impr. photoméc.

 

 
 

Affichage par année

134 affiches :

 

    [Grecia in libertà]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Grecia in libertà]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 78 × 49 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : répression
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Espagne  ; Grèce
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    testo e grafica

    texte :

    Il clima di guerra che le superpotenze hanno instaurato con le loro azioni militari (Afghanistan e Iran) trova puntuale conferma nell’area mediterranea dove la presenza attiva della direttiva americana condiziona sempre più l’evoluzione politica dei paesi membri della NATO :
    In Italia i rastrellamenti polizieschi portano in carcere decine di compagni ed evidenziano l’instaurarsi di una repressione totalizzante su tutto il territorio nazionale ;
    In Spagna dove si attaccano militarmente le manifestazioni e le sedi dell’organizzazione anarcosindacalista CNT provocando morti, decine di feriti ed arresti (1° maggio a Madrid) ;
    In Grecia soprattutto, dove la caduta dei colonnelli non ha mutato molto gli orientamenti istituzionali, dove la polizia continua a reprimere, torturare ed uccidere i militanti libertari e dell’intera sinistra.
    Di fronte al massiccio uso della tortura e del manicomio criminale, in cui si evidenzia l’opera degli aguzzini dei tempi dei colonnelli, è in atto, nelle carceri del Pireo e dell’isola di Eubea un compatto sciopero della fame di decine di detenuti politici libertari e comuni i quali reclamano la fine dell’uso della tortura.
    Spicca al riguardo il black-out totale che la stampa democratica fa su queste questioni indaffarata com’è a coprire la normalizzazione repressiva in atto in Italia e nell’area mediterranea.

    Contro l’uso della tortura in tutto il mondo, contro l’internazionale degli stati
    solidarietà internazionalista per il comunismo libertario !

    Grecia in Libertà

    FAI Federazione Anarchica Italiana
    Commissione di relazioni internazionali


    sources :
     




    [Lutti nostri Giovanni Zava]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Lutti nostri Giovanni Zava]. — Carrara Carrare : Gruppo Bruno Filippi, [ca ] (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier brun ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Filippi, Bruno (1900-1919)  ; Zava, Giovanni (....-....)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : nécrologie
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Lutti nostri

    Nel dare la ferale notizia della scomparsa dell’amato e stimato compagno di fede e di lotte

    Giovanni Zava

    di anni 81 avvenuta il 14 c.m.

    Gli anarchici del Gruppo Bruno Filippi si associano al dolore dei suoi famigliari e di tutti coloro che lo conobbero per lo spirito di cosciente uomo di fede, battagliero per la giustizia e la libertà, altruista e disinteressato. Il suo calvario, il suo curriculum vitae non si può esprimere in un semplice manifesto funebre ; i compagni di questo gruppo non ammutoliranno la eco del suo disprezzo verso i suoi inquisitori, che lo ebbero nel mirino esecrabile anche dell’ultimo blitz.
    Continuino pure l’opera del loro sciacallaggio : per ogni compagno che muore, c’è chi raccoglie la sua bandiera.

    Riposa in pace Giovanni.

    Sempre presenti al W dell’Anarchia

    I funerali avranno luogo oggi, sabato 15, partendo alle ore 17 dalla sede del gruppo Bruno Filippi, Ponte Baroncino

    [stampa…]


    sources :
     



    [No alla tortura]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    No alla tortura]. — La Spezia : Comitato di controinformazione, [ & post] ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : rouge ) ; 84 × 61 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : prison  ; torture
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Brigate Rosse
    • Noms cités (± liste positive)  : Fornoli  ; Petrella  ; Rognoni, Virginio
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural  ; soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    No alla tortura

    "... il governo ha condotto, conduce, condurrà la lotta al terrorismo nell’ambito della legalità repubblicana e con tutte le garanzie democratiche..." Questa è la risposta che il D.C. Rognoni, ministro dell’Interno, ha saputo dare alle interrogazioni parlamentari sulle torture praticate nei confronti dei presunti brigatisti o tali.

    In contrapposizione a questa dichiarazione ci sono delle denunce presentate dagli avvocati di Petrella e di Rocco e quella di G. Fornoni.
    Esse dimostrano in maniera inequivocabile come anche in Italia la pratica della tortura nei confronti dei prigionieri politici, sia diventata la norma che, anche se non legalizzata, è praticamente ufficializzata. Come si legge nelle denunce, le tecniche di tortura adottate dalla polizia, hanno raggiunto livelli di annientamento psicofisico che vanno ben oltre i classici pestaggi "tradizionali" : si parla infatti di sevizie, pestaggi, spilli sotto le unghie, bruciature da sigarette, ingerimento continuo di acqua salata, e di misteriose iniezioni che fanno perdere il senso della realtà.

    Per quanto riguarda specificamente Flavio, un compagno che ha sempre diviso con noi l’esperienza politica di questi anni (dalla radio, al centro sociale, alla lotta antinucleare), ci risulta, anche se per via ufficiosa, che sia stato torturato. Sappiamo che al momento dell’arresto gli è stato impedito violentemente di avvertire l’avvocato, e che durante il suo fermo a Firenze ha subito un trattamento "speciale" : sembra che sia stato incappucciato, seviziato e sottoposto ad ogni sorta di minaccia.

    Intendiamo denunciare all’opinione pubblica l’ipocrisia di un governo che pretende di farsi paladino dei diritti umani prima in Polonia e ora in Salvador, ma in casa propria avalla dei metodi tanto cari ai regimi fascisti.

    Pensiamo che per impedire questo stato di cose servano a ben poco le interrogazioni parlamentari, (la risposta di Rognoni tra l’altro lo conferma), ma occorre che si crei nel paese una mobilitazione di massa, per difendere quei diritti e quelle libertà che anche la costituzione italiana garantisce ai detenuti.

    Comitato di Controinformazione (c/o R.P.A)

    Serig. in proprio. SP


    sources :
     


    [Non sognare fallo !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Non sognare fallo !]. — La Spezia : Radio Popolare, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : squatt
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    Testo e grafica

    texte :

    Non sognare, fallo !

    Questa città è come una camera a gas per non morire di noia, di angoscia o di eroina
    Abbiamo occupato un posto (l’ex ufficio di collocamento in via dei Colli, di fronte alla cattedrale). Nella città che sta morendo, ci siamo presi uno spazio da autogestire per incontrarsi, fare e ascoltare musica, per sviluppare la nostra creatività, uno spazio che è di tutti !

    Per i nostri bisogni...

    per la nostra fantasia !!!

    Stampato in proprio c/o Radio Popolare ALT, Via Lunigiana 23


    sources :
     







    [La legge è di classe]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    La legge è di classe]. — Genova Gênes : [s.n.], ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : répression
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Arnaldi, Edoardo (1925-1980)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : nécrologie
    notes :
    descriptif :


    testo e foto

    texte :

    La legge è di classe e dietro le sbarre ci stanno inevitabilmente i trasgressori di questa legge. Il diritto alla difesa è storicamente una conquista dei proletari, giacché loro e soltanto loro si sono ritrovati storicamente nella condizione di doversi difendere
    Edoardo Arnaldi

    i blitz, il riflusso, la cultura del sospetto e della sconfitta, una repressione sempre più cieca e brutale non sono riusciti a incrinare la coscienza della forza delle nostre idee, non ci impediscono di vivere, pensare, costruire antagonismo, sovversione.

    Finché esisterà questa società dello sfruttamento esisteranno uomini liberi che lavoreranno per abbatterla.

    Comunismo e libertà : per tutto ciò ha vissuto Edoardo, per tutto ciò continuano a vivere i proletari.

    I compagni di Genova

    […]


    sources :

    1981 d’après : http://www.archiviomovimenti.org/fondo.asp?ID=10






    [Assemblea dei cavatori di Gragnana]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Assemblea dei cavatori di Gragnana]. — Carrara Carrare : Assemblea dei cavatori di Gragnana, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; luttes ouvrières  ; santé  ; travail, emploi
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    assemblea dei cavatori di Gragnana

    i lavoratori delle cave,
    preso atto che il servizio di assistenza infermieri alle cave è delimitato da un orario di lavoro inferiore all’orario dei cavatori ;

    sottolineato che in tal modo oltre l’orario di servizio degli infermieri i cavatori non hanno nessuna tutela e sicurezza di assistenza durante il normale orario di lavoro ;

    richiamano l’USL ad adeguare il servizio di assistenza all’effettiva presenza alle cave dei lavoratori e a ripristinare il servizio festivo all’ambulatorio di Campocecina.

    Affermano la necessità di una maggiore specializzazione del personale infermieristico e la presenza vicino ai luoghi di lavoro di medici in grado di intervenire in ogni caso.

    Avvertono che non essendo accolte subito le presenti richieste si passerà a forme più decise di protesta.

    L’Assemblea dei cavatori di Gragnana
    del 9/2/’82 presso la Lega dei Cavatori

    […]


    sources :
     




    [la mafia non è solo in sicilia]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    la mafia non è solo in sicilia]. — Carrara Carrare : comitato operaio e disoccupati organizzati, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    LA MAFIA NON è SOLO IN SICILIA

    L’avevamo previsto : anche questa volta la Compagnia Portuali, per mezzo di un concorso pubblico, è riuscita ad assumere solo parenti stretti, figli, generi, nipoti raccomandatissimi, di altri portuali. Anche questa volta il corso sui mezzi meccanici, riservato ai parenti stretti, è servito a coprire assunzioni decise prima ancora di iniziare il concorso.

    La P2 è ormai il simbolo dell’intero sistema di potere italiano. Di fronte a una compagnia portuali che violo ogni legge sul lavoro e si comporta con l’ipocrisia e l’arroganza del fascismo, nessun partito o sindacato ha trovato nulla da obiettare. Del resto i concorsi pubblici finiscono nella stesso modo clientelare, nepotistico e corporativo. L’assunzione spetta solo a chi è raccomandato da qualche potente, partito, sindacato che sono oggi il vero ufficio di collocamento, vedi tutti i concorsi della nostra provincia come quello delle maestre d’asilo, quello per 10 posti da cantoniere, ecc.

    Tutto ciò serve solo ad allontanare ogni giorno di più i lavoratori dalla politica e dalla attività sindacale, rafforza la reazione, indebolisce la democrazia, favorisce il facismo ! Tanto più che la maggioranza dei nuovi assunti non era senza lavoro e quindi questo concorso non ha neppure favorito l’aumento dell’occupazione.

    Nel 1982, nell’Italia "democratica", per quel che riguarda il lavoro, non è cambiato niente rispetto al tempo del duce.

    LA MAFIA NON è SOLO IN SICILIA. Quanto ai figli dei portuali esclusi, per ora, dall’assunzione possono stare tranquilli : entreranno alle dipendenze della Compagnia come smarcatori e al tempo giusto questo gli servirà per entrare al porto accanto ai fratelli maggiori, agli zii, ai cugini, ai cognati e ai loro padri.

    Carrara 1/2/’82 Comitato operaio
    e disoccupati organizzati


    sources :
     



    [No agli esperimenti nucleari a Spezia !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    No agli esperimenti nucleari a Spezia !]. — La Spezia : Radio Popolare, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : armement  ; contestation  ; nucléaire
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Tomasi
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    No agli esperimenti nucleari a Spezia !

    Dal 1 al 23 agosto verranno effettuati da parte della marina militare esperimenti atomici nel golfo di La Spezia. questi esperimenti vengono ad aggravare ulteriormente una situazione estremamente allarmante rispetto alla difesa dell’ambiente e della nostra salute ; ricordando che La Spezia è la seconda città in Italia per morti da tumore dovute all’inquinamento atmosferico (ricordiamoci che abbiamo industrie come tipo Enel, IP, SNAM, ecc.). ciò accade nel momento in cui i governo dà un taglio alla spesa pubblica, in primo luogo a quella riguardante l’assistenza sanitaria, mentre mentre vengono aumentati i finanziamenti alle spese militari e alle fabbriche di armi, produttrici di morte. questa esercitazione non viene fatta a caso, rientra nella folle corsa al riarmo dei paesi europei della nato ; infatti il governo italiano si è impegnato ad accettare entro il 1983 l’installazione di missili a testata nucleare (Pershing e Cruise) che di fatto porterà l’Italia e l’Europa a diventare il campo di battaglia fra le due superpotenze. Rifiutiamo l’uso che viene fatto della scienza e della tecnologia per fini che rientrano nella logica della guerra o comunque per un uso non finalizzato al miglioramento della qualità della vita e del benessere sociale. Non crediamo minimamente alle loro storie ipocrite sui "limiti di nocività". Non siamo disposti ad accettare pacificamente il ruolo di cavie umane né tantomeno di trasformarci in bersagli in un futuro conflitto. Invitiamo pertanto la popolazione a discutere nei quartieri e nelle fabbriche per organizzare la creazione di comitato cittadino per la difesa dell’ambiente e a mobilitarsi al più presto per impedire che venga effettuato nel nostro golfo l’esperimento nucleare.

    Radio Popolare 92MHz

    via Lunigiana, 23 telefono 51 27 11

    tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle ore 15 e in replica dalle 19 alle 20 trasmissioni sull’energia nucleare e sulla sua applicazione in campo militare

    […]


    sources :
     


    [per la collocazione del monumento a bresci]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    per la collocazione del monumento a bresci]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 100 × 68 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)  ; Labriola, Arturo (1873-1959)  ; Merlino, Francesco Saverio (1856-1930)  ; Salvemini, Gaetano (1873-1957)  ; Togliatti, Palmiro (1893-1964)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : monumento
    notes :
    descriptif :


    testo e disegno

    texte :

    per la collocazione del monumento a Bresci

    i fatti di Milano
    in cui si adoperò il cannone,
    mi hanno fatto piangere
    di rabbia e pensare
    alla vendetta.
    Ho pensato al re perchè costui,
    oltre firmare i decreti,
    premiava gli scellerati
    che avevano compiuto le stragi.

    Gaetano Salvemini
    A me sembra che sia necessario tener distinto nettamente il terrorismo dall’attentato individuale. L’atto di terrorismo è compiuto contro ignoti senza discriminare tra innocenti e colpevoli : l’attentato individuale prende di mira una persona determinata, così Gaetano Bresci compì un attentato individuale si Umberto I e non un atto di terrorismo.

    Palmiro Togliatti
    La rivoltella del regicida ha colpito nel punto giusto. La morte di Umberto è l’affiorare in forma tragica ed esasperata di un conflitto profondo, di un contrasto di forze reali che mezzo secolo di storia ha preparato. Nella mano di Bresci prendono forma la volontà e la forza delle masse levate a protestare contro il potere dello stato oppressore, affamatore, fucilatore e sbirro.

    Francesco Saverio Merlino
    Noi siamo usciti fuori dal terreno delle libertà, abbiamo ricorso alle violenze ; sì, il governo ricorse alla violenza e non dovete meravigliarvi se l’esempio della violenza, venendo dall’alto, provocasse una reazione al basso della società, se c’è stato chi ha creduto ad un’altra necessità, a quella cioè di opporre alla violenza del governo la violenza privata.

    Arturo Labriola
    Un giudizio obiettivo sul regno di Umberto costringerà a riconoscere che egli voleva mutare a danno dell’elemento elettivo la natura degli instituti politici italiani. Credette di fregiare di distinzioni cavalleresche coloro che avevano sparso sangue degli inermi.


    sources :
     


    [Rastrellamento a Carrara]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Rastrellamento a Carrara]. — Carrara Carrare : [s.n.], (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une ) ; 85 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : antimilitarisme  ; contestation  ; répression
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Rastrellamento a Carrara

    La mattina del 15 marzo numerose perquisizioni sono state effettuate in ambienti di lavoro, abitazioni e sedi politiche di anarchici. La motivazione addotta è stata quella di « indagini sul comitato toscano delle Brigate Rosse ».

    I gruppi anarchici riuniti di Carrara

    specificano che questa operazione è avvenuta all’indomani di una manifestazione nazionale antimilitarista che ha visto confluire a Livorno diverse migliaia di anarchici in lotta contro tutti gli eserciti e contro la crescente militarizzazione della società ; la manifestazione è stata preceduta e seguita dal più completo silenzio della stampa locale e nazionale.

    denunciano la grossolana provocazione che vorrebbe mescolare anarchici e Brigate Rosse, cioè forze politiche che niente hanno in comune sul piano ideologico, storico e della pratica politica.

    sottolineano che tutte le strutture perquisite operano nella propaganda e diffusione attraverso la stampa del pensiero anarchico e libertario.

    additano alla popolazione i metodi autenticamente terroristici e fascisti, quali il rastrellamento il porre in stato d’assedio una città, l’esibizione di armi di vario tipo al solo scopo intimidatorio : centinaia di carabinieri mobilitati e fatti confluire da altre città, milioni di lire prelevati dalle tasche dei lavoratori per mantenere un apparato che ha prodotto un nulla di fatto : tutte le perquisizioni infatti hanno avuto un esito negativo.

    I Gruppi Anarchici Riuniti di Carrara

    ribadiscono il loro accresciuto impegno a mantenere aperti tutti gli spazi di comunicazione libertaria, nel caso specifico le strutture tipografiche e di aggregazione del movimento anarchico operanti a Carrara.

    riaffermano altresì che perquisizioni e rastrellamenti non valgono a diminuire l’impegno per la costruzione di una società egualitaria e libertaria.

    invitano tutti coloro che respingono questa azione intimidatoria a dissociarsi da chi tende invece a far passare operazione da stato d’assedio come "ordinaria amministrazione".

    Carrara 15 marzo 1982

    Stampa : La Coop. Tipolitografica


    sources :
     









    [Gruppi Anarchici Riuniti]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gruppi Anarchici Riuniti]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), [ ?]. — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : bleu , papier blanc ) ; 100 × 70 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : fascisme et antifascisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1882-1911  ; Italie : histoire : 1921-1939
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)  ; Dumini  ; Matteotti, Giacomo (1885-1924)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    GRUPPI ANARCHICI RIUNITI

    CARRARA

    Carraresi,
    ancora una volta monarchici e fascisti si uniscono contro l’automia dei carraresi nelle istituzionie nelle volontà dei liberi cittadini.
    Il caso BRESCI è soltanto un pretesto. Essi vogliono solo difendere la possibilità della repressione, quella stessa repressione che è sfociata un tempo nei fatti di Milano quando decine di innocenti vennero assassinati a colpi di cannone.

    La monarchia poi ha dato mandato a Mussolini, che per vent’anni ha fatto strage di quei valori per ripristinare i quali è stata necessaria una seconda guerra mondiale.

    Gli anarchici di carrara sono solidali con tutti coloro che sono etichettati come terroristi avendo votato a favore della concessione dello spazio ove collocare il monumento.

    Gli anarchici riaffermano di essere contro ogni forma di violenza come contro ogni forma di coercizione.

    Carrara è una delle città maggiormente colpita dalla repressione monarchica e fascista e quindi non può restare indifferente e pertanto, è chiamata a esprimere la propria solidarietà.

    Vengano pure a Carrara i monarchici a fare opera di provocazione. Ci sono stati anche il famigerato Dumini e camerati, gli assassini degli anarchici Lazzeri e dell’on. Giacomo Matteotti.

    La memoria dei moti del ’94, stroncati dalla repressione monarchica, è viva nei carraresi.

    GRUPPI ANARCHICI RIUNITI


    sources :
     


    [La Bomba chimica]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    La Bomba chimica]. — Carrara Carrare  ; Massa : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    Grafica e testo

    texte :

    Anche questa mattina noi ci siamo svegliati vivi !
    In India è scoppiata quella che può scoppiare domani qui :

    La bomba chimica

    Le produzioni della fabbrica americana erano le stesse della Farmoplant :
    insetticidi
    fitofarmaci
    pesticidi
    prodotti sperimentali

    La fabbrica è insediata nel centro abitato come da noi.

    E’ bastato il cattivo funzionamento diuna valvola per provocare migliaia di morti. E se fosse saltato un intero impianto ? Oggi chi può parlare di sicurezza e controllo della fabbrica ? La fabbrica di armi chimiche non si controlla : si chiude. Siamo stati sempre chiamati allarmisti e cattivi profeti. E da buoni allarmisti, ai sindaci di Massa e Carrara diciamo BASTA !!!

    IMMEDIATA CHIUSURA DELLA FARMOPLANT
    IMMEDIATA BONIFICA DELL’ANIC

    prima di morire anche noi in una camera a gas. Stiamo già morendo di cancro giorno per giorno.
    Mobilitazione immediata di tutti quelli che non vogliono aspettare la morte chimica

    Manifestazione

    a Massa, venerdì 7-12-84, alle 16 concentramento in p.za Garibaldi
    Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara - Medicina Democratica

    […]


    sources :
     

    1986

    [ 1987 ?]
    Affiches liées


    [lavoratori studenti cittadini]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    lavoratori studenti cittadini]. — Carrara Carrare : genitori e studenti della zona idustriale in lotta per la salute, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : rouge , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  :
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie  ; santé
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Lavoratori studenti cittadini

    Il puzzo che da mesi si avverte a Massa Carrara - Avenza - Marina di Massa et di Carrara e in tutte le frazioni della zona industriale è prodotto dal Rogor, una sostanza tossica-nociva-cancerogena della Farmoplant ; è già stata proibita nei paesi più industrializzati.

    In mezzo a noi continua ad esserci la diossina dell’Anic che nessuno intende ancora bonificare dopo ben 8 mesi-sull’incidente del 17 agosto 1980 non si è ottenuto neppure il processo.

    Questo stato di cose deve cessare subito !

    Lottiamo uniti per la difesa della nostra salute per impedire che la nostra provincia, grazie all’inceneritore Farmoplant diventi la pattumiera chimica d’Italia - per la messa al bando di tutte le produzioni tossiche e nocive - per l’alternativa al polo chimico

    Scioperiamo sabato 1° dicembre alle ore 9 tutti a Massa - piazza Garibaldi

    Genitori e studenti della zona industriale in lotta per la salute

    Stampa la Cootipolito
    Carrara nov. 84


    sources :
     



    [Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !]. — Napoli Naples : Comitato nazionale di sostegno allo sciopero dei minatori inglesi, . — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : luttes ouvrières  ; solidarité
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Grande-Bretagne
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    testo, grafica, immagine

    texte :

    Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !

    continua lo sciopero ad oltranza dei minatori inglesi, in lotta contro i progetti governativi che porterebbero alla perdita di 20 mila posti di lavoro.
    Alle violenze poliziesche, al crumiraggio, al tentativo di affamare gli scioperanti, i minatori inglesi rispondono con le armi tradizionali del movimento operaio : sciopero, solidarietà operaia, autogestione delle lotte, sabotaggio, azione diretta.

    Con l’avvicinarsi dell’inverno e il susseguente aumento di richiesta di carbone, lo scontro entra nella sua fase decisiva.

    Il proletariato internazionale non può lasciare soli i minatori inglesi.
    Sosteniamo la lotta con :
    - il boicottaggio di materie prime e prodotti industriali provenienti o destinati alla Gran Bretagna ;
    - il sostegno economico. I versamenti possono essere fatti al "Direct Action Movement" c/o 5 Hollin Hill - Burneley - Lancashire England) ;
    - Messaggi di solidarietà al " National Union of Mineworkers" - St.James House - Vicar Lane - Sheffield (England).

    Viva la lotta dei minatori inglesi ! Viva la solidarietaà internazionaliste !

    Comitato nazionale di sostegno allo sciopero dei minatori inglesi
    Vico Lazzi 5 Napoli


    sources :
     





    [Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]. — Viareggio : Delegati e operai Fs di tronchi dei Compartimenti di Firenze e Pisa, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Di Jeso, Fernando  ; Fossati, Walter  ; Mara, Luigi
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    SABATO 30 MARZO ’85 - ORE 15,00
    nella Sala di Rappresentanza del Comune di Viareggio

    ASSEMBLEA PUBBLICA
    sui "DISERBANTI CHIMICI"

    Aderiscono, partecipano e intervengono :
    - LUIGI MARA, del Gruppo Prevenzione e Igiene Ambientale del Coordinamento delle Lavoratrici e Lavoratori della Montedison di Castellanza
    - FERNANDO DI JESO, di MEDICINA DEMOCRATICA
    - WALTER FOSSATI, responsabile della CISL - Milano sui problemi della salute
    - MAGISTRATURA DEMOCRATICA con un contributo scritto.

    Il 12 marzo ’84 durante la preparazione dell’erbicida "FS1", dagli impianti della ANIC di Carrara, per innalzamento della temperatura, si sprigionò una nube tossica nell’atmosfera, contenente diossine.
    La Direzione dell’ANIC sostenne di vendere l’FS1 alle Ferrovie dello Stato che lo utilizzava come diserbante chimico nei piazzali e lungo le linee ferrovie.
    Le Ferrovie negano di utilizzare l’FS1 in ambito ferroviario.

    Per l’iniziativa del Consiglio dei Delegati Fs della Versilia, i delegati e operai di Viareggio e di altre zone, sono stati diffusi documenti di denuncia delle gravi responsabilità dell’Azienda FS :
    - Aver fatto utilizzare ad operai disinformati diserbanti chimici quali il "Tordon 22K", il "Du-dusit" di cui è stato richiesto il divieto dalla Lega Ambiente ARCI di Carrara e nazionale e dall’Assemblea del Convegno promosso il 20/10/84 a Carrara.
    - Non aver fornito alcuna informazione agli operai addetti alla manipolazione dei diserbanti chimici.
    - La mancanza di mezzi adeguati di protezione individuale, per la collettività, per l’ambiente.
    - Aver utilizzato alcuni diserbanti (Tordon 22K Du-dusit, Ustilan, Arnet Primatol 3588, Ducason, Spasor), come "fase di sperimentazione"(vedi circolare aziendale del 6/8/82).

    L’erbicida FS1 è a base di 2,4D (acido diclorofenossiacetico), uno dei componenti del defoliante "Agente Orange", irrorato dagli aerei USA durante la guerra in Viet Nam. Contiene diossine come impurezze, da qui il sui impiego militare.
    Il Tordon 22K, della multinazionale USA Dow Chemical, è utilizzato dagli operai di Lucca ; negli Stati Uniti è vietato dal 1970. Principio attivo del Tordon 22K è il Picloran, anch’esso tristemente noto come componente dell’ "Agente Bianco", usato dagli americani in Viet Nam.

    L’assemblea del 30/3 è un momento importante per denunciare l’operato delle FFSS, per rivendicare la salvaguardia della salute nella lotta di lavoratori, per discutere e lottare tutti insieme.
    A questa iniziativa è stata invitata ufficialmente l’Azienda FS.
    Invitiamo a partecipare i lavoratori, i Consigli di Fabbrica, le realtà territoriali impegnate in difesa della salute e dell’ambiente, i cittadini.

    marzo ’85
    Delegati e operai FS di tronchi
    dei Compartimenti di Firenze e Pisa

    Stampa La Cooperativa Topolitigrafica


    sources :
     


    [Campagna mondiale contro la sporca dozzina]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Campagna mondiale contro la sporca dozzina]. — Avenza ; Carrara Carrare : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; économie : industrie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Perellin, prof.  ; Sansoni, Pino
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; luttes : Montedison Farmoplant  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    [ texte long ]

    texte :

    Campagna mondiale contro la « Sporca Dozzina »

    Un programma minimo
    — La sicurezza e il benessere delle persone devono essere considerati prioritari rispetto ad ogni profitto, produzione o consumo.
    — Nessuna sostanza chimica deve essere prodotta, usata e commercializzata fino a quando non siano state fornite le prove della sua assoluta atossicità.
    — I formulati considerati nocivi (come ad esempio il DDT) e vietati sul territorio nazionale devono essere elimitati anche dalle produzioni.
    — Abolizione del segreto industriale.
    — Politica di informazione completa, ogni cittadino deve essere in grado, in ogni momento, di accedere a tutti i dati tecnici, produttivi e scientifici di qualsiasi sostanza chimica.
    — Potenziamento della ricerca scientifica di metodi di lotta contro le erbe e gli insetti infestanti con tecniche alternative, che non prevedano i uso di principi attivi, come è d’altronde già sperimentato in molte parti del mondo con risultati soddisfacenti.
    — Inizio o sviluppo di un opera di sensibilizzazione fra quel lavoratori, come gli agricoltori o gli addetti degli Enti Pubblici alle disinfestazioni, che usano con disinvoltura e facilità e spesso maneggiano senza nessuna cognizione specifica i prodotti da abolire.

    — Contro la « sporca dozzina »
    — Contro la chimica di morte
    — Per lo smantellamento della Montedison-Farmoplant e dell’Anic-Enichem
    — Per l’immediata bonifica del territorio dalla diossina e da ogni altro contaminante pericoloso
    — Contro l’impiego sconsiderato di pesticidi da parte degli enti locale e delle FS
    — Contro l’impiego di agenti chimici in agricoltura
    — Per lo sviluppo di metodi alternativi e sistemi naturali nella lotta contro i parassiti

    Mercoledì 5 giugno 1985 alle ore 17,30 presso la Sala Amendola ad Avenza

    Dibattito

    interverranno : il dott. Pino Sansoni dell’USL n. 2 (Massa-Carrara) et il prof. Perelli del Politecnico di Milano.

    La popolazione è invitata a partecipare.

    Giugno 1985 — Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa-Carrara, Medicina Democratica


    sources :
     




    [Giù la mani dai salari]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Giù la mani dai salari]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    [ testo ; disegno (Popey ]

    texte :

    Giù la mani dai salari

    Disoccupazione, supersfruttamento, economia di guerra, messa fuorilegge delle lotte operaie, cassa integrazione, lavoro nero. Ecco la ricetta dei padroni e del governo accettata dai partiti e dalle burocrazie sindacali per rilanciare l’economia capitalista.

    E, come se ciò non bastasse, ora, governo, padroni, partiti, e sindacati, dopo aver dilapidato le conquiste del movimento operaio vogliono stravolgere il salario, assassinare la scala mobile e l’egualitarismo economico-normativo tra i lavoratori, secondo i criteri discriminarori e meritocratici del padronato.

    Bisogna mobilitarsi contro questo nuovo attacco al salario, alla scala mobile, all’egualitarismo e alle condizioni di vita degli strati proletari.

    Bisogna smascherare la politica opportunistica del PCI che promuove il referendum sulla scala mobile dopo essere stato favorevole ad una sua sterilizzazione.

    Bisogna denunciare le continue capitolazioni delle confederazioni sindicali che continuano a svendere tutti i bisogni dei lavoratori mediante volgari baratti con il padronato.

    Bisogna praticare l’azione diretta e l’auto-organizzazione proletaria fuori dalle burocrazie politiche e sindacali, per la difesa degli interessi di classe, quali : più salario, meno orario, egualitarismo, produzioni di utilità sociale e più in generale per una vita sganciata dallo sfruttamento e dall’autoritarismo capitalistico.

    Marzo 1985 - Commissione mondo del lavoro - Federazione Anarchica Italiana

    [stamp.]


    sources :