CDA (FA, Paris)

Centre de documentation anarchiste (CDA)

correspondance :
145, rue Amelot
F - 75011 Paris
France
 
tél. 33 (0)1 48 05 34 08, télécopie 33 (0)1 49 29 98 59

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Affichage par année

1063 affiches :

 

    [Per un primo maggio anarchico]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Per un primo maggio anarchico]. — [S.l.] : gli Anarchici, . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : armée  ; autogestion  ; Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ; sigle (« A cerclé ») ]

    texte :

    Per un primo maggio anarchico

    Contro l’inganno del progresso tecnologico e scientifico che uccide sia al monte che al piano, che inquina la vita sociale costituendo sempre più classi separate a sostegno del profitto di pochi, che aumenta la produzione e nello stesso tempo la disoccupazione.

    Per un sabotaggio generalizzato e decentrato delle strutture di potere politico-economiche, per l’annientamento del coercitivo apparato sociale attraverso una non collaborazione diffusa.

    Contro i sindacati dello Stato sia all’Est che all’Ovest traditori degli ideali e delle lotte degli sfruttati.

    Per l’autogestione del lavoro individuale e collettivo, per la distruzione degli attuali mezzi di produzione nati da una logica di sfruttamento dell’uomo sull’uomo.

    Contro il controllo sociale, le repressioni locali e internazionali, le guerre perché genocidio di popoli e insulto all’umana specie.

    Per l’abbattimento dell’imperante cultura poliziesca propagandata dai mezzi d’informazione del potere, per la conoscenza e non per la scienza.

    Per la rivolta dell’identificazione,
    per la distruzione della logica militarista,
    per la rivoluzione sociale,
    per l’anarchia.

    « i fichi son maturi »
    gli anarchici

    [… impr. ]


    sources :
     










    [Primo maggio anarchico]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Primo maggio anarchico]. — Milano Milan : FAI_ (Federazione anarchica italiana) : Federazione anarchica milanese, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : rouge , texte en défonce , papier blanc ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : États-Unis : histoire : 1886 (Haymarket )
    • Noms cités (± liste positive)  : Engel, George (1836-1887)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ]

    texte :

    Primo maggio anarchico

    « Da oggi nessun operaio deve lavorare più di otto ore. »

    Con questa parole d’ordine, il proletariato americano scendeva in lotta alla fine dell’800. Ed è per abbatté su di loro, assassinando cinque anarchici che erano alla testa delle lotte. Da allora il Primo Maggio è stato dichiarato in tutto il mondo giornata di sciopero internazionale.

    Dai « martiri di Chicago » fino alle vittime di oggi in Italia e in tutto il mondo, la logica è una sola, quella dello sfruttamento capitalista e della repressione statale, attuate anche attraverso la tortura.

    Lavoratori

    Oggi il Primo Maggio si « celebra » con questa situazione :

    — Regolamentazione, concordata fra Stato e sindacati, del diretto di sciopero ;
    — Aumento della divisione fra alte e basse qualifiche operaie ;
    — Reintroduzione del cottimo e degli assegni di merito ;
    — Divieto di manifestare dissenso sugli accordi firmati dai sindacati ;
    — Criminalizzazione, comunque, di ogni forma di opposizione.

    Contro tutto questo, gli anarchici propongono :
    Autoorganizzazione diretta di classe, rifiutando la delega ; non collaborazione, opposizione, resistenza al progetto di pace sociale imposto da vertici sindacali, Stato e padroni ;
    per cambiare la vita et per il diritto alla felicità ;
    per una società comunista-anarchica in cui ciascuno dia secondo le sue possibilità e abbia secondo i suoi bisogni.

    « Il mio più grande desiderio è che i lavoratori salariati possano riconoscere ovunque chi sono i loro amici e chi i loro nemici » (George Engel, martire di Chicago).

    Federazione Anarchica Italiana
    Federazione anarchica milanese
    Viale Monza 255 [Tel… ?]


    sources :
     


    [Primo Maggio anarchico ; sfruttati !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Primo Maggio anarchico ; sfruttati !]. — [S.l.] : Gruppi anarchici Calabro-Siculi, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier orange ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : Premier Mai
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : États-Unis : histoire : 1886 (Haymarket )
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Primo Maggio anarchico

    Sfruttati !

    Non è festeggiando il 1° Maggio che ci liberemo degli sfruttatori.

    Facciamo di ogni giorno un primo maggio di lotta contro i padroni, la stato, la chiesa che hanno trasformato questa dolorosa ricorrenza (1886 : Martiri di Chicago) in alienante sagra festiva.

    Il meridione, da sempre conosce disoccupazione, emigrazione, diffuso sottosviluppo e nel meridione più che altrove si va acquistando coscienza della necessità di una lotta frontale, senza pause contro il complesso di forze che direttamente e indirettamente sostengono il potere.

    Il presente non si vince esaltando o esecrando il passato, ma con la quotidiana pratica rivoluzionaria libertaria che scardina ogni logica di potere.

    Gruppi Anarchici Calabro-Siculi

    […]


    sources :
     









    [Revivre indiens…]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Revivre indiens…]. — [S.l.] : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : France
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : Non anarchisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; dessin (amérindienne avec bébé) ]

    texte :

    Revivre indiens…

    25 % des femmes indiennes stérilisées contre leur gré par les USA

    [… ?]

    [… impr. ?]


    sources :
     











    [Stem niemand]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Stem niemand]. — [S.l.] : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , bleu , couleur en dégradé , papier blanc ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  :
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; dessin : personnage (badge « NiemanD als minister president » sur l’habit) avec un long crayon de bois qui goute à la place du nez ]

    texte :

    niemand spreekt de waarheid

    niemand heeft het beste met ons voor

    niemand heeft het vertrouwen van het volk

    stem niemand

    wat er ook uit de stembus komt NIEMAND WINT !


    sources :
     

    [s.d.]
    Affiche liée



    [Stemlokaal]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Stemlokaal]. — Amsterdam : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , brun ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Pays-Bas
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ dessin (personnages clonés rentrants au "Stemlokaal" (bureau de vote) et en ressortant avec du sparadrap sur la bouche) ]

    texte :

    Postbus 51217 A’Dam

    020-763294


    sources :
     

    [ca  1990]

    [s.d.]

    [s.d.]
    Affiches liées










    [Vigili urbani nuovi pistoleri ?]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Vigili urbani nuovi pistoleri ?]. — Carrara Carrare : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : police
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :

    [ texte ; dessin (policier anti-émeute) ]

    texte :

    Vigili urbani nuovi pistoleri ?

    Finalmente una pistola per i vigili di Carrara : così anche loro potranno sparare alla schiena dei ragazzi. Proprio come quel loro collega di Torino che qualche anno fa freddò un quindicenne colpevole di girare in motorino senza casco : con la vita pagò une multa molto salata. O come il vigile di Napoli che proprio qualche giorno fa è stato così coraggioso da sparare alle spalle di un diciasettenne disarmato (una pallottola ai polmoni ed una al fegato). Non saranno così più invidiosi dei carabinieri ! Come il CC Roberto Randelli che l’anno scorso a Prato ha assassinato a bruciapelo un giovane : con una condanna a 12 mesi con la condizionale ed un risarcimento di 20 milioni, lo Stato ha stabilito il prezzo di una vita. Quante lacrime invece quando crepa uno di quei signori in divisa, legalmente addestrati ad ammazzare.

    E ricordiamo i carabinieri che in questi giorni a Catania hanno ammazzato un diciottenne, sparandogli alla schiena (hanno proprio una passione per questa parte anatomica). Anche lui disarmato !

    Forza, vigili urbani : anche voi potrete essere nei secoli fedeli alla Legge reale e fare concorrenza a carabinieri e polizia nell’allungare la lista dei cittadini ammazzati.

    L’unico rischio che correte è quello di essere decorati con una medaglia : ma certo non saremo noi a darvela.

    [… impr. ]


    sources :
     







    [Voter c’est…]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Voter c’est…]. — [S.l.] : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  :
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Kropotkine, Pierre (1842-1921)  ; Reclus, Élisée (1830-1905)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte (série de maximes) ]

    texte :

    Voter c’est s’avilir ! Voter c’est abdiquer ses droits.
    Élisée Reclus

    Le suffrage dit universel est un moyen puissant d’endormir l’activité humaine.

    L’homme qui vote dépose sa volonté dans une boite afin de la reprendre au bout de quatre ans… si on le lui permet.

    Ce monstre État tout dégoutant de sang humain qui est responsable de toutes les abominations dont a gémi et dont gémit encore l’humanité.
    Georges Clemenceau

    Le suffrage dit « universel » est le moyen puissant d’endormir l’activité humaine. Le peuple, prétendu souverain, est un esclave que l’on saoule avec des mots. L’électeur est un homme qui abdique et se donne des maitres.

    En politique le mensonge et l’hypocrisie y sont quasi obligatoire. Le pavillon y est fait pour couvrir la marchandise suspecte et les étiquettes dissimulent le contenu, les grands mots, les vides désolants.

    L’éducation que nous recevons de l’État, à l’école et plus tard, a tellement vicié nos cerveaux, que la notion même de la liberté finit par s’égarer, se travestir en servitude.
    Pierre Kropotkine

    En résumé, le suffrage dit universel n’est pas le suffrage de tout le monde. C’est un truc qui peut servir à certains hommes (intrigants) pour opprimer d’autres hommes.


    Voter c’est sanctionner son esclavage

    Le suffrage universel est la plus grande mystification du XIXe siècle
    Émile [Gautier ?]

    La voix d’un ivrogne vaut celle d’un savant.
    Quelle absurdité !
    Les anarchistes ne veulent obéir qu’à leur raison.

    Le rôle fatal de tout gouvernement c’est de faire obstacle à la pensée libre.

    À mesure que la culture progressive développera dans l’homme une force plus grande et mieux réglée, l’individu sans doute prendra plus d’importance, et le Dieu-État suivra dans le gouffre commun, les divinités qui furent. Ce serait la belle anarchie rêvée .
    Georges Clémenceau

    De deux choses l’une, ou la loi est bonne et alors pourquoi des députés et des sénateurs pour la changer, ou la loi est mauvaise et alors pourquoi des magistrats pour l’appliquer.

    En réalité dans le malheur des hommes politiques est presque tout, et dans leur bonheur pour rien. Tandis que la science est presque tout dans leur prospérité et pour rien dans leur misère.

    La révolution se fera quand les hommes cesseront de déléguer leurs pouvoirs, quand ils cesseront de se donner des maîtres, quand ils cesseront de permettre à des gens pareils à eux de dire : « Vous m’avez donné le droit d’agir pour vous »

    Imprimerie spéciale pour affiches : [Chamard ?], 39, rue de Bretagne, Paris


    sources :

    Adresse de l’imprimerie de la Brochure mensuelle (Émile Bidault, 1869-1938) puis de l’imprimerie Pécot & Gossuin.