deux

 

 
 

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2153 affiches :

 

    [A proposito della liberazione di Carrara]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    A proposito della liberazione di Carrara]. — Carrara Carrare : Gruppi anarchici riuniti (Carrara), (Tipografia "il Seme" (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc. ), coul. (deux  : rouge , noir ) ; 81 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : Biblioteca Archivio Germinal (Carrara)
    • Liste des thèmes  : anarchisme
    • Géographie, géopolitique et Histoire  : Italie : histoire : 1872-1881  ; Italie : histoire : 1882-1911  ; Italie : histoire : 1921-1939  ; Italie : histoire : 1940-1945
    • Noms cités (± liste positive)  : Lucetti, Gino (1900-1943)  ; Schirru, Michele (1899-1931)  ; Zamboni, Anteo (1911-1926)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : journal mural
    notes :
    descriptif :


    testo

    texte :

    A proposito della liberazione di Carrara

    la presenza degli anarchici nelle lotte per la conquista della libertà e della giustizia sociale

    1894 - Gli anarchici di Carrara hanno provocato una sommossa nella nostra zona ( I fatti del 94) per alleggerire la situazione di repressione nei confronti dei lavoratori siciliani da parte degli organi dello stato.

    1911 - Gli anarchici con tutti i lavoratori carraresi hanno conquistato le 6 ore per i lavoratori di Luni e 6 ore e mezza per quelli di Carrara e zone limitrofe.

    1926 - Gli anarchici come Lucetti, Schirru, Zamboni e tanti altri, hanno pagato con la vita il tentativo di liberare l’Italia dalla strage del fascismo attentando a Mussolini.

    1943 - Gli anarchici sono stati i primi ad organizzare la lotta armata contro il nazifascismo, subendo il primo rastrellamento da parte della milizia e dei carabinieri : i loro morti lo provano, per non parlare del contributo dato per la resistenza e la guerra di liberazione.

    1945 - Gli anarchici sono stati i soli ad organizzare la distribuzione di generi alimentari creando cooperative di consumo e di lavoro.

    oggi - Ciò che non hanno fatto e che non faranno mai è di cercare o di andare alla conquista del potere a causa del quale tutto il popolo ha pagato sempre a caro prezzo. Non siamo sicuri se tutti i partiti, e in prima fila il Partito Socialista e il Partito Comunista, che invece si sono sempre dati da fare per la conquista di questo potere, oggi si ricordano del sacrificio che gli anarchici hanno sempre sostenuto per le cause della libertà e della giustizia sociale. A noi pare invece che con le loro discriminazioni nei nostri confronti, questi partiti si avvicinano più alla morale hitleriana che non a quella del socialismo.
    La prova che il potere colpisca i combattenti per la libertà e la giustizia, è dimostrata dal nostro compagno Giovani Marini, ingiustamente trattenuto in carcere da oltre 4 anni.

    FAI
    Gruppi Anarchici Riuniti Carrara

    […]


    sources :
     








    [Fabriquons français]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Fabriquons français]. — Grenoble : [s.n.], [ca ] (AAIS (Grenoble)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , bleu , texte en défonce , papier blanc ) ; 91 × 64 cm.

    • Affiches par pays  : France
    • Lieux d’archivages  : FACL (Fonds d’archives communistes libertaires)
    • Liste des thèmes  : autonomie  ; violence
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    texte (liste d’ingrédients avec nom de producteur français)

    photo (personnes de dos, dont l’une avec un cocktail Molotov)

    texte :

    Fabriquons français

    Essence : ELF

    Acide sulfurique : Péchiney

    Chlorate : Ugine Kuhlmann

    Sucre : Béguin [Beghin]

    Canette : Kronenbourg

    Baskets : André

    AAIS Grenoble


    sources :

    S’agit-il du détournement du slogan communiste « Produisons français » de 1980 ? La date proposée par la FACL (1976) proposerait une autre raison. Le slogan est repris plus tard par l’extrême droite.




    [Ladri senza rimedio]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Ladri senza rimedio]. — Milano Milan : Nuclei libertari di fabbrica, (Tipografia "il Seme" (Carrara)). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , beige ) ; 82 × 60 cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)  ; Libreria Anomalia (Roma)
    • Liste des thèmes  : action directe
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ]

    texte :

    Ladri senza rimedio

    Dal decretone alla stangata si intensifica lo sfruttamento

    Lo stato continua a rapinare i lavoratori per ingrassare le tasche dei burocrati e dei capitalisti

    I riformisti e i sindacati, si danno da fare per convincere i proletari che l’unica vua d’uscita dalle crisi passa attraverso l’accettazione dei sacrifici e la collaborazione di classe con i padroni.

    Tutto questo significa :
    — riduzione del potere d’acquisto del salario — compressione dei consumi — licenziamenti — arretramento delle sia pur esigue “conquiste” degli anni scorsi — ridimensionamento dei servizi sociali (asili nido, mense, ecc.).

    In sostanza aumentare lo sfruttamento e mettere in ginocchio il proletariato

    Occorre superare ogni attendismo

    Rispondiamo con l’azione diretta e forme di lotta sempre più dure all’attacco dello Stato e alla complicità riformista

    Contro

    — Il blocco e la modifica della scala mobile
    — L’intensificazione dei livelli di sfruttamento e il consolidamento della gerarchia sui posti di lavoro
    — Ogni discriminazione di sesso e di età

    Per

    — Forti aumenti salariali
    — La riduzione d’orario a parità di salario
    — L’unità occupati-disoccupati-pensionati
    — Il blocco degli aumenti dei generi di prima necessità

    Non vi è emancipazione possibile per gli sfruttati al fuori dell’abbattimento di ogni servitù politica ed economica !

    Non vi è risposta efficace all’attacco delle Stato al fi fuori della gestione diretta della lotta !

    Nuclei libertari di fabbrica

    Tipografia "Il Seme" Carrara - […]


    sources :

    Milano ?







    [Nobody for president]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Nobody for president] / Calogero. — New York : Come ! Unity Press, [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : bleu , brun , couleur en dégradé , papier blanc ) ; 28 × 43 cm.

    • Affiches par pays  : États-Unis
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : délégation de pouvoir (élections)
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : soutien à militants
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; dessin répétitif (foule immense) par Calogero ]

    texte :

    Survival by sharing Come ! Unity Press 13E17 St NYC 675-3043

    Done at Come ! Unity Press (13 E 17 Street. NYC 10003 (212) 675-3043), a cooperative where we learned to do this printing. The press does not demand $ from us or other movement people who print materials that provide equal access to the poor. The press needs the broad support of many donations monthly piedges of $2, $5, $ ?, energy, food, skills, joint benefits, etc to continue movement access to printing facilities. Don’t let this be the last month ! Your Move !ment

    Nobody for president

    Survival by sharing Come ! Unity Press 13E17 St NYC 675-3043

    Done at Come ! Unity Press (13 E 17 Street. NYC 10003 (212) 675-3043), a cooperative where we learned to do this printing. The press does not demand $ from us or other movement people who print materials that provide equal access to the poor. The press needs the broad support of many donations monthly piedges of $2, $5, $7, energy, food, skills, joint benefits, etc to continue movement access to printing facilities. Don’t let this be the last month ! Your Move !ment


    sources :
     









    [The white man never cared for land, or deer, or bear...]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    The white man never cared for land, or deer, or bear...]. — [S.l.] : Akwesasne Notes, [ca ]. — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : noir , bleu , papier blanc ) ; 57 × 45 cm.

    • Affiches par pays  :
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : populations autochtones
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :


    [ texte ; photo (femme Wintu) ]

    texte :

    The white man never cared for land, or deer, or bear. When we Indians kill meat, we eat it all up. When we dig roots, we make little holes. When we built houses, we make little holes. We shake down acorns and pinenuts. We don’t chop down the trees. We only use dead wood. But the white people plow up the ground, pull down the trees, kill everything. The tree says « Don(t. I am sore. Don’t hurt me. » But they chop it down and cut it up. They blast rocks and scatter them on the ground. How can the spirit of the Earth like them.
    A Wintu woman

    Thanks to Terry McLuhan, editor of Touch the Earth, for the quotation, and to Theodora Kroeber, editor of Almost Ancestors, a Ballentyne publication, for the photograph of Kato, a Wintu woman.


    sources :
     


















    [Contro il terrorismo di Stato, nel primo anniversario dell’assassinio di Ulrike Meinhof, manifestazione]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Contro il terrorismo di Stato, nel primo anniversario dell’assassinio di Ulrike Meinhof, manifestazione]. — Milano Milan : Nuclei libertari di fabbrica, ([…] in proprio). — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir ) ; x × y cm.

    • Affiches par pays  : Italie
    • Lieux d’archivages  : CDA (FA, Paris)
    • Liste des thèmes  : État et étatisme  ; répression  ; terrorisme  ; violence
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  : Meinhof, Ulrike (1934-1976)
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  : anniversaire, commémoration  ; meetings et manifestations
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ texte ; fond « A cerclé » ]

    texte :

    Nel primo anniversario dell’assassinio di Ulrike Meinhof, manifestazione

    Contro il terrorismo di Stato

    10 maggio, ore 18, piazza XXV aprile

    Un anno fa la rivoluzionaria tedesca Ulrike Meinhof assassinata, in carcere, si aggiungeva alla lunga lista di vittime del terrorismo di Stato.
    Tre mesi fa a Strasburgo, con un accordo tra Stati europei per la “lotta al terrorismo”, s’è mostrato il volto dell’internazionale della repressione “democratica”, della santa alleanza dei terroristi di Stato.
    L’odio e la paura della rivoluzione riconciliano tutti gli Stati, al di sopra degli interessi particolari delle diverse classi dominanti.
    Ogni Stato è innanzitutto l’organizzazione legale della violenza delle classi dominanti. Prima funzione di ogni Stato è la repressione, non solo nei Paesi apertamente dittatoriali (regimi fascisti, militari, sedicenti socialisti), ma anche negli Stati democratici come la Germania et l’Italia.
    Proprio in questi Paesi si assiste ad una escalation totalitaria - autoritaria, seppure con la maschera “social-democratica”.
    Sotto il guanto di velluto delle riforme, il pugno di ferro della violenza di Stato colpisce le minoranze ribelli, per terrorizzarle, per isolarle, per impedire che la loro potenzialità rivoluzionaria si propaghi alle masse sfruttate, dominate, plagiate.

    — contro la violenza di Stato estendiamo e consolidiamo la rivolta
    — contro l’internazionale delle repressione, organizziamo la solidarietà internazionale rivoluzionaria.

    Nuclei libertari scuola
    Nuclei libertari quartiere
    Crescenzago, S. Siro, Ticinese.

    [ … impr. — Milano ?


    sources :
     







    [Did you ever want to kill your boss ?]

    notice :
    Image (fixe ; à 2 dimensions)
    [
    Did you ever want to kill your boss ?]. — [S.l.] : Workers against work, . — 1 affiche (impr. photoméc.), coul. (deux  : rouge , noir , papier blanc ) ; 56 × 33 cm.

    • Affiches par pays  : États-Unis
    • Lieux d’archivages  : CIRA (Lausanne)
    • Liste des thèmes  : travail, emploi
    • Géographie, géopolitique et Histoire  :
    • Noms cités (± liste positive)  :
    • Presse citée  :
    • Vie des mouvements  :
    notes :
    descriptif :
    Symbole(s) utilisé(s) :

    [ bande dessinée détournée ]

    texte :

    Did you ever want to kill your boss ?

    1
    — Well, you’re not the only one
    — Work stinks

    2
    The things we give up in order to work are never returned

    3
    — When w fuck-up on the job+steal from our boss, we begin to realize our own power
    — Their collective action was the beginning of my end

    4
    — For a world without money or bosses of any kind…
    — Screw your boss, he’s screwing you !!


    sources :