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- descriptif :
testo e grafica
- texte :
1969/ Le bombe sono fasciste Le trame sono di stato
Lo stato è l’organizzazione della violenza
contro la sua violenza estendiamo la rivolta.Manifestazione
domenica 11 dicembre
ore 15,00
Piazza XXV Aprile
MilanoLega Libertaria
Viale Monza 255
sources :
- descriptif :
testo e grafica
- texte :
Turismo di regime
ovvero : tutti al confino !
Kossiga-Pekkioli, sii coerente :
confinaci tutti !Tutti noi che siamo pericolosi per il tuo sistema, tutti noi che rifiutiamo il tuo compromesso storico della repressione controrivoluzionaria.
Forse però non ti basteranno le isole.Siamo migliaia di anarchici, decine di migliaia di militanti rivoluzionari, centinaia di migliaia di proletari ribelli, che non puoi far rientrare nel tuo ordine il nostro disordine, cioè la nostra libertà di lottare contro il tuo sistema. non puoi confinarlo.
Ti pare Kossiga-Pekkioli ?
Manifestazione
sabato 25 feb. ore 16 p.za Mercanti
Lega Libertaria
viale Monza 255[…]
sources :Kossiga-Pekkioli = Francesco Cossiga e Ugo Pecchioli ?
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ; dessin (portrait : demi-visage de Marini & demi-visage anonyme) ]
- texte :
Marini
un anarchico colpevole di essere antifascista o un antifascista colpevole di essere anarchico ?
Per lo stato sempre un colpevole
Comitato anarchico Marini — Palermo
serigrafia in proprio — Palermo [1974 ?]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte ; dessin (portrait de C. Berneri) ]
- texte :
Dall’Italia alla Spagna : la lotta al fascismo internazionale ed alla controrivoluzione staliniana per l’affermazione del comunismo libertario
Camillo Berneri
Giornata di studi
Milano - 9 ottobre 1977 ore 9,30, Palazzo dell’Arengario (Piazza Duomo)Perseguitato dai fascisti prese la via dell’esilio, continuamente espulso dai governi di mezza Europa e sorvegliato dallo spionaggio di Mussolini. Nel 1936 fu tra i primissimi ad accorrere in Spagna in difesa della rivoluzione proletaria. Aveva solo 40 anni quando venne ucciso, il 5 maggio 1937, vittima di emissari staliniani al servizio della controrivoluzione.
Federazione anarchica italiana
Serigrafato in proprio - Viale Monza 255, Milano
sources :
- descriptif :
[ texte ; fond « A cerclé » ]
- texte :
Nel primo anniversario dell’assassinio di Ulrike Meinhof, manifestazione
Contro il terrorismo di Stato
10 maggio, ore 18, piazza XXV aprile
Un anno fa la rivoluzionaria tedesca Ulrike Meinhof assassinata, in carcere, si aggiungeva alla lunga lista di vittime del terrorismo di Stato.
Tre mesi fa a Strasburgo, con un accordo tra Stati europei per la “lotta al terrorismo”, s’è mostrato il volto dell’internazionale della repressione “democratica”, della santa alleanza dei terroristi di Stato.
L’odio e la paura della rivoluzione riconciliano tutti gli Stati, al di sopra degli interessi particolari delle diverse classi dominanti.
Ogni Stato è innanzitutto l’organizzazione legale della violenza delle classi dominanti. Prima funzione di ogni Stato è la repressione, non solo nei Paesi apertamente dittatoriali (regimi fascisti, militari, sedicenti socialisti), ma anche negli Stati democratici come la Germania et l’Italia.
Proprio in questi Paesi si assiste ad una escalation totalitaria - autoritaria, seppure con la maschera “social-democratica”.
Sotto il guanto di velluto delle riforme, il pugno di ferro della violenza di Stato colpisce le minoranze ribelli, per terrorizzarle, per isolarle, per impedire che la loro potenzialità rivoluzionaria si propaghi alle masse sfruttate, dominate, plagiate.— contro la violenza di Stato estendiamo e consolidiamo la rivolta
— contro l’internazionale delle repressione, organizziamo la solidarietà internazionale rivoluzionaria.Nuclei libertari scuola
Nuclei libertari quartiere
Crescenzago, S. Siro, Ticinese.[ … impr. — Milano ?
sources :
- descriptif :
testo e grafica
- texte :
Concerto per Assemblea Generale
mensile dei lavoratori di Reggio Emilia per l’U.S.I.
Area skiantos
Ricki Gianco
Reggio Emilia 7.12.79 ore 20
Palazzetto dello sport
Prevendita
Libreria del teatro
Discoteca ‘Le streghe’Assemblea Generale si trova tutti i mesi nelle edicole di Reggio Emilia e provincia
sources :
![]() [ca 1980] |
![]() [ 1974 & ante] |
![]() [s.d.] |
![]() [ 2011 ?] |
- descriptif :
Disegno più testo
- texte :
28 pagine illustrate
A rivista anarchica
in vendita
250 lire
Editrice A, cas. post 3240 Milano
Serigrafato […]
sources :http://www.youtube.com/watch?v=rRxo_jMMDM0
http://www.arivista.org/
![]() [ 1986 ?] |
![]() [s.d.] |
- descriptif :
[ texte ; dessin (papillon) ]
- texte :
Dal 9 al 14 giugno i mercanti di armi terrano la loro macabra fiera di morte in nome di una falsa pace che quotidianemente stamo costretti ad accettare
Boicottiamoli
[dessin de papillon de jour]
A genova, 7 giugno giornata di controinformazione sulla mostra navale bellica e sulla militarizzazione del territorio. interverranno gruppi di realtà antagoniste con azioni musicali e teatrali. in v.le caviglia davanti alla stazione brignole.
9 giugno azione diretta con blocco della mostra navale bellica (p.le kennedy) per chi arriva in treno alla stazione fs ge-brignole
14 giugno corteo unitario per le vie cittadine.Punx anarchici — Gruppo anarchico Rosa nera — Coord. anarchico ligure
sources :
- descriptif :
/B_tout>
Testo
- texte :
Anche nella scuola :
No ai licenziamenti !Venerdì 23 aprile sciopero nazionale di tutti i lavoratori della scuola con delegazione di massa a Roma, al Ministero della Pubblica Istruzione (viale Trastevere - ore 11).
Contro
— il DDL. 2777 che prevede il concorso come forma di selezione e licenziamento
— lo straordinario obbligatorio
— i peggioramenti delle condizioni di lavoro e del servizio
— blocco salariale imposto dai sindacati
— la legge quadro che limita i diritti sindacali dei lavoratori.Per
— La difesa dell’occupazione e l’aumento degli organici
— L’illicenziabilità dopo 180 giorni di servizio in un anno
— L’immissione in ruolo di incaricati e supplenti annuali nominati dal provveditore
— I corsi abilitanti autogestiti, non selettivi e aperti a tutti
— La diminuzione a 20 del numero massimo di alunni per classe
— La diminuzione dell’orario di lavoro per la scuola materna e elementare
— Il riconoscimento a tutti i lavoratori dei diritti sindacali a partire dall’autogestione delle 10 ore di assemblee in orario di lavoroCNLS
Coordinamento Lavoratori Scuola
Lavoratori della scuola
Per battere l’attacco all’occupazione e alle nostre condizioni di lavoro per rifiutare ogni delega su tali questioni a Governo, partiti e sindacati
venerdì 23 aprile
Sciopero nazionale
con delegazione di massa a Roma al Ministero della Pubblica Istruzione
Nel pomeriggio
Assemblea Nazionale per organizzare il blocco degli scrutini di GiugnoCNLS
Coordinamento Lavoratori Scuola […]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
disegno e testo
- texte :
È nato lo stato della tortura !!
Con il pretesto del terrorismo, lo stato ha avuto modo di reprimere ogni forma di antagonismo.
Licenziamenti, disoccupazione, mancanza di alloggi, lavoro nero, stragi, sono passati in secondo piano ; così lo stato democratico salvaguarda il suo consenso con le varie leggi speciali e di fatto legalizza la pratica della tortura per annientare gli individui "socialmente pericolosi".
I collettivi studenteschi accusano :
Lo stato è l’istituzionalizzazione della violenza.mercoledì 28 aprile
manifestazione studentesca
contro la tortura di statoconcentramenti : ore 9 in p.zza verdi
ore 8,30 davanti al chimico (via milano)Intercollettivi studenteschi genovesi
[…]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
Lavoratori della scuola
L’assalto statale ai nostri livelli salariali, occupazionali e normativi procede a ritmi sempre più incalzanti.
L’inesistente opposizione del sindacalismo ufficiale si traduce in complicità con il processo di liquidazione delle esigenze fondamentali della categoria e della stessa scuola pubblica.
La possibilità di arrestare e capovolgere questa tendenza risiede solo nell’impegno diretto di ognuno di noi e in livelli di lotta adeguati all’attacco che ci viene portato :
— per classi di non più di 20 alunni ;
— per l’abrogazione dello straordinario obbligatorio ;
— contro il concorso e i licenziamenti e per immissioni in ruolo basate sull’anzianità di servizio ;
— per il pagamento puntuale dei supplenti ;
— contro l’infame decreto Falcucci ;
— contro le decurtazioni della contingenza e della busta paga.blocco degli scrutini
del 1° quadrimestre
sciopero a tempo indeterminato dei primi
o ultimi 25 minuti dell’orario di lezioneCNLS - Coordinamento Nazionale Lavoratori Scuola
Per organizzare la mobilitazione e contattare il CNLS : tutti i lunedì e giovedì ore 18-20 in via Palazzuolo134/R (Firenze), tel (055) 282561
[stampa …]
sources :
- descriptif :
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testo e grafica
- texte :
Biella
c’è ancora qualcuno ?...
una Federazione Anarchica criminalizzatalo stato è sempre oppressore
sources :
- descriptif :
- texte :
Lo Stato processa Valpreda
Processiamo lo Stato
1969-1980
Dopo undici anni lo stato italiano ripropone con arroganza la consunta teoria degli opposti estremismi chiedendo la condanna all’ergastolo di Pietro Valpreda per la strage di piazza Fontana.
Lo stato non potendo accusare se stesso, vero ed unico mandante di quella strage, cerca nuovamente un capro espiatorio per occultare i suoi delitti nel momento in cui esiste più una reale opposizione e cresce la sua impunità. Oggi come allora dobbiamo impedire che quell’episodio, emblematico della criminalità del potere, venga paradossalmente usato per ridare credibilità allo stato e alle istituzioni. Gli anarchici accusano lo stato italiano sia per la diretta responsabilità nella strage (governo, magistratura, polizia e servizi segreti) sia per aver usato (partiti d’opposizione) la verità sulla strage per acquisire maggiore potere ricattando il governo.
Gli anarchici ribadiscono che Valpreda è innocente, che Pinelli è stato assassinato, che la strage è di Stato.
Ⓐ
Comitato anarchico Valpreda
Serigrafato in proprio
sources :
![]() 1980 |
- descriptif :
Symbole(s) utilisé(s) : A cerclé (A encerclé) Ⓐ — flèche cerclée (intersquatt) ⚡ — étoile (noire …) ★ /B_tout>
Testo e grafica
- texte :
Meeting antinucleare
sabato 14 giugno - sala provincia -
piazza civica - livornoCosa aspetti ?
Ribellati al PEN ! adesso !
chiudere subito le centrali nucelari
ore 18 incontro dibattito
— inquinamento, radioattività e nocività sul lavoro e sul territorio : proposte d’interventoore 21:30 assemblea partecipano Vincenzo De Santis, fisico Università di Bologna e Giacomo Bonomo del Comitato Antinucleare Campano
Audiovisivo
Azione Diretta
Federazione Anarchica Italiana — Circolo Culturale Errico Malatesta
[…]
sources :
- descriptif :
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testo e grafica
- texte :
No al nucleare !
Centrali nucleari, armi atomiche :
altri strumenti di oppressione.Contro il nucleare civile e militare,
per l’autogestione sociale.Collettivo
Libertario
Antinucleare[…]
sources :
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Testo
- texte :
No alla tortura
"... il governo ha condotto, conduce, condurrà la lotta al terrorismo nell’ambito della legalità repubblicana e con tutte le garanzie democratiche..." Questa è la risposta che il D.C. Rognoni, ministro dell’Interno, ha saputo dare alle interrogazioni parlamentari sulle torture praticate nei confronti dei presunti brigatisti o tali.
In contrapposizione a questa dichiarazione ci sono delle denunce presentate dagli avvocati di Petrella e di Rocco e quella di G. Fornoni.
Esse dimostrano in maniera inequivocabile come anche in Italia la pratica della tortura nei confronti dei prigionieri politici, sia diventata la norma che, anche se non legalizzata, è praticamente ufficializzata. Come si legge nelle denunce, le tecniche di tortura adottate dalla polizia, hanno raggiunto livelli di annientamento psicofisico che vanno ben oltre i classici pestaggi "tradizionali" : si parla infatti di sevizie, pestaggi, spilli sotto le unghie, bruciature da sigarette, ingerimento continuo di acqua salata, e di misteriose iniezioni che fanno perdere il senso della realtà.Per quanto riguarda specificamente Flavio, un compagno che ha sempre diviso con noi l’esperienza politica di questi anni (dalla radio, al centro sociale, alla lotta antinucleare), ci risulta, anche se per via ufficiosa, che sia stato torturato. Sappiamo che al momento dell’arresto gli è stato impedito violentemente di avvertire l’avvocato, e che durante il suo fermo a Firenze ha subito un trattamento "speciale" : sembra che sia stato incappucciato, seviziato e sottoposto ad ogni sorta di minaccia.
Intendiamo denunciare all’opinione pubblica l’ipocrisia di un governo che pretende di farsi paladino dei diritti umani prima in Polonia e ora in Salvador, ma in casa propria avalla dei metodi tanto cari ai regimi fascisti.
Pensiamo che per impedire questo stato di cose servano a ben poco le interrogazioni parlamentari, (la risposta di Rognoni tra l’altro lo conferma), ma occorre che si crei nel paese una mobilitazione di massa, per difendere quei diritti e quelle libertà che anche la costituzione italiana garantisce ai detenuti.
Comitato di Controinformazione (c/o R.P.A)
Serig. in proprio. SP
sources :
- descriptif :
/B_tout>
Testo e grafica
- texte :
Non sognare, fallo !
Questa città è come una camera a gas per non morire di noia, di angoscia o di eroina
Abbiamo occupato un posto (l’ex ufficio di collocamento in via dei Colli, di fronte alla cattedrale). Nella città che sta morendo, ci siamo presi uno spazio da autogestire per incontrarsi, fare e ascoltare musica, per sviluppare la nostra creatività, uno spazio che è di tutti !Per i nostri bisogni...
per la nostra fantasia !!!
Stampato in proprio c/o Radio Popolare ALT, Via Lunigiana 23
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ texte }
- texte :
Valpreda è innocente
la strage è di Stato
Pinelli è Stato ucciso
“Era un fallito, un ballerino di infimo ordine di avanspettacolo, incapace di trovare un posto di lavoro, costretto a dividere una baracca alla periferia di Roma con altri sbandati come lui. Dedito al vizio dell’hascisc e per questo facilmente manovrabile.”
È con simili considerazioni giuridiche che il "dott." Domenico Porcelli (!), procuratore generale al processo di appello di Catanzaro, ha chiesto nella sua requisitoria-delirio l’ergastolo per Valpreda. Come già ai tempi della sentenza di rinvio a giudizio degli anarchici firmata nove anni fa dai magi-strati romani Cudillo e Occorsio, unica "chiave del processo" la "testimonianza genuina" - pilotata, pagata e a futura memoria -del tassista Rolandi.
Medesimo il linguaggio, ottuso e spudorato, medesimi gli argomenti, nulli.
In avanscoperta era venuto, pochi giorni prima, il lurido scriba Indro Montanelli, servo risentito di tutti i regimi, capofila, da sempre, dei calunniatori forcaioli. E vero che il suo tentativo grottesco di sporcare la memoria di Pinelli (con "rivelazioni" di una tale consistenza che gli erano valse un "Se ne vada !" persino da parte del presidente del tribunale) era fallito miseramente, ma la porta era stata di nuovo spalancata : da essa potevano tornare all’attacco, in questo clima di "ritirata", "pentimenti", "riflusso" e infamie, tutti i professionisti della menzogna, tutti gli sciacalli della diffamazione.
Del resto, era ora che per la Giustizia il cerchio si chiudesse : nell’ottobre 1975 la magistratura aveva già stabilito, per bocca del progressista D’Ambrosio, che la caduta di Pinelli dal quarto piano della questura doveva, "verosimilmente", essere attribuita a un "malore" (quindi, Calabresi e la sua gang di assassini risultavano, per la legge, innocenti) ; oggi bisognava, finalmente, regolare i conti anche con Valpreda.
Chi può stupirsi se il verminaio statale assolve personaggi come Gioia e Bisaglia e allo stesso tempo chiede il carcere a vita per Valpreda ?
Esattamente undici anni fa, poche ore dopo l’omicidio di Pinelli, in piena "caccia all’anarchico", da alcuni rivoluzionari fu letta una dichiarazione all’Assemblea Generale dell’Università di Milano e poi tenuta, il 17 dicembre, una conferenza stampa, in cui si affermava senza mezzi termini che : Pinelli era stato ucciso, Val-preda era innocente, le bombe le aveva messe lo Stato.
Oggi come allora,sostenere a viso scoperto la verità, difendere sino in fondo Valpreda e la memoria di Pinelli, significa difendere la libertà e la dignità di tutti noi. I Porcelli con o senza toga che adesso scodinzolano infervorati e impuniti se lo possono permettere perché i tempi sembrano essere a loro favorevoli.
Ma non si illudano ! Se oggi la rivoluzione appare lontana, essa è tuttavia sempre più necessaria, e la vecchia talpa continua il suo lavoro sotterraneo.
Questa stessa società capitalistica in putrefazione, di cui sono i cani da guardia, prepara nelle sue viscere il terremoto che li seppellirà.
I compagni che non dimenticano
Milano, dicembre 1980
Serigrafato in proprio c/o Radio Specchio Rosso - Fantasma (F.M. 103,500)
Via Mancinelli 21 - 20131 Li. - Tel. 2850348
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo e foto
- texte :
“La legge è di classe e dietro le sbarre ci stanno inevitabilmente i trasgressori di questa legge. Il diritto alla difesa è storicamente una conquista dei proletari, giacché loro e soltanto loro si sono ritrovati storicamente nella condizione di doversi difendere”
Edoardo Arnaldii blitz, il riflusso, la cultura del sospetto e della sconfitta, una repressione sempre più cieca e brutale non sono riusciti a incrinare la coscienza della forza delle nostre idee, non ci impediscono di vivere, pensare, costruire antagonismo, sovversione.
Finché esisterà questa società dello sfruttamento esisteranno uomini liberi che lavoreranno per abbatterla.
Comunismo e libertà : per tutto ciò ha vissuto Edoardo, per tutto ciò continuano a vivere i proletari.
I compagni di Genova
[…]
sources :1981 d’après : http://www.archiviomovimenti.org/fondo.asp?ID=10
- descriptif :
/B_tout>
disegno
- texte :
Quando la felicita è d’obbligo...
Ma chi siamo noi ?
Babbi Natali ?!....
sabotaggio natalizio il
12 dicembre dalle 11 alle 21 in p.zza Verdi
OFFERTO DA CHI SI PRENDE LA FELICITA’ SENZA OBBLIGHI
dalla strage di stato alla natività soltanto 13 giorni
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
scriviamo questo manifesto da san vittore !
perchè nella città di milano si sappia cosa dicono, fanno e vogliono i detenuti.
questa è la voce dei detenuti !!!
i giornali sono la voce del potere !
i giornali dicono falsità : come sempre su tutte le lotte, i giornali su san vittore danno spazio solo alle guardie, aal direzione, ai carabinieri, alla magistratura, al governo.
in realtà , a san vittore i detenuti stanno lottando da oltre un anno per conquistarsi una dimensione umana che gli è negata.
è il carcere stesso che nega l’uomo !
la violenza di cui si accusa i detenuti è soprattutto violenza subita dai detenuti, quotidianamente.
perché il tenere uomini e donne in pochi metri quadrati per 20 ore al giorno è violenza. perché negargli identità, affetti, memoria, sesso, alberi, bambini, colori, significa negargli dignità umana, ed è quindi violenza !!!
i detenuti, i "delinquenti" sono persone, come voi, che state leggendo ora !! hanno solo trasgredito la "regola", una regola fatta di sopprusi, violenza, poliziotti, disoccupazione, cassa integrazione, quartieri ghetto, case introvabili e schifose.
i prigionieri, ciascuno a modo suo, non hanno accettato le regole imposte da altri uomini, questi sì veramente criminali, che detengono il potere, un potere profondamente anti-umano, che utilizza il sapere per trasformare l’intero pianeta in un immenso carcere, per distruggere la vita, prepararsi alla guerra atomica.
oggi, invece, con la tecnologia di cui gli uomini dispongono è già possibile vivere la vita soddisfacendo i propri bisogni, realizzando i propri desideri, abolire lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.la lotta dei detenuti è lotta sociale, lotta di trasformazione, lotta di liberazione umana.
per un mondo senza galere !!!
il movimento dei detenuti di s. vittore
6 settembre 1981non è vero quello che dicono la stampa e la televisione : a s vittore non c’è stato un semplice trasfrimento, ma un vero e proprio massacro ; i detenuti sono stati picchiati con estrema vilonza, tanto da mettere in pericola la loro vita (fratture, teste e denti rotti ; i detenuti rifiutati dai carceri dove erano stati trasferiti per le loro precarie condizioni fisiche ; detenuti messi in isolamento per non rendere pubblico l’effetto delle botte...).
La maniera migliore per denunciare questo massacro è quello di pubblicizzare le loro idee e gli obiettivi della loro lotta.
22/9/’81
sources :
- descriptif :
/B_tout>
[ testo ]
- texte :
Biblioteca Franco Serantini
Storia locale delle classi subalterne
Storia delle idee & dei fatti del movimento anarchico, sovversivismo, antimilitarismo, autogestione, utopia
… apre in ricordo dell’anarchico F. Serantini
circolo culturale « Biblioteca Franco Serantini »
via S. Marino 48, Pisa(orario : martedì, mercoledì, giovedì ore 16-19 / venerdì ore 17,30-20,30)
[… impr. ?]
sources :http://www.bfs.it/index.php?it/195/circolo-culturale-f-serantini
http://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Serantini
- descriptif :
Testo e grafica (dessin d’un gradé souriant dont les dents enferment un prisonnier)
- texte :
Contro tutti gli eserciti
Insubordinazione subito
(...)
Se oggi sono qui è per sottolineare la funzione repressiva dello Stato esercitata su tutti coloro — come me e tanti altri compagni - che disertano l’esercito e lottano per una società senza sfruttamento e senza privilegi. Fin quando esisterà lo Stato esisteranno le leggi che difendono le classi dominanti e i loro interessi.
Orazio ValastroOrazio Valastro, anarchico, arrestato provocatoriamente da polizia e carabinieri a Catania, il 4 marzo di quest’anno, in occasione di un’assemblea anti-militarista.
Accusato di diserzione, è stato condannato in prima istanza dal Tribunale militare di Palermo a 5 mesi senza condizionale. Il processo di appello si terrà al Tribunale militare di appello di Roma in data 14 luglio 1982.
[Serigraprop ?] La Serpe — Forlì
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
DENUNCIAMO L’ATAN PER "OCCUPAZIONE ABUSIVA" !
Da anni gli anarchici hanno occupato l’ex - centralina sita sulle scale di Montesanto, abbandonata da decenni e ridotta in rudere.
Da anni nessuno si era più occupato della sorte di questo stabile, divenuto pericolante per l’abbandono in cui versava.
Da anni gli anarchici ci stanno lavorando per renderlo agibile e per realizzare una serie di iniziative socio - culturali autogestite (cinema, teatro, concerti, corsi serali aperti a tutti, consultorio, ecc.),affinché ne potesse usufruire il quartiere.
Oggi l’ATAN ne rivendica non la proprietà - perché non può dimostrarlo - ma il possesso (?!?!!) tentando così di annullare ogni lavoro e fatica.
Oggi è l’ATAN, che avalla questo ennesimo sopruso per contrastare i momenti di organizzazione diretta dei propri bisogni.
Lunedì 27 dicembre ’82 l’ATAN con l’appoggio del Comune, della Polizia e della Magistratura, ha occupato abusivamente questo edificio sottraendolo così alle necessità del quartiere.
ECCO CHI C’E’ DIETRO L’ATAN !
Gli anarchici continueranno a lottare per restituire questo edificio ai progetti ai quali era destinato.
Gli anarchici
ser in prop — vico montessano 14 na
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
Mobilitiamoci sui nostri obiettivi
La legge cosidetta “del precariato”, in discussione alla Camera con l’accordo sostanziale di partiti e sindacati, comporta :
— aumento dell’orario per tutti i lavoratori e riduzione dell’occupazione (3 ore di straordinario obbligatorio e aumento del numero di alunni per classe) ;
— decimazione di incaricati e supplenti non abilitati (concorso selettivo con prove scritte e orali) ;
— discriminazione nei confronti dei supplenti non abilitati : saranno contrapposti agli incaricati delle scuole private, ammessi ai concorsi abilitanti riservati, il tutto per premiare ancora i covi di lavoro nero che sono le scuole private.Il movimento dei precari e lavoratori della scuola è in lotta da più di quattro anni contro questa logica e ripropone con la lotta i suoi obiettivi unificanti :
— NO ai licenziamenti nella scuola. NO al concorso. Illicenziabilità dopo 180 giorni di servizio nell’anno. Graduatorie automatiche di reclutamento.
— NO all’aumento dell’orario di lavoro.
— Difesa e ampliamento degli attuali livelli occupazionali. 20 alunni per classe.Su questa piattaforma, dopo lo sciopero nazionale del 14/12/81, sono già scesi in lotta i lavoratori di alcune provincie, anche attuando il BdS a febbraio.
Anche a Napoli sta crescendo la mobilitazione contro i licenziamenti e l’aumento dei carichi di lavoro. I lavoratori di molte scuole si sono pronunciati contro il DDL 2777 aderendo alla proposta di lotta del Coordinamento Nazionale dei Lavoratori della Scuola :
una settimana di agitazione dal 29/3 al 3/4 con articolazione provinciale
sciopero nazionale il 23/4 con delegazione di Massa al ministero P.I. e all’assemblea nazionale a RomaMobilitiamoci per queste scadenze :
a Napoli assemblea regionale il 26/3 ore 17 al politecnico
sciopero provinciale il 31/3 con concentramento al provveditorato alle ore 10 e conferneza stampaDiscutiamo nelle scuole dei nostri problemi, indicendo assemblee in orario di lavoro. Formiamo comitati di zona. Partecipiamo alle riunioni del Coordinamento Lavoratori della Scuola di Napoli che si tengono tutti i venerdi, alle ore 18, al Politecnico.
[stampa…]
sources :
- descriptif :
/B_tout>
testo
- texte :
TORTURA
Nuove norme giudiziarie sono state introdotti "segretamente" dal consiglio dei Ministri :
- ABOLIZIONE DEI COLLOQUI SENZA VETRO NELLE CARCERI SPECIALI
- ABOLIZIONE DELLE TELEFONATE MENSILI
- RESTRIZIOE DEI COLLOQUI FAMILIARI
Introduzione dell’alimentazione forzata nei casi di sciopero della fame.IL SEQUESTRO DI PERSONA E’ DIVENTATO PRATICA NORMALE IN ITALIA
MANCANO NOTIZIE SUL LUOGO DI DETENZIONE DI NUMEROSI COMPAGNIGli arrestati, sequestrati in luoghi segreti, spesso fuori dalle stesse caserme, in appartamenti privati vengono TORTURATI.
Stefano Petrella ed Ennio Di Rocco sono stati incappucciati e percossi al volto, alla testa ed in ogni altra parte del corpo, è stata versata acqua salata nello stomaco e sulle ferite.
A Gianfranco Fornoni dopo i pestaggi è stato esploso un colpo di pistola a fior di pelle.La tortura e gli altri criminali mezzi di coercizione sono solo l’aspetto più evidente di un progetto dello Stato di creare terra bruciata attorno ad ogni forma di espressione di antagonismo in Italia.
L’obiettivo è criminalizzare ogni opposizione che si esprime al di fuori degli schemi istituzionali, imponendo così una pace sociale che permetta anche la riacquisizione dei margini di profitto attraverso la ristrutturazione economica, i licenziamenti, l’aumento dello sfruttamento, la riduzione dei salari.Coordinamento Milanese Contro la Repressione
CAF Vittoria
Centro Sociale Garibaldi
Lotta Continua per il Comunismo
Collettivo Compagni del Ticinese
Centro Sociale Viale Piave
Comitato Contro la Repressione Circolo Romana
Comitato Famiglie Proletari Detenuti[…]
sources :
- descriptif :
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testo e disegno
- texte :
nei primi mesi del’82
con l’occupazione dell’ex collocamento, affermavamo per la prima volta il nostro diritto ad avere uno spazio autogestito, che fosse luogo di aggregazione e di lavoro, di crescita e di produzione culturale. Non un ghetto ne’ un’isola, ma la nostra realtà, la possibilità collettiva di rispondere alle esigenze individuali.
La cosa fece scalpore in città ne hanno parlato in molti, partiti, giornali, associazioni, tutti dispiaciuti per le 35 denunce che ci sono piovute addosso..... le reazioni sono state indulgenti, tolleranti, paterne...... MA NIENTE POSTO.
Due mesi fa sono state iniziate trattative con l’amm. comunale su un progetto di ristrutturazione e di utilizzazione dell’ex scuola del Vignale, stabile abbandonato da 10 anni ; tanti discorsi, ma alla verifica dei fatti..... NIENTE POSTO.
così ancora una volta viene ignorato un bisogno di moltissimi giovani e di fatto negata la sua soddisfazione senza nessun motivo, visto che esistono strutture vuote e inutilizzate che vanno deteriorandosi nel tempo.
Noi rivendichiamo, invece, il diritto di tutti ad avere uno spazio dove poter essere protagonisti e non fruitori nella gestione del proprio tempo e della propria vita.
VOGLIAMO UN POSTO E FAREMO DI TUTTO PER AVERLO !
programma delle attività del centro :
settore musica : organizzazione di concerti, sala di ascolto, sala di prova per i gruppi locali, nastroteca, impianto di una radio.
settore arti visive : cinema-video : rassegne, seminari e sperimentazione.
fotografia : laboratorio camera oscura, corsi di fotografia, allestimento di mostre.
pittura grafica : laboratorio di serigrafia.
settore teatro : prove e rappresentazioni di gruppi locali e non, seminari di movimento ed espressione corporea.
libreria : vendita e consultazione di libri, riviste, dischi, manifesti, ecc.
laboratorio artigianale : produzione e vendita di prodotti artigianali.
pub.
movimento per la creazione di un centro autogestito.
sources :
- descriptif :
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testo
- texte :
16° congresso della FAI - Federazione Anarchica Italiana
Reggio Emilia - 23/24/25 aprile 1983
Sala Franchetti - Via Franchetti 5
Camviare la società
Costruire l’anarchia
le compagne ed i compagni anarchici e comunisti libertari di Reggio Emilia e privincia
Salutano
tutti i militanti anarchici che partecipano al 16° congresso della FAI,
augurando loro un proficuo lavoro nella comune ricerca di tutte quelle strategie e pratiche d’azione diretta indispensabili per riaffermare l’unico progetto di emancipazione sociale passante al di fuori e contro qualsiasi logica istituzionale e statale. Progetto rivoluzionario che, nell’immediato, sappia spezzare la politica autoritaria e militarista delle istituzioni, nonchè l’attacco capitalistico alle condizioni ed ai bisogni proletari, e che, nel futuro più prossimo, sappia gettare le basi per la società autogestionaria e libertaria, quale autentica condizione per l’effettiva liberazione delle classi subalterne e meno abbienti, dallo sfruttamento capitalista e dall’oppressione statale.Per il comunismo anarchico
Per la rivoluzione sociale
Buon lavoro compagni !
Federazione Anarchica di Reggio Emilia della FAI - Redazione di Assemblea Generale -
Collettivo Libertario di Castelnuovo Monti - Coordinamento Anarchico Bassa ReggianaSerinprop v. Donminzoni - RE
sources :
- descriptif :
Testo e grafica
- texte :
Cooperativa "Onda libera SRL"
— Contro i missili yeankees a Comiso
— Contro l’invio delle truppe italiane in Libano
— Per la libertà di tutti gli obiettori totali dal 16 al 26 feb.10 giornate antimilitariste/manifestazione di chiusura sabato 26 feb. ore 17:00 alla Sala S. Chiara Piazza del Gesù
interveranno i compagni del coord. leghe autogestite contro la costruzione della base missilistica
[image] di Comiso e della Commissione antimilitarista della federazione anarchica italiana.[…]
Venerdì 25 feb. alia sala S. Chiara (piazza Gesù) per discutere su : "spesa pubblica e mercato del lavoro in Italia"
Inizio lavori : mattina ore 08.30 - pomeriggio ore 16.30
Aderisce alle manifestazioni il Colletivo studentesco anarchico "Franco Serantini"
Leggi e diffondi Umanità Nova : settimanale anarchico
Organizzazione AnarchoComunista Napoletana
[impr. …]
sources :
- descriptif :
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testo, grafica disegno
- texte :
Germinal
all’ultima valle
13-14-15 maggio
gruppi di : rock blues - new wave - jazz
filmati & sorprese
località Case Soprane
indicazioni da reppia
linea autobus dalle stazioni FS di Lavagna e Chiavari
accesso & campeggio liberi
in caso di maltempo si rinvia al fine settimana successivo
per informazioni Tel. […]
[…]
sources :