Italie

 

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Voir aussi : Italie : histoire : 1872-1881 (6 affiches) – Géographie, géopolitique et Histoire
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Affichage par année

614 affiches :

 



    [Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Assemblea Pubblica sui Diserbanti Chimici]. — Viareggio : Delegati e operai Fs di tronchi dei Compartimenti di Firenze e Pisa, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Di Jeso, Fernando  ; Fossati, Walter  ; Mara, Luigi
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    SABATO 30 MARZO ’85 - ORE 15,00
    nella Sala di Rappresentanza del Comune di Viareggio

    ASSEMBLEA PUBBLICA
    sui "DISERBANTI CHIMICI"

    Aderiscono, partecipano e intervengono :
    - LUIGI MARA, del Gruppo Prevenzione e Igiene Ambientale del Coordinamento delle Lavoratrici e Lavoratori della Montedison di Castellanza
    - FERNANDO DI JESO, di MEDICINA DEMOCRATICA
    - WALTER FOSSATI, responsabile della CISL - Milano sui problemi della salute
    - MAGISTRATURA DEMOCRATICA con un contributo scritto.

    Il 12 marzo ’84 durante la preparazione dell’erbicida "FS1", dagli impianti della ANIC di Carrara, per innalzamento della temperatura, si sprigionò una nube tossica nell’atmosfera, contenente diossine.
    La Direzione dell’ANIC sostenne di vendere l’FS1 alle Ferrovie dello Stato che lo utilizzava come diserbante chimico nei piazzali e lungo le linee ferrovie.
    Le Ferrovie negano di utilizzare l’FS1 in ambito ferroviario.

    Per l’iniziativa del Consiglio dei Delegati Fs della Versilia, i delegati e operai di Viareggio e di altre zone, sono stati diffusi documenti di denuncia delle gravi responsabilità dell’Azienda FS :
    - Aver fatto utilizzare ad operai disinformati diserbanti chimici quali il "Tordon 22K", il "Du-dusit" di cui è stato richiesto il divieto dalla Lega Ambiente ARCI di Carrara e nazionale e dall’Assemblea del Convegno promosso il 20/10/84 a Carrara.
    - Non aver fornito alcuna informazione agli operai addetti alla manipolazione dei diserbanti chimici.
    - La mancanza di mezzi adeguati di protezione individuale, per la collettività, per l’ambiente.
    - Aver utilizzato alcuni diserbanti (Tordon 22K Du-dusit, Ustilan, Arnet Primatol 3588, Ducason, Spasor), come "fase di sperimentazione"(vedi circolare aziendale del 6/8/82).

    L’erbicida FS1 è a base di 2,4D (acido diclorofenossiacetico), uno dei componenti del defoliante "Agente Orange", irrorato dagli aerei USA durante la guerra in Viet Nam. Contiene diossine come impurezze, da qui il sui impiego militare.
    Il Tordon 22K, della multinazionale USA Dow Chemical, è utilizzato dagli operai di Lucca ; negli Stati Uniti è vietato dal 1970. Principio attivo del Tordon 22K è il Picloran, anch’esso tristemente noto come componente dell’ "Agente Bianco", usato dagli americani in Viet Nam.

    L’assemblea del 30/3 è un momento importante per denunciare l’operato delle FFSS, per rivendicare la salvaguardia della salute nella lotta di lavoratori, per discutere e lottare tutti insieme.
    A questa iniziativa è stata invitata ufficialmente l’Azienda FS.
    Invitiamo a partecipare i lavoratori, i Consigli di Fabbrica, le realtà territoriali impegnate in difesa della salute e dell’ambiente, i cittadini.

    marzo ’85
    Delegati e operai FS di tronchi
    dei Compartimenti di Firenze e Pisa

    Stampa La Cooperativa Topolitigrafica


    sources :
     


    [Campagna mondiale contro la sporca dozzina]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Campagna mondiale contro la sporca dozzina]. — Avenza ; Carrara Carrare : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : écologie  ; économie : industrie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Perellin, prof.  ; Sansoni, Pino
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : conférence, débat…  ; luttes : Montedison Farmoplant  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :


    [ texte long ]

    texte :

    Campagna mondiale contro la « Sporca Dozzina »

    Un programma minimo
    — La sicurezza e il benessere delle persone devono essere considerati prioritari rispetto ad ogni profitto, produzione o consumo.
    — Nessuna sostanza chimica deve essere prodotta, usata e commercializzata fino a quando non siano state fornite le prove della sua assoluta atossicità.
    — I formulati considerati nocivi (come ad esempio il DDT) e vietati sul territorio nazionale devono essere elimitati anche dalle produzioni.
    — Abolizione del segreto industriale.
    — Politica di informazione completa, ogni cittadino deve essere in grado, in ogni momento, di accedere a tutti i dati tecnici, produttivi e scientifici di qualsiasi sostanza chimica.
    — Potenziamento della ricerca scientifica di metodi di lotta contro le erbe e gli insetti infestanti con tecniche alternative, che non prevedano i uso di principi attivi, come è d’altronde già sperimentato in molte parti del mondo con risultati soddisfacenti.
    — Inizio o sviluppo di un opera di sensibilizzazione fra quel lavoratori, come gli agricoltori o gli addetti degli Enti Pubblici alle disinfestazioni, che usano con disinvoltura e facilità e spesso maneggiano senza nessuna cognizione specifica i prodotti da abolire.

    — Contro la « sporca dozzina »
    — Contro la chimica di morte
    — Per lo smantellamento della Montedison-Farmoplant e dell’Anic-Enichem
    — Per l’immediata bonifica del territorio dalla diossina e da ogni altro contaminante pericoloso
    — Contro l’impiego sconsiderato di pesticidi da parte degli enti locale e delle FS
    — Contro l’impiego di agenti chimici in agricoltura
    — Per lo sviluppo di metodi alternativi e sistemi naturali nella lotta contro i parassiti

    Mercoledì 5 giugno 1985 alle ore 17,30 presso la Sala Amendola ad Avenza

    Dibattito

    interverranno : il dott. Pino Sansoni dell’USL n. 2 (Massa-Carrara) et il prof. Perelli del Politecnico di Milano.

    La popolazione è invitata a partecipare.

    Giugno 1985 — Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa-Carrara, Medicina Democratica


    sources :
     


    [Congresso nazionale dell’Unione Sindicale Italiana, Ancona, 1983]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Congresso nazionale dell’Unione Sindicale Italiana, Ancona, 1983]. — Ancona Ancône : USI_ (Unione sindacale italiana), . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (une  : rouge ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : mouvement anarchiste : congrès  ; syndicalisme : anarchosyndicalisme  ; syndicalisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


     
    texte :

    USI — Unione Sindacale Italiana

    L’emancipazione del proletariato sarà opera del proletariato stesso

    L’Unione Sindacale Italiana si batte

    contro la ristrutturazione padronale lo sfruttamento, le diseguaglianze salariali e la disoccupazione

    contro tutti i cedimenti e gli opportunismi dei vertici sindacali

    contro la svendita continua degli interessi dei lavoratori e contro ogni logica corporativa.

    L’Unione Sindacale Italiana opera

    per ricostruire l’unità di classe del proletariato

    per non delegare a nessuno la difesa dei nostri interessi di sfruttati

    per l’azione diretta e la lotta di classe

    per costruire l’organizzazione di base dei lavoratori, senza più vertici, senza più burocrati.

    Congresso nazionale dell’Unione Sindacale Italiana

    sezione dell’AIT (Associazione Internazionale dei Lavoratori)

    Ancona 8-9-10-11 dicembre ’83

    Sala convegni fiera della pesca

    Autogestione nel sindacato, nelle lotte, nella nuova società che vogliamo costruire.

    [impr. … ]


    sources :
     





    [Giù la mani dai salari]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Giù la mani dai salari]. — Carrara Carrare : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; économie : chômage  ; luttes ouvrières
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : protesta
    notes :
    descriptif :


    [ testo ; disegno (Popey ]

    texte :

    Giù la mani dai salari

    Disoccupazione, supersfruttamento, economia di guerra, messa fuorilegge delle lotte operaie, cassa integrazione, lavoro nero. Ecco la ricetta dei padroni e del governo accettata dai partiti e dalle burocrazie sindacali per rilanciare l’economia capitalista.

    E, come se ciò non bastasse, ora, governo, padroni, partiti, e sindacati, dopo aver dilapidato le conquiste del movimento operaio vogliono stravolgere il salario, assassinare la scala mobile e l’egualitarismo economico-normativo tra i lavoratori, secondo i criteri discriminarori e meritocratici del padronato.

    Bisogna mobilitarsi contro questo nuovo attacco al salario, alla scala mobile, all’egualitarismo e alle condizioni di vita degli strati proletari.

    Bisogna smascherare la politica opportunistica del PCI che promuove il referendum sulla scala mobile dopo essere stato favorevole ad una sua sterilizzazione.

    Bisogna denunciare le continue capitolazioni delle confederazioni sindicali che continuano a svendere tutti i bisogni dei lavoratori mediante volgari baratti con il padronato.

    Bisogna praticare l’azione diretta e l’auto-organizzazione proletaria fuori dalle burocrazie politiche e sindacali, per la difesa degli interessi di classe, quali : più salario, meno orario, egualitarismo, produzioni di utilità sociale e più in generale per una vita sganciata dallo sfruttamento e dall’autoritarismo capitalistico.

    Marzo 1985 - Commissione mondo del lavoro - Federazione Anarchica Italiana

    [stamp.]


    sources :
     



    [Gruppi Anarchici Riuniti]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Gruppi Anarchici Riuniti]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), (Sea- Carrara). — 1 affiche (sérigr. ), coul. (une  : rouge ) ; 100 × 70 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1882-1911  ; Regicidio
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Gruppi Anarchici Riuniti Carrara

    Gli Anarchici rispondono al manifesto della Democrazia Cristiana dove è attaccata l’iniziativa degli Anarchici sul caso "BRESCI".

    Lasciamo stare la storia sulla quale ai Democratici Cristiani non conviene parlare, lasciamo stare i momenti passati e quello presente che alla Democrazia Cristiana non sono mai mancati per disprezzare la vita umana.

    Oggi la Democrazia Cristiana di Carrara afferma che per ragioni politiche, e per pressioni avute dalla Democrazia Cristiana Nazionale ha imposto a due suoi consiglieri di cambiare giudizio sul caso "BRESCI".

    Ma allora la dignità dell’uomo, i valori culturali etici, storici, la libertà di coscienza dell’individuo dove vanno a finire se certe pressioni prevalgono nella società ?

    Di questo passo la Democrazia Cristiana ci farebbe rimpiangere i venti anni di fascismo. Che meschina speculazione elettorale compiono i signori della Democrazia Cristiana che con il loro settarismo politico strumentalizzano anche i morti "per una manciata di voti".

    Vogliamo sperare che i Carraresi sappiano impedire tali metodi nel rispetto della libertà di tutti, nellla giustizia per tutti per cui BRESCI fu assassinato nel carcere per volontà di uno stato "Oppressore, affamatore, fucilatore e sbirro".

    gli anarchici


    sources :
     





















    [1936-1986, la rivoluzione in Spagna]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    1936-1986, la rivoluzione in Spagna]. — [S.l.] : FAI_ (Federazione anarchica italiana), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)  ; CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Espagne : histoire : 1936-1939
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : anniversaire, commémoration
    notes :
    descriptif :


    grafica e testo

    texte :

    1936 1986

    La Rivoluzione in Spagna

    [foto]

    Cinquanta anni fa il proletariato spagnolo scrivera la più gloriosa pagina nel libro di storia dell’emancipazione : armi in pugno, gli operai e i contadini davano vita agli embrioni di una nuova società più giusta e più umana, quella comunista libertaria. Contro di essi fascimo e democrazie di tutto il mondo si unirono agli infami che, dall’interno, tramavano contro la rivoluzione sociale in marcia. Il sogno non più utopia ma realtà durò tre anni, lasciando alla fine un milione di morti e la 2a guerra mondiale.

    Cinquanta anni dopo, la lezione della rivoluzione spagnola indica ancora la strada da seguire : la liberazione degli sfruttati sarà opera di loro stessi o non sarà. L’azione diretta e l’auto-organizzazione al di fuori e contro le istituzioni del potere sono le uniche tattiche vincenti per una strategia tesa verso una società libera dallo sfruttamento e dallo stato.

    Federazione Anarchica Italiana


    sources :
     


    [Ai partiti Alla popolazione Proproniamo]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Ai partiti Alla popolazione Proproniamo]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , texte en défonce ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : autogestion
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    Testo

    texte :

    Ai partiti

    (che vogliono governare)

    Avete preso la delega della popolazione per farne quello che avete voluto, durante quarant’anni, lasciando che tutti i problemi si aggravassero, ed ora vi accusate l’un l’altro, dando davvero uno spettacolo degno.

    Alla popolazione

    che "deve essere governata"

    Li avete mandati a governarci.
    Le case, le strade, l’acqua, le fognature, il verde pubblico, l’ambiente non inquinato, il lavoro giustamente retribuito e per tutti, la sicurezza e la salute sul lavoro, gli spazi culturali, i trasporti... : queste le necessità cui dare soluzione, mentre coloro che avete eletto hanno lottizzato tutto, proprio tutto.
    Guardateli in questi giorni, quando la smania di potere li mostra per quel che son sempre stati, come si scagliano accuse l’un l’altro.

    Proponiamo

    Affrontiamo insieme i problemi che ci riguardano, trovando collettivamente nelle assemblee, in cui tutti abbiano uguali diritti, delle soluzioni adeguate ai problemi, che tolgano il potere a questo sistema dei pescicani, verso un’autentica giustizia sociale, per l’uguaglianza nella libertà.

    Gruppi anarchici riuniti

    […]


    sources :
     

    1987
    Affiche liée




    [Buone notizie... per i padroni]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Buone notizie... per i padroni]. — [S.l.] : [s.n.], [ ?]. — 1 affiche (manuscr. ), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 100 × 68 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  :
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  : Umanità Nova (1920-…)
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Buone notizie...
    per i padroni

    I provvedimenti antioperai concordati tempo fa tra Confindustria e CGL-CISL-UIL per aumentare lo sfruttamento in fabbrica stanno dando buoni frutti. Infatti ci dice il Corriere della Sera : L’indice delle ore lavorate mensilmente per operaio della grande industria ha registrato un aumento del 6,6% nel corso del 1° semestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del ’96. Va comunque sottolineato che nel periodo in esame è stata registrata una sensibile contrazione sia delle ore di lavoro perdute per conflitti di lavoro, sia quelle concesse dalla Cassa Integrazione. Inoltre nel solo mese di giugno di quest’anno vi sono state tre giornate lavorative in più.
    E chi credeva che quei provvedimenti dovessero servire a ridurre la disoccupazione, così come sbandieravano ai quattro venti i burocrati del sindacato, resta servito ; citiamo sempre dal Corriere della Sera : La situazione occupazionale non accenna a migliorare ma le industrie del tessile-abbigliamento riescono ancora a mantenersi su basi produttive piuttosto buone. Secondo le ultime rilevazioni ISTAT, nel mese di giugno l’occupazione alle dipendenze delle industrie tessile-abbigliamento-calzature è scesa rispetto allo stesso mese del 1976 del 3,8%. Produzione in salita invece per le industrie del settore ; la produzione, infatti, delle calzature è aumentata del 12,1%, vestiario 8,9%, tessili 11%.

    Tratto da Umanità Nova
    settimanla anarchico
    nº33 del 2 ottobre

    Umanità Nova è in vendita in tutte le edicole


    sources :
     


    [Carrara gli anarchici il caso bresci ed i giornalisti]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Carrara gli anarchici il caso bresci ed i giornalisti]. — Carrara Carrare : Circolo culturale anarchico (Carrara), (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.) : n. et b. ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Bresci, Gaetano (1869-1901)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    Carrara, gli anarchici , il caso bresci ed i giornalisti

    siamo costretti a stampare questo manifesto perchè sui loro giornali democratici non concedono spazio alle nostre risposte

    Da quando la questione del monumento a Bresci ha fornito ai giornali nazionali uno spunto per colorire le scarne cronache estive, Carrara è meta di svariati giornalisti. Vengono, osservano, cercano l’anarchico da intervistare... poi spremono le meningi ed insozzano quintali di carta con infamità, idiozie, pettegolezzi.

    Hanno scambiato Carrara per uno zoo e guardano gli anarchici come scimmie in gabbia, bestie rare da riprendere in servizi folcloristici assurdi e falsi. Lo scopo di questi pennivendoli non è informarsi, comprendere, descrivere la realtà ma perpetuare le regole dell’informazione spettacolare di massa dove la notizia non viene meditata ma divorata. Ed eccoli avventarsi sul mondo con il gusto del macabro e la ricerca del pettegolezzo. Non sono tutti uguali : c’è il nemico dichiarato, c’è il falso, c’è l’incompetente, c’è il presuntuoso ma si ritrovano tutti in un aggettivo : INFAMI mestieranti della penna che non sanno fare altro per campare che vendere ciò che il mercato della carta stampata richiede : BUGIE.

    All’amministrazione comunale di Carrara che accoglie ed indirizza questi meschini personaggi, gli anarchici ricordano che non hanno ancora rinunciato alla loro battaglia sociale e non vogliono essere usati come attrazione turistica, souvenir al pari delle statuette di marmo. A chi esulta perchè sui giornali si parla finalmente di Carrara, noi diciamo che se ne dovrebbe parlare per il supersfruttamento del lavoro ed i morti in cava, per le case vuote e gli sfrattati, per l’avvelenamento da Montedison, per l’ospedale disastrato e per i miliardi mangiati in lavori di inutilità sociale.

    Gli anarchici continuano ad esistere e continueranno a lottare finchè l’ingiustizia sociale soffocherà la libertà.

    Cittadini, tappatevi il naso : al puzzo cancerogeno della Montedison si è aggiunto quello altrettanto pericoloso dei giornalisti che infestano i dintorni. speriamo che se ne vadano presto !!

    Circolo Culturale Anarchico

    un gruppo di compagni anarchici di Gragnana

    Gruppo Anarchio Senzapatria

    compagni anarchici di Colonnata

    [st. …]


    sources :
     







    [ennesima fuga di gas]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    ennesima fuga di gas]. — Carrara Carrare  ; Massa : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : noir , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : contestation  ; écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant  ; protesta
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    ENNESIMA FUGA DI GAS ALLA FARMOPLANT

    Il 15 gennaio 86, alle ore 21, si è rotto il solito tubo alla Farmoplant ed è uscita ammoniaca che si è sparsa nell’atmosfera.

    L’ammoniaca è un tossico molto potente, che attacca in modo molto pericoloso, causa danni irriversibili alle vie respiratorie, agli occhi e alle mucose.

    Alla Ferroleghe vari operai si sono sentiti male, alle Cementerie Apuane il lavoro è state intorrotto per due turni.

    Molte famiglie della zona a mare della fabbrica sono dovute fuggire di casa per non soffocare.

    E’ stato un caso fortunato che la serata fosse ventilata : se ci fosse stata bassa pressione o pioggia, le conseguenze avrebbero potuto essere gravissime.

    — PERCHE’ NON CONTINUI IL GENOCIDIO
    DELLA POPOLAZIONE DI MASSA E CARRARA
    — CONTRO OGNI "LICENZA DI UCCIDERE" RILASCIATA SULLA BASE DI RICATTI
    — CONTRO TUTTI QUELLI CHE DICONO CHE QUESTA FABBRICA E’ INDISPENSABILE PER IL BENESSERE ECONOMICO E CHE PUO’ ESSERE COMPATIBILE CON IL TERRITORIO
    — PER L’IMMEDIATA CHIUSURA, LO SMANTELLAMENTO E LA BONIFICA DELLA FARMOPLANT E DELL’ANIC

    Manifestiamo tutti

    a MASSA SABATO18 GENNAIO
    ALLE ORE 15.30
    CONCENTRAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI

    16 gennaio 86

    Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara —
    Medicina Democratica


    sources :
     


    [l’acqua inquinata c’è anche a Massa e Carrara]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    l’acqua inquinata c’è anche a Massa e Carrara]. — Carrara Carrare  ; Massa : Assemblea permanente dei cittadini di Massa e Carrara : Medicina Democratica : Movimento di lotta per la salute, (Tipolitografica, stampa la Coop (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (une  : magenta , papier blanc ) ; 84 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : écologie
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : luttes : Montedison Farmoplant
    notes :
    descriptif :


    testo e immagine

    texte :

    L’acqua inquinata c’è anche a massa e carrara non solo a casale monferrato !

    tutti in questi giorni parlano dell’acqua di casale monferrato, inquinata da residui chimici, fatto per il quale quattro persone sono in carcere.

    A Carrara e Massa, dove la falda è inquinata da molti anni dalle fabbriche chimiche Enichem (ex Rumianca) e Montedison Farmoplant, nessuno fa nulla per diminuire l’inquinamento mentre i responsabili sono più liberi che mai.

    Ricordiamo solo tre esempi, perché la lista sarebbe troppo lunga :
    — Nell’80, dopo l’incendi al magazzino Mancozeb (Montedison), oltre 1000 pozzi di acqua potabile vennero chiusi perché avvelenati.
    — Nell’84 all’Anic Enichem un incendio produsse diossine. Da allora nessuna bonifica è stata fatta, consentendo ai tossici, insieme a tutti gli altri presenti in quella fabbrica (arseniato di piombo, 2,4D, 2,4,5TP, Lindano ecc.)di penetrare in profondità.
    — Lo scorso autunno la Montedison venne colta con le mani nel sacco :
    aveva prodotto FAC senza permesso, sversandone enormi quantità nei corsi d’acqua e aumentando l’inquinamento della seconda falda.

    SENZA CONTARE LE INNUMEREVOLI MORIE DI PESCI ALLA FOCE DEL LAVELLO.

    La situazione è oltre ogni limite di sopportabilità ; la nostra provincia ha la percentuale di cancro e di malattie del fegato più alta di tutta la Toscana.

    Alla criminalità delle fabbriche chimiche, alla connivenza dei sindaci Costa e Panesi, delle amministrazioni, dei responsabili dell’USL e dei sindacati, si accompagna il completo silenzio della magistratura, che qui in galera non mette nessuno, gli inquinatori li tratta coi guanti, archiviando ogni denuncia, mentre reprime invece chi lotta per la salute.

    Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara
    Medicina Democratica - Movimento di Lotta per la Salute

    Stampa Coop. Tipolitografica — aprile ’86


    sources :
     






    [no alle spese militari]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    no alle spese militari]. — Genova Gênes : [s.n.], ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc. ) : n. et b. ; 84 × 61 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : antimilitarisme  ; nucléaire
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :

    grafica, disegno,testo

    texte :

    No alle spese militari

    servizi sociali per i proletari

    blocchiamo l’inaugurazione della mostra navale bellica

    genova 9 giugno 86

    fiera mare

    le autorità genovesi inaugureranno
    quello che considerano un buon business, nonchèun fiore all’occhiello della "Nuova Genova". Le più micidiali armi da guerra saranno esposte all’attenzione di rappresentanti di governi come in Sudafrica, Iran,Iraq, Israele, tutte le dittature Latino Americane. Come e contro chi verranno usate queste armi è ovvio e scontato.

    Non lasciamo che Genova rimanga polo nazionale delle industrie di armi e del nucleare.

    Sabato 7
    ore Concerto autogestito.

    Domenica 8
    ore 18 Assemblea casa studente via Asiago

    Lunedì 9 Blocco
    concentramento ore 7,30 Piazza Verdi.

    Sabato 14
    Manifestazione e Corteo ore 17 fiera del Mare.

    Kollettivo Spazi Metropolitani.Centro Documentazione Comunicazione Antagonista. Kollettivi di Base Studenti Medi.Compagni Universitari. Mostri & Rifiuti Vari (spa)

    […]


    sources :