrice, gli anarchici vogliono anticipare i fattori di progresso che essa contiene, rivendicare la libertà come mezzo e come fine, lottare contro privilegi e monopoli, assicurare l’emancipazione dei lavoratori ad opera dei lavoratori stessi.

    La Federazione Anarchica Italiana

    [Supplemento al n. … di] « Umanità Nova » del 4 maggio 1968 — Giornale murale Iscritto sul Registro Stampa al n. 4891, Tribunale di Roma, 31-10-1955 — Stabilimento tipografico GATE ; Roma


    sources :
     

    1968
    Affiche liée



    [1° maggio 1972]

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    [
    1° maggio 1972]. — Roma Rome : Umanità nova, (GATE (Roma)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 59 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    1° maggio 1972

    I partiti riformisti e lo Stato ne fanno un giorno di festa pre - elettorale
    Noi ne facciamo un giorno di lotta

    — Contro i padroni e il capitalismo
    — Contro la disoccupazione
    — Contro la repressione antipopolare
    — Contro le elezioni-truffa, in cui ravvisiamo un modo per rinsaldare le strutture dello Stato, principale strumento di oppressione di sfruttamento e di violenza
    — Per realizzare una società senza sfruttati e senza oppressori

    Il comunismo deve essere anarchico

    Collettivo redazionale « Umanità Nova »

    « Umanità Nova » - Giornale murale iscritto sul Registro Stampa al n. 4891 (Tribunale di Roma del 31-10-1955) - Tip. GATE, Roma, Via dei Taurini, 19


    sources :
     


    [Libertà per l’anarchico Giovanni Marini]

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    [
    Libertà per l’anarchico Giovanni Marini]. — Napoli Naples : Umanità nova, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 60 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Marini, Giovanni (1942-2001)
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte (rouge et noir) ]

    texte :

    Libertà per l’anarchico

    Giovanni Marini

    La sera del 7 luglio 1972 il compagno Giovanni Marini, nel difendersi da una ennesima e premeditata aggressione, stato costretto a ferire mortalmente un fascista.

    Il compagno ha agito in evidente stato di legittima difesa.

    I fascisti, l’ala più retriva del padronato, servi e strumenti dello Stato, da anni imbastiscono una serie di provocazioni contro il movimento degli sfruttati e le loro minoranze organizzate.

    Marini e colpevole, per la giustizia di Stato, di non essersi lasciato massacrare dai fascisti.

    Noi chiediamo l’immediata liberazione del compagno Giovanni Marini invitando alla lotta tutti quegli antifascisti e rivoluzionari che individuano nello Stato e nei padroni i nemici di sempre.

    Tutti a Napoli il 25 aprile
    a piazza Carlo III alle ore 10,30
    comizio a Porta Nolana alle 11,30

    « Umanità Nova » — Giornale murale iscritto sul Registro Stampa al n. 4891 (Tribunale di Roma del 31-10-1955) — Tip. GATE Roma, via del Taurini, 19


    sources :
     






    [Irlanda : due compagni anarchici condannati alla forca !]

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    [
    Irlanda : due compagni anarchici condannati alla forca !]. — [S.l.] : FAI_ (Federazione anarchica italiana) : Umanità nova, [ca ] (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier de couleur ) ; 83 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : justice  ; mort
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Irlande du Nord  ; Peine de mort
    • Noms cités (± liste positive)  : Mc Phillips, Marie  ; Murray, Noel
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    [ Sur la condamnation à mort de deux anarchistes accusés d’avoir tué un policier. Dessin d’une corde ]

    texte :

    Irlanda : due compagni anarchici

    condannati alla forca !

    Il capitalismo sta vivendo un periodo di profonda crisi economica e politica dovuta alle sue difficoltà interne ed allo sviluppo delle lotte proletarie in tutte il mondo.

    L’applicazione di nuove leggi (in Italia la legge Reale) e il rafforzamento degli apparati repressivi dello Stato (magistratura, polizia, esercito) in Europa rientro nel progetto di costruzione di un sistema sempre più perfezionato di repressione e di controllo ideologica che freni le spinte delle masse sfruttate.

    In particolare nella Repubblica d’Irlanda, per opera di un governo a composizione socialdemocratica, la lotta aperta antiproletaria raggiunge punte assai elevate coll’impiego sistematico della tortura, l’uso della provocazione e l’estenzione dei poteri polizieschi. Non è quindi un caso che proprio in questo paese due anarchici, Noel Murray di 25 anni e la sua compagna, Marie Mc Phillips di 27 anni, siano stati condannati alla pena di morte mediante impiccagione perchè sospettati di aver participato, nel settembre scorso, ad una rapina in banca conclusati con la morte di un poliziotto. Il barbaro omicidio di stato verrà eseguito a Dublino il 27 luglio.

    Contro i compagni non c’è l’ombra di una prova, ma solo la volontà del governo in carica di presentarsi alle prossime elezioni come garante dell’ordine e dell’autorità : la loro condanna è una condanna politica comme Sacco e Vanzetti ed altri nella storia.

    Contro l’internationale della repressione rispondiamo con una vasta mobilitazione internazionale per salvare i due compagni irlandesi dalle mani del boia !

    Mobilitiamoci per dimostrare che, nonostante la censura dei giornali e dei mezzi d’informazione, gli occhi dei proletari sono puntati sui carnefici di Dublino !

    FAI-Federazione Anarchica Italiana — Umanità nova , settimanale anarchico

    Supplemento al n. 29 du Umanità Nova - Giornale murale iscritto sul Registro Stampa al n. 4891 (Trib. di Roma) - Stampa : Tipographia "Il Seme" - Carrara


    sources :
     

    [ca  1976]
    Affiche liée



    [Solidarietà rivoluzionaria con la Spagna libertaria]

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    [
    Solidarietà rivoluzionaria con la Spagna libertaria]. — Carrara Carrare : Umanità nova, (Tipografia "il Seme" (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir ) ; 61 × 41 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : histoire
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Espagne : histoire : 1931-1936  ; Espagne : histoire : 1936-1939
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    foto e testo

    texte :

    19 luglio

    40 anni fa il proletariato spagnolo organizzato nella CNT (sindacato anarcosindacalista) e nella FAI (Federazione Anarchica Iberica) insorgeva contro il colpo di stato del fascista Franco e dava inizio alla rivoluzione sociale. Tre anni durissimi durava la sua lotta contro il fascismo internazionale, la borghesia repubblicana e lo stalinismo, tutti, anche se in forme diverse, nemici irriducibili dell’instaurazione del comunismo libertario. Militarmente sconfitto il proletariato libertario doveva sopportare 40 anni di fucilazioni di massa, di campi di concentramento, di intensificazione dello sfruttamento. Ma tutto questo non è bastato a sconfiggere la sua volontà egualitaria di emancipazione. Ne è dimostrazione il fatto che dopo 40 anni con la radicalizzazione della lotta anticapitalistica ed antistatale, con l’uso costante della solidarietà operaia, con la violenza sociale e collettiva e tutte le forme di azione diretta, la CNT e il movimento libertario si stanno ricostruendo al di fuori di ogni compromesso e tendono ad influenzare sempre di più la maggioranza del proletariato cosciente nella sua lotta per l’emancipazione.

    Solidarietà rivoluzionaria alla Spagna libertaria

    Umanità Nova settimanale anarchico

    19 luglio 1970


    sources :
     





    [Scuola : né di Stato né privata, per una trasmissione antiautoritaria del sapere, noi non smobilitiamo]

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    [
    Scuola : né di Stato né privata, per una trasmissione antiautoritaria del sapere, noi non smobilitiamo] / Clifford Peter Harper. — Bologna Bologne  ; Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana) : Umanità nova, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 84 × 56 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : éducation  ; fédérations anarchistes  ; mouvement anarchiste : congrès
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ; gavure (une ville dans laquelle il y a une manifestation, un chat noir au premier plan) : dessin de Clifford Harper ]

    texte :

    Scuola : né di Stato ni Privata

    per una trasmissione antiautoritaria del sapere

    Come ogni anno, il nuovo governo, spalleggiato dalle burocrazie di CGIL-UIL, impone nuovi tagli alla scuola e all’università, a scapito dei ceti meno abbienti e dello stesso valore pedagogico dell’insegnamento.

    Come ogni anno, si mobilita per alcune settimane il movimento studentesco, che come al solito viene fermato attorno a Natale dalle forze politiche che, dietro l’ipocrisia dell’"apolitica", nascondono i loro tentativi egemonici sul movimento.

    Noi non crediamo che la riposta di chi vive la scuola sia la società, perché non ci va bene lo Stato né il Privato : vogliamo autogestire la scuola, la società e la nostra esistenza. Perché l’autogestione non è un surrogato dell’"okkupazione", ma l’autogoverno delle scuole, delle fabbriche e dei quartieri, senza la sfruttamento dell’uomo sull’uomo, sulla donna e sull’ambiante.

    Per rovesciare in senso antiautoritario l’intera istruzione, ci mobilitiamo dal basso, lontano dai partiti e dalle burocrazie, per un progetto rivoluzionario che riguardi tutti coloro, studenti, lavoratori della scuola e genitori, che vogliono impegnarsi nella scuola per costruire in prima persona un mondo nuovo.

    Il nostro metodo è antiautoritario e assembleare. E proprio per combattere l’autorità, non ci basta discutere una legge, ma tutto un sistema, e per questo non ci limitiamo a rivendicazioni settoriali ma sosteniamo, tramite i meccanismi della solidarietà, le lotte sociali espresse dai sindacati di base contro i padroni e contro i sindacati di Stati CGIL-CISL-UIL, e le lotte antimilitariste ed antiautoritarie espresse dai relativi movimenti.

    Una riforma cambia solo la forma.

    noi non smobilitiamo !

    Umanità nova : settimanale anarchica - Per copie saggio, diffusione, abbonamenti : CCP 12 93 15 56 intestato a Italino Rossi, CP 90-55046 Querceta (LU) — FAI - Federazione Anarchica Italiana - Convegnio di Bologna del 3-4 dic. ’94, Commissione di Corrispondenza : CP 14-54033 Carrara


    sources :

    Pubblicato in pagine centrale di Umanità nova anno 74 n. 36 (18 dicembre 1994)


    [s.d.]
    Affiche liée