Italie

 

Voir aussi : Italie (58 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire (5 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : —>1872 (6 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1872-1881 (6 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1882-1911 (14 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1912-1920 (8 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1921-1939 (17 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1940-1945 (19 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1945-1968 (8 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1968 (3 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1968—> (14 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
Voir aussi : Italie : histoire : 1977 (2 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire

Affichage par année

590 affiches :

 

    [azione diretta]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    azione diretta]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : action directe  ; contestation
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    testo e foto

    texte :

    AZIONE DIRETTA

    CONTRO GOVERNO, PADRONI, PARTITI E SINDACATI

    UNICI IRESPONSABILI E TUTTI COMPLICI

    [sottotitoli fotografie :] Roma- la celere carica corteo operaio

    DELL’AUMENTO GENERALIZZATO DEI PREZZI E DEL COSTO DEI SERVIZI
    DELL’ATTACCO AL SALARIO PROLETARIO
    DELLO SVUOTAMENTO DELLA SCALA MOBILE
    DEI LICENZIAMENTI DI MASSA
    DEL PEGGIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA
    DELLA MILITARIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ

    NON DELEGARE PIÙ

    LOTTA

    Federazione Anarchica Italiana
    Commissione lotte sociali e territorio

    [sottotitoli fotografie :] Operai bloccano la stazione di Firenze

    [impr. …]


    sources :
     



    [cambiare la società costruire l’anarchia]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    cambiare la società costruire l’anarchia]. — Reggio nell’Emilia Reggio d’Émilie : FAI_ (Federazione anarchica italiana), ([…] in proprio). — 1 affiche (sérigr. ), coul. (une  : rouge , papier blanc ) ; 84 × 64 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : mouvement anarchiste : congrès
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : congrès
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    16° congresso della FAI - Federazione Anarchica Italiana

    Reggio Emilia - 23/24/25 aprile 1983

    Sala Franchetti - Via Franchetti 5

    Camviare la società

    Costruire l’anarchia

    le compagne ed i compagni anarchici e comunisti libertari di Reggio Emilia e privincia

    Salutano

    tutti i militanti anarchici che partecipano al 16° congresso della FAI,
    augurando loro un proficuo lavoro nella comune ricerca di tutte quelle strategie e pratiche d’azione diretta indispensabili per riaffermare l’unico progetto di emancipazione sociale passante al di fuori e contro qualsiasi logica istituzionale e statale. Progetto rivoluzionario che, nell’immediato, sappia spezzare la politica autoritaria e militarista delle istituzioni, nonchè l’attacco capitalistico alle condizioni ed ai bisogni proletari, e che, nel futuro più prossimo, sappia gettare le basi per la società autogestionaria e libertaria, quale autentica condizione per l’effettiva liberazione delle classi subalterne e meno abbienti, dallo sfruttamento capitalista e dall’oppressione statale.

    Per il comunismo anarchico

    Per la rivoluzione sociale

    Buon lavoro compagni !

    Federazione Anarchica di Reggio Emilia della FAI - Redazione di Assemblea Generale -
    Collettivo Libertario di Castelnuovo Monti - Coordinamento Anarchico Bassa Reggiana

    Serinprop v. Donminzoni - RE


    sources :
     




    [Compagni, lavoratori]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Compagni, lavoratori]. — Reggio nell’Emilia Reggio d’Émilie : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : noir ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : autogestion  ; contestation  ; luttes sociales (mouvement social)  ; militantisme  ; syndicalisme : anarchosyndicalisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    COMPAGNI, LAVORATORI

    La FAI - Federazione Anarchica Italiana - di fronte al patto sociale sul costo del lavoro siglato da Confindustria e Sindacato colla mediazione governativa che vedrà il sicuro e certo arretramento delle condizioni di vita e di lavoro dell’intero movimento operaio mediante il blocco salariale, la desensibilizzazione della scala mobile, l’attacco al reddito e all’occupazione e via dicendo :

    INDIVIDUA
    in questo patto sociale sottoscritto e sostenuto da governo, padroni, partiti e sindacati il maggior attacco dal dopoguerra ai giorni nostri alle conquiste dei lavoratori e all’organizzazione operaia.

    Tale accordo si è concretizzato grazie all’ennesima capitolazione confederale, nonostante che la protesta operaia di questa settimana indicasse soluzioni contrapposte, tese alla difesa intransigente del salario, della scala mobile e dell’occupazione.

    INVITA
    i lavoratori ad estendere la protesta antigovernativa alle parti sociali - gendarmeria sindacale in testa - unica responsabile del progetto restauratore ed antiproletario che sta passando nel paese.

    Difatti solamente attraverso l’organizzazione diretta ed indipendente dal sistema dei partiti, delle classi subalterne è possibile respingere questo patto sociale, ribadendo una volontà di lotta per la trasformazione autogestionaria della società.

    RICORDA
    agli altri lavoratori che la nostra emancipazione deve essere opera nostra o non sarà mai. Non deleghiamo ad altri, siano essi burocrati sindacali o di partito, le decisioni su cosa vogliamo, sul come lo vogliamo e su quanto ne vogliamo, perché solo così possiamo riscoprire che l’organizzazione senza vertici e senza burocrazia sul posto di lavoro è una necessità e una garanzia per gli esiti positivi delle lotte pensate, decise ed attuate da noi stessi, senza mediatori di mestiere asserviti da sempre alle logiche di parrocchia, di partito e di potere.

    Solo così facendo è possibile rigenerare quella solidarietà di classe che risulta essere da sempre una delle armi più idonee per imporre la risoluzione radicale dei problemi legati all’emancipazione proletaria.

    È CERTA
    che l’impegno di tutti gli anarchici federati in essa e organizzati fuori di essa sarà, come lo è sempre stato, quello della partecipazione attiva alle prossime lotte e consultazioni di base, con proposte che, a partire dalla difesa degli interessi dei lavoratori, sappiano porre al centro del dibattito operaio la necessità dell’autogestione delle lotte e dell’azione diretta del proletariato contro i nemici di sempre : governo, padroni, partiti e sindacato.

    Unicamente in questa prospettiva si può sperare di vincere oggi questa battaglia di classe e di vincere nel futuro prossimo tutte quelle che ci separano dal comunismo libertario.

    FAI - Federazione Anarchica Italiana, commissione lotte sociali e territorio

    Reggio Emilia 27. 1. 1983


    sources :

    http://federazioneanarchica.org/




    [Elezioni ?! « Statt’ ’a casa »]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Elezioni ?! « Statt’ ’a casa »]. — Napoli Naples : [s.n.], . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)  ; doctrine
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Elezioni ?! « Statt’ ’a casa »

    Io sono solo un manifesto, sono fatto di carta e caratteri da stampa, sono stato stampato a cura dei compagni anarchici i quali, fra l’altro, sostengo che : essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, incasellato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, a ogni movimento, quotato, riformato, raddrizzato, corretto. Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, cacciato, deriso, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, recluso, sacrificato, venduto, tradito e per giunta, schermito, dileggiato, ingiuriato, disonorato tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell’interesse generale. Ecco il governo, ecco la sua giustizia, ecco la sua morale. Contro la delega elettorale per l’azione diretta - contro il centralismo democratico per la democrazia diretta - contro gli eserciti per le milizie popolari - contro l’energia padrona per l’energia autogestita - contro l’isolamento e l’emarginazione per la costruzione di una società libera autogestita. Io sono un manifesto, sono fatto di carta e caratteri da stampa, sono stato stampato a cura dei compagni anarchici i quali, fra l’altro, sostengono che : essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, incasellato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esserei che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, a ogni movimento, quotato, riformato, raddrizzato, corretto. Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, cacciato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, recluso.

    Collettivo Anarchico per l’uso alternativo del certificato elettorale

    Serigrafato Via Montessanto 14 - Elezioni ’83


    sources :
     










    [Chi è il mandante ? : rigurgiti monarchico-socialisti contro Bresci]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Chi è il mandante ? : rigurgiti monarchico-socialisti contro Bresci]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), . — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : dictature  ; justice  ; terrorisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1882-1911
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)
    • Presse citée  : la Nazione
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


     
    texte :

    Rigurgiti monarchici-socialisti contro Bresci

    Chi è il mandante ?

    In merito all’articolo pubblicato su « La Nazione » del 3/12/84, fatto dalla sezione del PSI Raglia-Stadio, gli anarchici dei Gruppi Anarchici Riuniti rispondono ai cosiddetti socialisti e al firmatario del comunicato Del Fiandra.

    Non sappiamo se questi pseudo-socialisti si sono mai posta la domanda : perché fu ucciso il loro re ? Come mai negano lo spazio per un riconoscimento con un monumento ad un uomo che ha tutto dato (anche la vita) per la causa dei deboli e degli indifesi ? Bresci non fu un violento, ma un uomo che ripose alla violenza uccidendo il tirano che aveva fatto massacrare a colpi di cannone un popolo composto di uomini, done, vecchi e bambini per il solo motivo che chiedevano maggior benessere.

    Questo lo chiamate delitto e gesto al di fuori della realtà. Ma dov’erano i vostri nonni nel 94, dalla parte del re o a languire per anni e anni nelle galere ?

    Cosa credono, questi signori, che le conquiste fatte siano avvenute inserendosi al fianco della borghesia e dei monarchici nei vari scranni dei parlamenti, dandosi l’etichetta di senatore o deputato ? Le conquiste ottenute dal popolo sono castate sangue e torture e la resistenza al tranno non poteva essere fatta coi cioccolatini.

    Agli anarchici non è mai passata per l’anticamera del cervello l’ambizione di governare e di imporre leggi infami, come hanno fatto e stanno facendo i partiti ; ma hanno lottato e lottano a viso aperto contro gli abusi, la schiavitù e la disuguaglianza ; contro l’ingiustizia sotto qualunque etichetta si presenti ; perché il popolo tutto (compresi i « socialisti » della sez. Raglia-Stadio) possa vivere nel benessere e nella giustizia ; senza pretendere da governi, regioni e comuni alcuna ricompensa.

    Gli anarchici non hanno mai chiesto privilegi a nessuno, hanno lottato lottano e lotteranno finché non trionferà la giustizia sociale, per un mondo migliore, senza stati né governi, senza schiavi né padroni, senza preti né soldati.

    Per l’Autonomia del popoli. Per il Socialismo nato anarchico. Per l’Anarchia.

    Carrara 9 dicembre 84 — Gruppi Anarchici Riuniti — Piazza Matteotti 31 - Carrara


    sources :
     




    [Gruppi Anarchici Riuniti]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gruppi Anarchici Riuniti]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), [ ?]. — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : bleu , papier blanc ) ; 100 × 70 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : fascisme et antifascisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1882-1911  ; Italie : histoire : 1921-1939
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)  ; Dumini  ; Matteotti, Giacomo (1885-1924)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    GRUPPI ANARCHICI RIUNITI

    CARRARA

    Carraresi,
    ancora una volta monarchici e fascisti si uniscono contro l’automia dei carraresi nelle istituzionie nelle volontà dei liberi cittadini.
    Il caso BRESCI è soltanto un pretesto. Essi vogliono solo difendere la possibilità della repressione, quella stessa repressione che è sfociata un tempo nei fatti di Milano quando decine di innocenti vennero assassinati a colpi di cannone.

    La monarchia poi ha dato mandato a Mussolini, che per vent’anni ha fatto strage di quei valori per ripristinare i quali è stata necessaria una seconda guerra mondiale.

    Gli anarchici di carrara sono solidali con tutti coloro che sono etichettati come terroristi avendo votato a favore della concessione dello spazio ove collocare il monumento.

    Gli anarchici riaffermano di essere contro ogni forma di violenza come contro ogni forma di coercizione.

    Carrara è una delle città maggiormente colpita dalla repressione monarchica e fascista e quindi non può restare indifferente e pertanto, è chiamata a esprimere la propria solidarietà.

    Vengano pure a Carrara i monarchici a fare opera di provocazione. Ci sono stati anche il famigerato Dumini e camerati, gli assassini degli anarchici Lazzeri e dell’on. Giacomo Matteotti.

    La memoria dei moti del ’94, stroncati dalla repressione monarchica, è viva nei carraresi.

    GRUPPI ANARCHICI RIUNITI


    sources :
     




    [La Bomba chimica]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    La Bomba chimica]. — Carrara Carrare  ; Massa : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    Grafica e testo

    texte :

    Anche questa mattina noi ci siamo svegliati vivi !
    In India è scoppiata quella che può scoppiare domani qui :

    La bomba chimica

    Le produzioni della fabbrica americana erano le stesse della Farmoplant :
    insetticidi
    fitofarmaci
    pesticidi
    prodotti sperimentali

    La fabbrica è insediata nel centro abitato come da noi.

    E’ bastato il cattivo funzionamento diuna valvola per provocare migliaia di morti. E se fosse saltato un intero impianto ? Oggi chi può parlare di sicurezza e controllo della fabbrica ? La fabbrica di armi chimiche non si controlla : si chiude. Siamo stati sempre chiamati allarmisti e cattivi profeti. E da buoni allarmisti, ai sindaci di Massa e Carrara diciamo BASTA !!!

    IMMEDIATA CHIUSURA DELLA FARMOPLANT
    IMMEDIATA BONIFICA DELL’ANIC

    prima di morire anche noi in una camera a gas. Stiamo già morendo di cancro giorno per giorno.
    Mobilitazione immediata di tutti quelli che non vogliono aspettare la morte chimica

    Manifestazione

    a Massa, venerdì 7-12-84, alle 16 concentramento in p.za Garibaldi
    Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara - Medicina Democratica

    […]


    sources :
     

    1986

    [ 1987 ?]
    Affiches liées


    [lavoratori studenti cittadini]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    lavoratori studenti cittadini]. — Carrara Carrare : genitori e studenti della zona idustriale in lotta per la salute, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : rouge , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  :
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie  ; santé
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Lavoratori studenti cittadini

    Il puzzo che da mesi si avverte a Massa Carrara - Avenza - Marina di Massa et di Carrara e in tutte le frazioni della zona industriale è prodotto dal Rogor, una sostanza tossica-nociva-cancerogena della Farmoplant ; è già stata proibita nei paesi più industrializzati.

    In mezzo a noi continua ad esserci la diossina dell’Anic che nessuno intende ancora bonificare dopo ben 8 mesi-sull’incidente del 17 agosto 1980 non si è ottenuto neppure il processo.

    Questo stato di cose deve cessare subito !

    Lottiamo uniti per la difesa della nostra salute per impedire che la nostra provincia, grazie all’inceneritore Farmoplant diventi la pattumiera chimica d’Italia - per la messa al bando di tutte le produzioni tossiche e nocive - per l’alternativa al polo chimico

    Scioperiamo sabato 1° dicembre alle ore 9 tutti a Massa - piazza Garibaldi

    Genitori e studenti della zona industriale in lotta per la salute

    Stampa la Cootipolito
    Carrara nov. 84


    sources :
     






    [Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !]. — Napoli Naples : Comitato nazionale di sostegno allo sciopero dei minatori inglesi, . — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : luttes ouvrières  ; solidarité
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Grande-Bretagne
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    testo, grafica, immagine

    texte :

    Solidarietà ai minatori inglesi in lotta !

    continua lo sciopero ad oltranza dei minatori inglesi, in lotta contro i progetti governativi che porterebbero alla perdita di 20 mila posti di lavoro.
    Alle violenze poliziesche, al crumiraggio, al tentativo di affamare gli scioperanti, i minatori inglesi rispondono con le armi tradizionali del movimento operaio : sciopero, solidarietà operaia, autogestione delle lotte, sabotaggio, azione diretta.

    Con l’avvicinarsi dell’inverno e il susseguente aumento di richiesta di carbone, lo scontro entra nella sua fase decisiva.

    Il proletariato internazionale non può lasciare soli i minatori inglesi.
    Sosteniamo la lotta con :
    - il boicottaggio di materie prime e prodotti industriali provenienti o destinati alla Gran Bretagna ;
    - il sostegno economico. I versamenti possono essere fatti al "Direct Action Movement" c/o 5 Hollin Hill - Burneley - Lancashire England) ;
    - Messaggi di solidarietà al " National Union of Mineworkers" - St.James House - Vicar Lane - Sheffield (England).

    Viva la lotta dei minatori inglesi ! Viva la solidarietaà internazionaliste !

    Comitato nazionale di sostegno allo sciopero dei minatori inglesi
    Vico Lazzi 5 Napoli


    sources :
     






    [Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]. — Viareggio : Delegati e operai Fs di tronchi dei Compartimenti di Firenze e Pisa, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Di Jeso, Fernando  ; Fossati, Walter  ; Mara, Luigi
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    SABATO 30 MARZO ’85 - ORE 15,00
    nella Sala di Rappresentanza del Comune di Viareggio

    ASSEMBLEA PUBBLICA
    sui "DISERBANTI CHIMICI"

    Aderiscono, partecipano e intervengono :
    - LUIGI MARA, del Gruppo Prevenzione e Igiene Ambientale del Coordinamento delle Lavoratrici e Lavoratori della Montedison di Castellanza
    - FERNANDO DI JESO, di MEDICINA DEMOCRATICA
    - WALTER FOSSATI, responsabile della CISL - Milano sui problemi della salute
    - MAGISTRATURA DEMOCRATICA con un contributo scritto.

    Il 12 marzo ’84 durante la preparazione dell’erbicida "FS1", dagli impianti della ANIC di Carrara, per innalzamento della temperatura, si sprigionò una nube tossica nell’atmosfera, contenente diossine.
    La Direzione dell’ANIC sostenne di vendere l’FS1 alle Ferrovie dello Stato che lo utilizzava come diserbante chimico nei piazzali e lungo le linee ferrovie.
    Le Ferrovie negano di utilizzare l’FS1 in ambito ferroviario.

    Per l’iniziativa del Consiglio dei Delegati Fs della Versilia, i delegati e operai di Viareggio e di altre zone, sono stati diffusi documenti di denuncia delle gravi responsabilità dell’Azienda FS :
    - Aver fatto utilizzare ad operai disinformati diserbanti chimici quali il "Tordon 22K", il "Du-dusit" di cui è stato richiesto il divieto dalla Lega Ambiente ARCI di Carrara e nazionale e dall’Assemblea del Convegno promosso il 20/10/84 a Carrara.
    - Non aver fornito alcuna informazione agli operai addetti alla manipolazione dei diserbanti chimici.
    - La mancanza di mezzi adeguati di protezione individuale, per la collettività, per l’ambiente.
    - Aver utilizzato alcuni diserbanti (Tordon 22K Du-dusit, Ustilan, Arnet Primatol 3588, Ducason, Spasor), come "fase di sperimentazione"(vedi circolare aziendale del 6/8/82).

    L’erbicida FS1 è a base di 2,4D (acido diclorofenossiacetico), uno dei componenti del defoliante "Agente Orange", irrorato dagli aerei USA durante la guerra in Viet Nam. Contiene diossine come impurezze, da qui il sui impiego militare.
    Il Tordon 22K, della multinazionale USA Dow Chemical, è utilizzato dagli operai di Lucca ; negli Stati Uniti è vietato dal 1970. Principio attivo del Tordon 22K è il Picloran, anch’esso tristemente noto come componente dell’ "Agente Bianco", usato dagli americani in Viet Nam.

    L’assemblea del 30/3 è un momento importante per denunciare l’operato delle FFSS, per rivendicare la salvaguardia della salute nella lotta di lavoratori, per discutere e lottare tutti insieme.
    A questa iniziativa è stata invitata ufficialmente l’Azienda FS.
    Invitiamo a partecipare i lavoratori, i Consigli di Fabbrica, le realtà territoriali impegnate in difesa della salute e dell’ambiente, i cittadini.

    marzo ’85
    Delegati e operai FS di tronchi
    dei Compartimenti di Firenze e Pisa

    Stampa La Cooperativa Topolitigrafica


    sources :
     


    [Campagna mondiale contro la sporca dozzina]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Campagna mondiale contro la sporca dozzina]. — Avenza ; Carrara Carrare : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; économie : industrie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Perellin, prof.  ; Sansoni, Pino
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; luttes : Montedison Farmoplant  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    [ texte long ]

    texte :

    Campagna mondiale contro la « Sporca Dozzina »

    Un programma minimo
    — La sicurezza e il benessere delle persone devono essere considerati prioritari rispetto ad ogni profitto, produzione o consumo.
    — Nessuna sostanza chimica deve essere prodotta, usata e commercializzata fino a quando non siano state fornite le prove della sua assoluta atossicità.
    — I formulati considerati nocivi (come ad esempio il DDT) e vietati sul territorio nazionale devono essere elimitati anche dalle produzioni.
    — Abolizione del segreto industriale.
    — Politica di informazione completa, ogni cittadino deve essere in grado, in ogni momento, di accedere a tutti i dati tecnici, produttivi e scientifici di qualsiasi sostanza chimica.
    — Potenziamento della ricerca scientifica di metodi di lotta contro le erbe e gli insetti infestanti con tecniche alternative, che non prevedano i uso di principi attivi, come è d’altronde già sperimentato in molte parti del mondo con risultati soddisfacenti.
    — Inizio o sviluppo di un opera di sensibilizzazione fra quel lavoratori, come gli agricoltori o gli addetti degli Enti Pubblici alle disinfestazioni, che usano con disinvoltura e facilità e spesso maneggiano senza nessuna cognizione specifica i prodotti da abolire.

    — Contro la « sporca dozzina »
    — Contro la chimica di morte
    — Per lo smantellamento della Montedison-Farmoplant e dell’Anic-Enichem
    — Per l’immediata bonifica del territorio dalla diossina e da ogni altro contaminante pericoloso
    — Contro l’impiego sconsiderato di pesticidi da parte degli enti locale e delle FS
    — Contro l’impiego di agenti chimici in agricoltura
    — Per lo sviluppo di metodi alternativi e sistemi naturali nella lotta contro i parassiti

    Mercoledì 5 giugno 1985 alle ore 17,30 presso la Sala Amendola ad Avenza

    Dibattito

    interverranno : il dott. Pino Sansoni dell’USL n. 2 (Massa-Carrara) et il prof. Perelli del Politecnico di Milano.

    La popolazione è invitata a partecipare.

    Giugno 1985 — Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa-Carrara, Medicina Democratica


    sources :
     


    [Congresso nazionale dell’Unione Sindicale Italiana, Ancona, 1983]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Congresso nazionale dell’Unione Sindicale Italiana, Ancona, 1983]. — Ancona Ancône : USI_ (Unione sindacale italiana), . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : rouge ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : mouvement anarchiste : congrès  ; syndicalisme : anarchosyndicalisme  ; syndicalisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


     
    texte :

    USI — Unione Sindacale Italiana

    L’emancipazione del proletariato sarà opera del proletariato stesso

    L’Unione Sindacale Italiana si batte

    contro la ristrutturazione padronale lo sfruttamento, le diseguaglianze salariali e la disoccupazione

    contro tutti i cedimenti e gli opportunismi dei vertici sindacali

    contro la svendita continua degli interessi dei lavoratori e contro ogni logica corporativa.

    L’Unione Sindacale Italiana opera

    per ricostruire l’unità di classe del proletariato

    per non delegare a nessuno la difesa dei nostri interessi di sfruttati

    per l’azione diretta e la lotta di classe

    per costruire l’organizzazione di base dei lavoratori, senza più vertici, senza più burocrati.

    Congresso nazionale dell’Unione Sindacale Italiana

    sezione dell’AIT (Associazione Internazionale dei Lavoratori)

    Ancona 8-9-10-11 dicembre ’83

    Sala convegni fiera della pesca

    Autogestione nel sindacato, nelle lotte, nella nuova società che vogliamo costruire.

    [impr. … ]


    sources :
     





    [Giù la mani dai salari]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Giù la mani dai salari]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    [ testo ; disegno (Popey ]

    texte :

    Giù la mani dai salari

    Disoccupazione, supersfruttamento, economia di guerra, messa fuorilegge delle lotte operaie, cassa integrazione, lavoro nero. Ecco la ricetta dei padroni e del governo accettata dai partiti e dalle burocrazie sindacali per rilanciare l’economia capitalista.

    E, come se ciò non bastasse, ora, governo, padroni, partiti, e sindacati, dopo aver dilapidato le conquiste del movimento operaio vogliono stravolgere il salario, assassinare la scala mobile e l’egualitarismo economico-normativo tra i lavoratori, secondo i criteri discriminarori e meritocratici del padronato.

    Bisogna mobilitarsi contro questo nuovo attacco al salario, alla scala mobile, all’egualitarismo e alle condizioni di vita degli strati proletari.

    Bisogna smascherare la politica opportunistica del PCI che promuove il referendum sulla scala mobile dopo essere stato favorevole ad una sua sterilizzazione.

    Bisogna denunciare le continue capitolazioni delle confederazioni sindicali che continuano a svendere tutti i bisogni dei lavoratori mediante volgari baratti con il padronato.

    Bisogna praticare l’azione diretta e l’auto-organizzazione proletaria fuori dalle burocrazie politiche e sindacali, per la difesa degli interessi di classe, quali : più salario, meno orario, egualitarismo, produzioni di utilità sociale e più in generale per una vita sganciata dallo sfruttamento e dall’autoritarismo capitalistico.

    Marzo 1985 - Commissione mondo del lavoro - Federazione Anarchica Italiana

    [stamp.]


    sources :
     



    [Gruppi Anarchici Riuniti]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gruppi Anarchici Riuniti]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), (Sea- Carrara). — 1 affiche (sérigr. ), coul. (une  : rouge ) ; 100 × 70 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1882-1911  ; Regicidio
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Gruppi Anarchici Riuniti Carrara

    Gli Anarchici rispondono al manifesto della Democrazia Cristiana dove è attaccata l’iniziativa degli Anarchici sul caso "BRESCI".

    Lasciamo stare la storia sulla quale ai Democratici Cristiani non conviene parlare, lasciamo stare i momenti passati e quello presente che alla Democrazia Cristiana non sono mai mancati per disprezzare la vita umana.

    Oggi la Democrazia Cristiana di Carrara afferma che per ragioni politiche, e per pressioni avute dalla Democrazia Cristiana Nazionale ha imposto a due suoi consiglieri di cambiare giudizio sul caso "BRESCI".

    Ma allora la dignità dell’uomo, i valori culturali etici, storici, la libertà di coscienza dell’individuo dove vanno a finire se certe pressioni prevalgono nella società ?

    Di questo passo la Democrazia Cristiana ci farebbe rimpiangere i venti anni di fascismo. Che meschina speculazione elettorale compiono i signori della Democrazia Cristiana che con il loro settarismo politico strumentalizzano anche i morti "per una manciata di voti".

    Vogliamo sperare che i Carraresi sappiano impedire tali metodi nel rispetto della libertà di tutti, nellla giustizia per tutti per cui BRESCI fu assassinato nel carcere per volontà di uno stato "Oppressore, affamatore, fucilatore e sbirro".

    gli anarchici


    sources :