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692 affiches :

 



    [Manifestación ecologista ludica y reivindicativa]

    notice :
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    [
    Manifestación ecologista ludica y reivindicativa]. — Sevilla Séville : CNT_ (España), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Espagne
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; économie : transports  ; urbanisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photo (vieil homme avec rameau de rosier et slogan « Mil máquinas jamás hacer una flor ») ]

    texte :

    Manifestación ecologista ludica y reivindicativa

    Domingo, 17 — 12 de la mañana en el Jardín del Valle (Maria Auxiliadora)

    por une ciudad alternativa, humanicemos el medio social

    — Por un espacio de creación, ubicación del complejo cultural y de la juventud en el conjunto del Valle.
    — Creación de aparcamientos y carriles de bicicletas por toda la ciudad. Acondicionamiento en las entradas y salidas de éstos.
    — Peatonalización, reconstrucción y rehabilitación el casco antiguo.
    — Descontaminación et integración del río Guadalquivir a Sevilla.
    — Reciclaje : instalación de contenedores para la recogida selectiva de basuras (papel, vidrio, residuos orgánicos, etc.).
    — Eliminación de fábricas contaminantes y transportes peligrosos del casco urbano.
    — Cese de las agresiones físicas, verbales y callejeras a las mujeres.
    — Creación de más zonas verdes en el casco antiguo de la ciudad.
    — Participación ciudadana en la Expo 92.
    — No a las vallas publicitarias.

    Ecologistas del Valle, APJ del Plantinar, AJ FCO Garcia Lorca, AFSE, CNT, C., Musulmana Al-Andalus, C. Alternativo Z. Norte, CC5, Comunidad Joven, JAR, JCR, JCA, JR, Quercus, Los Verdes de A., MCA, MOC, Mujeres por la paz, PA, PCA, ACUS y CC.OO.


    sources :
     












    [Il massacro continua ; il popolo kurdo é minacciato di genocidio !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Il massacro continua ; il popolo kurdo é minacciato di genocidio !]. — La Spezia : Kronstadt (La Spezia) ; [et al.], [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : armée
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Irak  ; Kurdistan  ; Proche et Moyen-Orient
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Il massacro continua

    Raccolta di fondi a favore del popolo kurdo e della popolazione civile irakena devastata dal bombardamenti aerei.

    Lo sterminio del popolo kurdo e la tragica situazione in cui si trovano i 18 milioni di irakeni sono entrambe conseguenze spaventosa della (?)

    Le Nazioni Unite pubblicato un rapporto ufficiale sulle condizioni in cui si trova attualmente la popolazione civile irakena dopo le decine di migliaia di bombardamenti aerei subite durante la guerra del Golfo Persico.

    Il termine che viene usato per definire la situazione è « Apocalittica » ; oltre 100.000 persone hanno avuto la casa distrutta ; entro poche settimane il paese non avrà praticamente più nulla da mangiare ; distrutti gli impianti per l’acqua potabile e quelli del sistema fognario, con la conseguenza dello scatenarsi delle epidemie ; molti ospedali civili distrutti, quelli in funzione devono lavorare privi di energia elettrica e dei medicinali più elementari ; solamente a Bagdad ogni giorno almeno 50 bambini muoiono per mancanza di cure.

    Questo rapporto che in USA ha prodotto sull’opinione pubblica un effetto che è stato definito sconvolgente, è stato invece tranquillamente passato sotto silenzio nel nostro paese. Evidentemente ai nostri governanti ed ai nostri organi di informazione sta a cuore che nessuno venga sconvolto : la guerre l’abbiamo fatta, non pensiamoci più.

    Questa agonia di milioni di persone è qualcosa che ci tocca in prima persona, perché anche noi, come paese, abbiamo partecipato a quella scelta di guerra che l’ha prodotta.

    Così come ci tocca di persona il massacro del popolo kurdo da parte di Saddam Hussein : anche questo è un terrificante frutto della guerra del Golfo, delle logiche ciniche e perverse che ne hanno ispirato la condotta.

    Il popolo kurdo è minacciato di genocidio !

    Chiediamo che il governo italiano e tutti gli altri governi che sono stati corresponsabili della guerra nel Golfo Persico prendano tutte le iniziative in loro potere, sia a livello politico che unitario, in difesa del popolo kurdo ;
    Chiediamo inoltre che le vicende della guerra ed i costanti interessi in gioco non servano a far dimenticare la decennale tragedia del popolo palestinese continua e si aggrava.

    Chiediamo a tutti i cittadini di contribuire alla raccolta di fondi in favore dei Kurdi e della popolazione irakena vittima della guerra.

    Le offerte possono essere inviate c/o : Caritas Diocesana di La Spezia, via Don Minzoni 73 versamento sul C.C. Postale N° 129888 192 intestato a Caritas La Spezia.
    Sede Nazionale UNICEF, C.C. Postale N° 745000 intestato a Unicef Roma (nelle causali di versamento specificare la destinazione : kurdi e civili irakeni vittime guerra Golfo)
    Comunità kurda in Italia C.C. Bancario N° 1813608/93 Cassa di Risparmio di Torino filiale n° 134 (versamento a favore del popolo kurdo)
    Salaam Ragazzi dell’Olivo (iniziativa per l’affido e distanza di bambini palestinesi) c/o Arci, via Paleocapa n° 19 La Spazia

    Sinistra Giovanile, Verdi, Comitato contro la guerra del Golfo Persico, LAV Centro Evangelico, Arci, Salaam ragazzi dell’olivo, Kronstadt.

    [… impr. …]


    sources :
     



    [L’Italia entra in guerra contro l’Irak chiamata alle armi]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    L’Italia entra in guerra contro l’Irak chiamata alle armi]. — [S.l.] : Alcuni obiettori totali, [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (trois  : rouge , noir , vert , papier blanc ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : guerre (généralités)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : guerres : Guerre du Golfe , 2 (1990-1991) *  ; Irak  ; Proche et Moyen-Orient
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte : imitation d’une affiche de mobilisation générale (signet bicolore dans l’angle haut-droit ]

    texte :

    L’Italia entra in guerra contro l’Irak

    chiamata alle armi

    Tutti i cittadini abili sono chiamati a presentarsi al distretto militare di appartenenza.

    Coloro che hanno prestato servizio civile sostitutivo sono anch’essi, a termine di legge, obbligati ad arruolarsi nei corpi ausiliari dell’esercito italiano.

    L’Italia entra in guerra per consolidare il suo prestigio di potenza armata nella scacchiera mondiale per difenderi con le armi i profitti delle multinazionali e dei petrolieri

    Noi obiettori totali, abiamo rifiutato il servizio militare e quello civile sostitutivo per affermare nella pratica la ribellione a questo stato repressivo e liberticida.

    La nostra lotta è qui, contro questo sistema che genera sfruttamento, e tutela solo i diritti di chi ha soldi e potere ; politicanti pronti a riempirsi la bocca di pa e autodeterminazione dei popoli da un lato, e dall’altro macellare la povera gente che di ogni guerra subisce solo i danni, per difendere i loro interessi e quelli del capitale.

    Per questo non saremo mai né soldati né complici di questo stato.

    Non sottometterti a nessuna imposizione.

    Rifiuta, diserta

    Alcuni obiettori totali

    […impr.]


    sources :
     







    [Efterlysta för miljömord !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Efterlysta för miljömord !]. — Stockholm : [s.n.], [ca ]. — 1 affiche (photocop. ) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Suède
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; luttes urbaines
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photos (membres de Stockholms handelskammare recherchés pour assassinat de l’environnement) ]

    texte :

    Efterlysta för miljömord !

    [fotos : Curt G. Olsson, Sven Gerentz, Morgan Abrahamsson, Carl-Hugo Bluhme, Staffan Burenstam Linder, Torvald Gerger, Torbjörn Ek, Ingvar Eriksson, Raoul Hasselgren, Staffan Helmfrid, Bertil Lilja, Björn Wolrath, Arne Mohlin, Carl-Olov Munkberg, Stefan Persson, Kerstin Sirvell, Sven Swarting, Gabriel Urwitz]

    Detta är Stockholms handelskammares 2000- kommitté som har kuppat igenom Dennispaketet, globen och Bromma flygfält

    Stoppa lederna - med alla medel !

    Gör egna aktioner


    sources :
     


    [Gräv där du står !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gräv där du står !]. — Linköping : [s.n.], [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : bleu , papier bleu ) ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Suède
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : armement  ; désobéissance civile
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photo (enfant au travail) ]

    texte :

    Gräv där du står !

    Framställd av N-Troberg 08-863508
    Stöd Avrustningslägret ! Postgiro 83 54 4 - 0

    Svenska vapen sprider död i världen. Nu avvecklar vi militarismen innan den avvecklar oss !!

    Med civil olydnad kan vi förändra för varandra !

    Välkommen till Avrustningslägret i Linköping.

    Under sommaren ska vi med civil olydnad och ickevåld praktiskt nedmontera JAS och andra dödsmaskiner och börja omskapa dem till något nyttig som vi människor kan leva av. Kurser och aktionförberedelser kommer att varvas med fest och lek. Du behöver inte göra civil olydnad för att vara med.

    Vill du vara med ? Kontaka oss !
    Avrustningslägret i Linköping
    Åkvarn, 360 70 Åseda
    Tel. 0481 -660 52

    [logo forgeron]


    sources :
     



    [Inauguración del local de CNT de Monzón]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Inauguración del local de CNT de Monzón]. — Monzón : CNT_ (España), [ca ]. — 1 affiche (photocop. ) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Espagne
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : culture
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Acín Aquilué (1888-1936), Ramón  ; García Polanco, Bernabe (1920-2004)  ; Paz_, Abel (1921-2009)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; lieux — librairies...
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    CNT-AIT

    Inauguración del local de CNT de Monzón

    jornadas culturales

    20 de mayo miércoles
    exposición "movimiento libertario"

    21 de mayo jueves
    "Anarquismo y ecología", por Bernabe García Polanco.
    A continuación vídeo-forum relativo a este tema.

    22 de mayo viernes
    debate sobre FIJL en la actualidad. impartirá la charla un miembro de las JJLL de Zaragoza y posible participación de Diego Camacho (Abel Paz). se exibira un vídeo alusivo al tema.

    23 de mayo sábado
    "v° centenario !" la realidad acerca de esta conmemoracion a cargo de un miembro de CNT. al finalizar se dará un vino español. a las 11 de la noche "concierto popular" en la plaza S. Juan.

    24 de mayo domingo
    Por la mañana a las 11 horas vídeo "Vida y obra de Ramón Acin".

    Todas las charlas se realizaran a las siete de la tarde en el local a inaugurar, en la plaza de San Juan n° 23 e igualmente la exposición, durante los cinco días a partir de las seis de la tarde.


    sources :
     




    [Primer curso de ecoapicultura]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Primer curso de ecoapicultura]. — Montevideo : REDES (Red de Ecología Social) Amigos de la Tierra, [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , orange , papier blanc ) ; 61 × 31 cm.

    • Affiches par pays  : Uruguay
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; économie : agriculture
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; dessin (rayons de cire, fleur et abeille) ]

    texte :

    Primer curso de

    Ecoapicultura

    Del 25/11 al 1/12 - de 18.30 a 21.30
    IMM • Planetario — sala Copernico

    Auspician :
    Asociación Etoecologista Dr. Rodolfo Tálice
    Centro Internacional de Investigaciones para el Desarrollo (CIID)
    Comisión Nacional de Fomento Rural (CNFR)
    Departamento de Cultura — IMM
    EcoComunidad
    Facultad de Agronomía
    Facultad de Ciencias
    Facultat de Veterinaria
    GTZ Agencia Alemana de Cooperación Técnica
    Instituto de Estudios Sociales (IES)
    Instituto de Promoción Económico y Social del Uruguay (IPRU)
    Instituto del Tercer Mundo
    Instituto Interamericano de Cooperación para la Agricultura (IICA)
    Instituto Nacional de Colonización (INC)
    La República
    Ministerio de Educación y Cultura (MEC)
    Movimiento de la Juventud Agraria

    Inscripciones :
    “Amargueando en la 44”
    18 de julio 965 p2
    Movimineto de la Juventud Agraria
    Rincón 422 P.B.

    Promoción : Amargueando en la 44

    Organiza : REDES Amigos de la Tierra, Uruguay
    Avda. Millán 4113, tel 35 62 65


    sources :
     


    [Samhällets fienden no:1]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Samhällets fienden no:1]. — Stockholm : [s.n.], [ca ]. — 1 affiche (photocop. ) : n. et b. ; 30 × 42 cm.

    • Affiches par pays  : Suède
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    • Liste des thèmes  : écologie  ; luttes urbaines
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    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photo (hommes ayant accepté le nouveau plan de transports de la capitale) ]

    texte :

    Samhällets fienden no:1

    Dessa män har framförhandlat Dennispaketet som innebär en enorm utbyggnad av motorvägarna i Stockholm. dom som får betala för detta miljömord är vi genom ned-skärningar inom skolor, daghem, sjukvård och bibliotek.
    Dom får guld och vi får döda skogar !

    Stoppa lederna - med alla medel ! Gör egna aktioner


    sources :
     


    [Stoppa lederna !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Stoppa lederna !]. — Stockholm : [s.n.], [ca ]. — 1 affiche (photocop. ), coul. (une  : noir , papier jaune ) ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Suède
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; luttes urbaines
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    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Stoppa lederna !

    Beslutet om motorlederna i Dennispaketet har kuppats igenom. Stockholms Handelskammare, där Stockholms största företag ingår, har med en intensiv lobbyverksamhet påverkat politikerna och förtigit alternativ som inte gynnar dem. Beslutet om Dennispaketet blev en politisk "kompromiss" med mer vägar än något enskilt parti förespråkat. Beslutet fattades med stor hast så att en lokal opinion inte skulle hinna bildas. Utredningen om ledens konsekvenser för miljön, människor och kulturminnen har medvetet "glömts bort".

    Detta är de verkliga makthavarna i Stockholm :
    Stockholms HandelskamMare som består bl.a. av Hennes&Mauritz, Handelsbanken, ABB och S-E Banken.
    Österledskonsortiet där atlas Copco, Skanska oc Fläkt AB ingår.
    Dessa företag har genom mygel och mutor bidragit till motorlederna !

    Stoppa lederna - med alla medel !
    Gör egna aktioner


    sources :
     








    [Chef’s Ende]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Chef’s Ende]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier jaune ) ; 59 × 42 cm.

    • Affiches par pays  : Autriche
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : autorité  ; soumission
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte (poème contre le chef) ]

    texte :

    Chef’s Ende

    Als einmal der Vorgesetzte
    sich am Nasenbein verletzte
    rief er duch den Großbetrieb :
    „Helft mir doch — ich hab euch lieb“
    Schmerzen von dem hohen Herrn
    sahen die Arbeiter gern
    und nur Karlchen war’s, der sachte
    ihn zur Leichenhalle brachte.
    „Aber ja, es ist ein Jammer !“
    Karlchen seufzt und griff zum Hammer
    schloß dann leis die Türe zu,
    Vorgesetzte brauchen Ruh.
    Keiner hat den Chef vermißt,
    keiner fragte wo er ist,
    „Karlchen meinte : Sei’n wir ehrlich,
    dieser Chef, der war entbehrlich.“

    Revolutionsbräuhof (RBH)

    Medieninhaber, Herausgeber und Hersteller : Revolutionsbräuhof (RBH) ; Gußhausstraße 14/3, 1040 Wien • Zuschriften an : Postfach 142, 1181 Wien


    sources :
     




    [Gegen den Sozialabbau : Fett, faul und arbeitscheu]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gegen den Sozialabbau : Fett, faul und arbeitscheu]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Autriche
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    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ; logo RBH (une étoile noire frappée d’une main tenant un bock de bière) ]

    texte :

    Gegen den Sozialabbau :

    Fett, faul und arbeitscheu

    Der »Sozialstaat« war unsere Armut und unser Mangel. Oder seid ihr noch nie mit leeren Taschen vor einem Schaufenster gestanden ? Heute machen sie mit weniger Leuten mehr Profit : Der Rest ist Arbeitslos & weil das viele sind, fällt dem Staat ein, daß er dafür kein Geld hat. Dabei druckt ers doch und garantiert mit all seiner Gewalt dessen Gültigkeit ; er muß also schon keins haben wollen.

    Das Üble ist nicht, das jemand nicht mehr um 5 Uhr früh aufstehen darf, in die Fabrik fährt, sich dort kaputtschuftet, sondern daß er ohne das Alles noch weniger Geld von denen erhält und diese Zetteln eben darüber befinden, wie wenig Zeug jemand kriegt. Wir wollen nicht unsere Ausbeutung wiederhaben — wir wollen daß die sich reichlich endgültig verpisst.

    Dieser Staat nutzt Arbeitshetze und Arbeitslosigkeit daneben ; unsere Scheiße ist eine Randerscheinung seiner Riesenvorteile : Mit Produzieren von Sachen, die Leute brauchen können, hat das alles nichts zu tun.

    Unsere Sorge gilt nicht »unserer Wirtschaft« — auch nicht »Österreich« und seinen budgeteren Nöten ; bei Beidem sind Annehmlichkeiten nicht vorgesehen. Wir nehmen an dem Streit, wer dafür Opfer bringen könnte nicht teil, weil das nicht unsere Sache ist — so oder so. Die Abwägerei, ob jemand Sozialleistungen braucht, um seine Pflichten auszuhalten, intressiert uns nicht : Der Staat meint, wir schaffens jetzt locker ohne — wir aber wollens gar nicht schaffen. Wir apellieren nicht um die Grundvorraussetzungen, uns nützlich machen zu können an die Herrschenden — weil wir denen nicht nützen wollen, weil Leuten das allemal dauernd schadet — so oder so.

    Mit einer Versorgungsinstanz will die Republik Österreich nicht verwechselt werden, jede Forderung nach Lebensnotwendigem wird sich daran blamieren, daß die nie vorhatten, uns ganz einfach zu geben, was wir brauchen. Wir behaupten und wissen, daß unser Überleben nur so vorgesehen ist, wies für die am besten ist.

    Wir und Die, das schließt sich aus, passt einfach nicht zusammen.

    [Logo] Revolutionsbräuhof (RBH)

    Zuschriften an :
    Postfach 301, 1181 Wien

    Treffen :
    jedem Dienstag, 20.00 Uhr
    Gesthaus Benesh ; Rosinag. 17, 1150 Wien

    Medieninhaber, Herausgeber und Hersteller : Revolutionsbräuhof ; Arndstr. 51, 1120 Wien.


    sources :
     


    [Genug kann nie genügen]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Genug kann nie genügen]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

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    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ; logo RBH (une étoile noire frappée d’une main tenant un bock de bière) ]

    texte :

    Traumschiff für alle - aber ohne Sascha Hehn.

    Der Sinn des Lebens : Fressen, saufen, bumsen.

    Genug kann nie genügen.

    Hoffentlich erschüttert das genug. Der Schock, den wir uns hier als Vergehen gegen den guten Geschmack liefern, verdankt sich nicht einer kindlichen Verspieltheit - und ist auch nicht pure Trotzreaktion. Weit gewichtiger schlimmer wird den Meisten erscheinen, das da nicht bloß Kraftausdrücke hingewürgt werden.

    Wir wollen ein bequemes, angenehmes Leben für Alle und Jeden - alles an Wohltaten, was überhaupt irgendwem je in den Sinn schießen könnte und keine Ideale, keine höheren Werte und tragende, erschlagende Prinzipien. Wir schlagen uns nicht auf die Seite der "Entrechteten" und "Getretenen" wegen der Menschenrechte oder ähnlichen Schmus - sondern weil Polizeiprügel weh tun -jedem. Wir haben was gegen Hunger und Arbeit, weil die nicht auszuhalten sind- von Keinem. Weil man da krepiert, verhungert oder abends halb tod ist -jeder ; wir sind gegen die Kriege der Nationen, weil da von den Leuten nur die Erinnerung an ihre Heldenhaftigkeit bleibt - und nichts von ihnen selber. Wir klagen die Obdachlosigkeit nicht vor irgendeinem Richter, dens eh nicht gibt an - wir sind dagegen - weil man da nicht bloß erfriert, sondern es einem beschissen geht - und zwar jedem, der seine Miete nicht blechen kann.

    Wir fragen uns auch schön langsam, wo die Aufzählung anfangen soll - und warum sie ins Uferlose führen würde, betrieben wir sie bloß gewissenhaft genug. Und wir fragen schön langsam, wer dafür verantwortlich ist.

    [Logo] Revolutionsbräuhof (RBH)

    Zuschriften an :
    Postfach 301, 1181 Wien

    Medieninhaber, Herausgeber und Hersteller : Revolutionsbräuhof ; Arndstr. 51, 1120 Wien.


    sources :

    L’avant titre fait allusion à Das Traumschiff [1], série TV débutée en 1981 ou jouait l’cteur Sasha Hehn.



    [Jung, dynamisch, erfolgreich - und zum Speiben !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Jung, dynamisch, erfolgreich - und zum Speiben !]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Autriche
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photo (politicien) ]

    texte :

    Jung, dynamisch, erfolgreich — und zum Speiben !

    Erste Sprosse, zweite Sprosse — immer höher auf der Karriereleiter, bis in schwindelnde Höhen. Und plötzlich bemerkt er : Er hat nicht mit Pol Pot gerechnet ! Pol Pot, dem Rächer der entrechteten Arbeiterklasse… Warum wir sie nicht mögen, die Tüchtigen ? Weil ihnen die Welt gehört. Für die anderen nichts bleibt. Und sie den Hals trotzdem nie vollbekommen können. Leuteschinder. Die sich Wichtigmachen. Und dabei strebsam, anstellig und beflissen sind. Kreativ. »Etwas« lei-sten. Bloß was : Bei der eigenen Ausbeutung »konstruktiv« mitdenken und die der Untergebenen planen. »Positiv Denken« , nennen sie das. Oder auch : » 100%iges Firmendenken ! « Scheiß drauf : Die von Unten zahlen die Zeche !

    Für Leute, mit deren politischer Bildung es ein wenig hapert : »Pol Pot« ist das furchterregendste und grauslichste Versatzstück aus dem antikommunistischem Gruselkabinett. Was in Kambodscha damals wirklich vorgefallen ist, darüber weiß man nur sehr wenig. Jedenfalls behauptet die humanistische Geistesgeschichte, ihm ihren tiefen Abscheu vor Massenmord und Metzelei zu verdanken : »Pol Pot« soll nämlich alle Brillenträger liquidierthaben—obwohl er selber einer war — und das für die sicherste Methode gehalten haben, eine kapitalistische Restauration zu verhindern. Soweit die Sage. Im Ernst : In Südostasien können sich nur sehr vermögende Leute Augengläser leisten. Und Armut stört dieselben gutsituierten Bürger (und solche, die es werden wollen) ja schon wieder gar nicht. Dem Wirtschaftssystem, das täglich zigtausende Hungertote braucht, um seine Profite zu saldieren, sehen sie allemal jede Sauerei nach. Von wegen Einäugigkeit ! Jetzt wird der Spieß mal umgedreht ! Wir halten vom Leute Umbringen nämlich eigentlich überhaupt nichts —aber so weit haben die, die’s angeht sicher nicht gelesen : Ein heilsamer Schrecken kann da nur guttun !

    Pol Pot für Streber

    Revolutionsbräuhof
    Medieninhaber, Herausgeber und Hersteller : Revolutionsbräuhof ; Arndstr. 51, 1120 Wien


    sources :
     



    [Nein zur 3. Republik - nein zu Jörg Haider !!! Wählt : SPÖ, Grüne, Liberales Forum]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Nein zur 3. Republik - nein zu Jörg Haider !!! Wählt : SPÖ, Grüne, Liberales Forum]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier jaune ) ; 61 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : Autriche
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)  ; extrême-droite  ; fascisme et antifascisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte (appel à voter, cette fois-ci, contre Jörg Haider) ]

    texte :

    Nein zur 3. Republik - nein zu Jörg Haider !!!

    Wir sind Anarchistinnen und Anarchisten. Von Wahlen und Stellvertreterdemokratie halten wir nach wie vor nicht viel. Wir sind gegen Klassenstaat und Herrschaft. Gegen Privateigentum und Ausbeutung. Gegen all das im all-gemeinen und natürlich gegen Sozialabbau, »Sparen« auf Kosten der kleinen Leute, die unmenschlichen Ausländergesetze im besonderen. Wir haben immer zu Wahlboykott aufgerufen, weil wir mit diesem System nichts zu tun haben wollen. Diesmal ist die Situation eine andere. Eine schwarz-blaue Koalition wäre kein bloßer Kanzlerwechsel - sondern möglicherweise die Vorstufe zu einem autoritären Regime. Dagegen : Engagiert Euch ! Zieht Euch nicht verängstigt zurück ! Und : Wählt diesmal ! Eine der drei Parteien, die eine Koalition mit der FPÖ dezidiert ausschließen !

    Wählt : SPÖ, Grüne, Liberales Forum

    Revolutionsbräuhof (RBH)

    Medieninhaber, Herausgeber und Hersteller : Revolutionsbräuhof, Gußhausstraße 14/3, 1040 Wien • Zuschriften an : Fach 142, 1181 Wien


    sources :
     





    [Traumschiff für alle - aber ohne Sascha Hehn. Der Sinn des Lebens : fressen, saufen, bumsen]

    notice :
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    [
    Traumschiff für alle - aber ohne Sascha Hehn. Der Sinn des Lebens : fressen, saufen, bumsen]. — Wien Vienne : RBH_ (Revolutionsbräuhof), [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 42 × 30 cm.

    • Affiches par pays  : Autriche
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :

    [ texte ; dessin (étoile noire frappée d’une main tenant un bock de bière) ]

    texte :

    Traumschiff für alle - aber ohne Sascha Hehn.

    Der Sinn des Lebens : Fressen, Saufen, Bumsen.

    Genug kann nie genügen.

    Hoffentlich erschüttert das genug. Der Schock, den wir uns hier als Vergehen gegen den guten Geschmack liefern, verdankt sich nicht einer kindlichen Verspieltheitund ist auch nicht pure Trotzreaktion. Weit gewichtiger schlimmer wird den Meisten erscheinen, das da nicht bloß Kraftausdrücke hingewürgt werden.

    Wir wollen ein bequemes, angenehmes Leben für Alle und Jeden - alles an Wohltaten, was überhaupt irgendwem je in den Sinn schießen könnte und keine Ideale, keine höheren Werte und tragende, erschlagende Prinzipien. Wir schlagen uns nicht auf die Seite der "Entrechteten" und "Getretenen" wegen der Menschenrechte oder ähnlichen Schmus - sondern weil Polizeiprügel weh tun - jedem. Wir haben was gegen Hunger und Arbeit, weil die nicht auszuhalten sind- von Keinem. Weil man da krepiert, verhungert oder abends halb tod ist - jeder ; wir sind gegen die Kriege der Nationen, weil da von den Leuten nur die Erinnerung an ihre Heldenhaftigkeit bleibt - und nichts von ihnen selber. Wir klagen die Obdachlosigkeit nicht vor irgendeinem Richter, dens eh nicht gibt an - wir sind dagegen - weil man da nicht bloß erfriert, sondern es einem beschissen geht - und zwar jedem, der seine Miete nicht blechen kann.

    Wir fragen uns auch schön langsam, wo die Aufzählung anfangen soll - und warum sie ins Uferlose führen würde, betrieben wir sie bloß gewissenhaft genug. Und wir fragen schön langsam, wer dafür verantwortlich ist.

    Revolutionbräuhof
    Zuschriften an : Postfach 301, 1181 Wien

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